FRUGONI, Francesco Fulvio
Gianfranco Formichetti
Poche sono le notizie certe della sua vita. Nacque a Genova nel 1620 in una famiglia di nobiltà "nuova"; trascorse una parte della sua fanciullezza in [...] equilibrio tra prosa d'arte e prosa storica, con una chiara volontà di insegnamento per il lettore. A parte le prosa narrativa del Cane di Diogene su cui si stava impegnando il Frugoni. Nel 1678 venne pubblicato il Rito di praticare la divozione dei ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] fra le età del Bronzo medio e recente, una chiara continuità culturale, che si manifesta negli insediamenti, nei tipi dell’età sono P. Metastasio, P. Rolli, C.I. Frugoni. La lirica del primo Settecento è essenzialmente melica, scritta in funzione ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] ), e l'ode A Luigia Pallavicini caduta dacavallo, stampata dal Frugoni di Genova - in un opuscolo, insieme con i componimenti poetici o marginali tratti di queste riflessioni rivelano una chiara impronta vichiana: il pensiero del filosofo meridionale ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] , pp. 501-73), avendo occasione di conoscere C. I. Frugoni che gli sarà guida ai monumenti e biblioteche della città; uno infine 'atto d'omaggio alla comune disciplina: quest'uso di chiaro significato laicistico sarà poi seguito verso lo stesso C. da ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] e la forma matura delle biografie fabroniane mostra chiara l'influenza, pur nella forma linguistica latina, degli III). Le biografie di letterati furono sottoposte fin dal 1761 a C. I. Frugoni e in parte, dal 1767, a P. Metastasio, che fornì dati sul ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] e non convinti del tutto di un incarico ricevuto per chiara fama, entrambi parteciparono ai lavori del Terzo comitato al carteggi fra i quali quello prezioso intrattenuto con Innocenzo Frugoni), cosicché Francesco Reina, uno degli allievi più fedeli ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] l'abate modenese G. B. Vicini: di stampo catulliano le prime, chiaramente frugoniane le altre.
Galante e frivolo, come del resto doveva essere un dei suoi adoratori, tra i quali vanno annoverati Frugoni, Metastasio, Goldoni e Algarotti.
Nel 1749 si ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] il pregio maggiore del Saggio consistono nella più chiara impostazione del problema estetico, perché dal ripensamento dei per nulla nelle Lettere è lodata la versione delle Georgiche del Frugoni), e perciò la critica al Caro trova un suo limite nel ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] mirano ad un fine un poco più alto. Il poetare per il Frugoni non è se non un modo di vivere, di godere, scherzando fior più gai.
Giorno così d'oscure nubi avvolto
non sorge che pur chiaro a lei non sembri.
Spera più che non teme; e quando ascolta
...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] confusione, in lui, quale quella per cui, come asserisce Francesco Fulvio Frugoni, la «verità va in maschera» -, essa, la «verità», non e «potuto» volere, siano stati capaci di «desiderare». «Chiara et luminosa», dunque, la «forma» di Venezia, al di ...
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