FRANCHI, Lorenzo
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Sebastiano, nacque a Bologna intorno al 1565. Non è nota la sua prima formazione; giunse probabilmente a Reggio Emilia, dove fu a lungo attivo, al [...] e meditazioni sulle opere del Samacchini, per le due figure in primo piano, e sul Calvaert, al quale rimandano i cherubini e il paesaggio.
L'attività del F. proseguì intensa negli anni successivi. Le cifre eleganti del suo comporre riscossero larghi ...
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GANDOLFI, Riccardo
Paola Campi
Nacque a Voghera il 16 febbr. 1839 da Emanuele e da Camilla Guiscardi, apprezzata pittrice. Studiò composizione e contrappunto presso il conservatorio di Napoli sotto [...] per circa 20 anni la carica di consigliere-censore al Regio Istituto musicale di Firenze (oggi conservatorio L. Cherubini), diventandone poi bibliotecario fino al 1912.
Insignito di importanti onorificenze, come quella di cavaliere di gran croce e ...
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serafico
Dal latino seraphicus, vale " proprio dei Serafini " e qualifica tutto ciò che appartiene al coro dei Serafini e lo caratterizza. Secondo l'interpretazione tradizionale, seraphim vale " ardentes [...] vita cristiana, che nei due supremi ordini angelici trovano i loro modelli; così nella Hierarchia Alani a Serafini e Cherubini corrispondono ‛ contemplativi ' e ‛ teologi ' (in Alain de Lille Textes inédits, ediz. M.T. d'Alverny, Parigi 1965, 229-231 ...
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torto
Alessandro Niccoli
Ricorre solo in poesia; come contrario di ‛ diritto ', indica azione colpevole e ingiusta, o per lo meno non rispettosa dei doveri di chi la compie o noncurante dei meriti della [...] confronti di lui, come nel contrasto fra il diavolo e s. Francesco sull'anima di Guido da Montefeltro: un d'i neri cherubini / li disse: " Non portar; non mi far torto... " (If XXVII 114): " il diavolo è fermo ma, col buono santo Francesco, cortese ...
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CAMBIASI, Isidoro
Enza Venturini
Nacque a Milano il 10 maggio 1811; apparteneva ad una ricca famiglia e fin da giovane mostrò interesse alla musica. Il suo gusto per l'arte musicale si approfondì quando [...] di Milano, fondata nel 1842 da Giovanni Ricordi. Scrisse articoli biografici (D. Cimarosa, G. N. Hummel, L. Cherubini), prospetti delle composizioni musicali di Bellini, Donizetti, Mercadante, Meyerbeer, Pacini, Rossini e Verdi; prospetti delle nuove ...
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. Era l'oggetto più sacro e uno dei più antichi della religione israelitica.
I. Nome. - Il sostantivo ebraico 'ārōn è usato nella Bibbia per designare un'"arca" o "cassa" profana, destinata o a custodire [...] scopo del propiziatorio rispetto alla cassa dell'Arca.
Ai due lati sopra il propiziatorio erano due simboliche figure di Cherubi (cherubini), di oro puro e formanti tutt'un pezzo col propiziatorio; essi erano rivolti l'uno verso l'altro e muniti ...
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Cantante lirica, nata a Chiusavecchia (Imperia) il 12 aprile 1948. In oltre quarant’anni di carriera il soprano si è imposto sui palcoscenici di tutto il mondo nel repertorio belcantista, specialmente [...] di Daniel Auber, Benvenuto Cellini di Hector Berlioz, Les pêcheurs de perles di Georges Bizet, Lodoïska di Luigi Cherubini, Lakmé di Léo Delibes, Roméo et Juliette di Charles Gounod). Interpretazioni significative sono state quelle offerte tanto ...
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GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] si cerca piangendo l'entrata" (Gli imperdonabili, Milano 1999, p. 21).
Nel 1928 il padre, musicista, divenne direttore del conservatorio Cherubini a Firenze e poco dopo vi si trasferì con la famiglia. Qui la G. visse gli anni dell'infanzia e della ...
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ONOFRI, Vincenzo
Paolo Parmiggiani
ONOFRI, Vincenzo. – Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore specializzato nella plastica fittile, documentato a Bologna tra il 1493 e il [...] leonine e da una conchiglia alata mentre la fronte presenta il motivo del nastro che avvolge figure di profeti, santi e cherubini. Una coppia di tritoni reggenti lo stemma Busi sorregge l’insieme. Il riferimento ai modelli di Ferrucci è evidente nell ...
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MODIGLIANI, Giuseppe Emanuele
Giuseppe Sircana
– Nacque a Livorno il 28 ott. 1872, da Flaminio e da Eugenia Garsin, in una famiglia della borghesia ebraica, primogenito di quattro fratelli, l’ultimo [...] 1861-1992, X, La crisi dello Stato liberale. Da Nitti a Facta 1920-1922, Milano 1988, pp. 299, 426 s.; D. Cherubini, G.E. M. Un riformista nell’Italia liberale, Milano 1990; N. Dell’Erba, Il socialismo riformista tra politica e cultura, Milano 1990 ...
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cherubino
(ant. e poet. chèrubo o cherùbo) s. m. [dal lat. eccles. cherubin pl. (lat. mediev. cherub sing.), traslitt. dell’ebr. kĕrūbīm, pl. di kĕrūb, etimologicamente affine al verbo accado karābu «pregare»]. – 1. Nell’Antico Testamento,...
gerarchia
gerarchìa s. f. [dal gr. tardo ἱεραρχία; v. gerarca]. – 1. a. In origine, soprattutto nell’àmbito cristiano greco, l’amministrazione delle cose sacre, in quanto comportava un ordine scalare, e l’ordine stesso. Di qui, nel diritto...