Sociologa italiana (n. Milano 1941). Laureata in filosofia, ha insegnato Sociologia della famiglia all’Università degli Studi di Torino, presso la facoltà di Scienze politiche; è stata direttrice del dipartimento di Scienze sociali (1991-98), del Centro interdipartimentale di studi e ricerche delle donne (1999-2001), nonché membro della Commissione italiana di indagine sulla povertà e l’emarginazione ...
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Famiglia
Giovanna Da Molin
di Giovanna Da Molin
Famiglia
sommario: 1. Introduzione. a) iI dibattito culturale. b) Cos'è la famiglia? c) II problema della definizione. d) Strutture e relazioni familiari. [...] processi interagenti con la società in cui si colloca (v. Saraceno e Naldini, 2001).
Ciò che oggi è radicalmente nuovo non diverse generazioni, le giovani coppie odierne mostrano una chiara volontà a ricercare il supporto della rete parentale più ...
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Femminismo
ChiaraSaraceno
sommario: 1. Introduzione. 2. Femminismo, femminismi. 3. Il contesto storico del femminismo. 4. Uguaglianza e differenza. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il femminismo nasce [...] a loro) in quanto madri. In altri termini, è ben chiaro a queste autrici che se il diritto alla parola, alla rappresentanza femminile e del maschile (a cura di S. Piccone Stella e C. Saraceno), Bologna 1996, pp. 281-314.
Irigaray, L., Speculum: de l' ...
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Donne e potere
Margherita Pelaja
Le declinazioni del potere
Annidato in ogni forma di relazione tra le persone, chiave di lettura di molti aspetti degli scambi sociali, per essere analizzato e discusso [...] di scegliere la propria vita nella concretezza delle loro condizioni particolari. «Proprio perché in nessun paese – scrive ChiaraSaraceno nell’introduzione a Nussbaum (2002) – neppure in quelli più ricchi e sviluppati, le donne sono trattate in ...
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Assistenza e beneficenza
Casimira Grandi
Storia di ordinaria povertà
«È necessario che cambi, se deve migliorare», scriveva G.C. Lichtenberg nel suo Libretto di consolazione nel secolo XVIII. Cosa doveva [...] , Risorse, valori e sviluppo, Torino 1992, pp. 150-151.
21. Interessante una comparazione con il commento critico di ChiaraSaraceno in Povertà e cultura della povertà: il dibattito in corso in Inghilterra e negli Stati Uniti, «Quaderni di Sociologia ...
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Rei
s. m. inv. Acronimo di Reddito di inclusione.
• Non si può non segnalare l’enormità della differenza tra i 5 miliardi e rotti (sui 20 complessivi del fondo salva banche) destinati a salvaguardare [...] il milione e 582 mila famiglie (4 milioni e 598 mila persone) che attualmente ne sono al di sotto. (ChiaraSaraceno, Repubblica, 29 dicembre 2016, p. 28, Commenti) • [Maurizio] Martina vuole dunque un decreto sul Rei dell’esecutivo, politicamente più ...
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uberizzato
p. pass. e agg. Conquistato dal modello di Uber; privo di ogni forma di intermediazione.
• Hanno paura di non avere futuro, i tassisti milanesi. E con loro i colleghi di Roma ‒ unica altra [...] decisioni, pardon algoritmi, decide se tenerti o no sulla propria piazza virtuale e trae consistenti profitti dal tuo lavoro. (ChiaraSaraceno, Repubblica, 23 novembre 2015, p. 28, Economia) • [tit.] Il lupo non è solitario, ma di massa e «uberizzato ...
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choosy
agg. inv. (spreg. iron.) Schizzinoso e troppo esigente.
• È certo umiliante dover nascondere di aver studiato per poter fare un lavoro che non richiede qualifiche. Mi sembra tuttavia più scoraggiante [...] anni di impegno nello studio. Non si tratta di essere choosy, ma di non sprecare risorse individuali, e anche collettive. (ChiaraSaraceno, Repubblica, 28 agosto 2013, p. 29, R2) • Quasi le scappava un altro pianto, stavolta per la dura vita dei ...
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quota di genere
loc. s.le f. Percentuale di rappresentanza basata sull’appartenenza a un genere sessuale, come strumento per assicurare un equilibrio tra i due generi.
• Il problema è che esiste una [...] di qualsiasi donna, o non invece perché protetti da una quota di genere, tanto smisurata quanto difesa tenacemente. (ChiaraSaraceno, Repubblica, 8 marzo 2011, p. 49, R2) • Sotto accusa, prima di tutto, la scarsa presenza femminile nei luoghi ...
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stereotipizzazione
s. f. Ripetizione ricorrente e convenzionale.
• Con «The Hunting Party» [Richard] Shepard tenta il colpo matto: una commedia al limite del burlesque immersa in una tragedia di freschissima [...] o gruppo. [...] In questi casi il discorso dell’odio si innesta spesso su fenomeni di stereotipizzazione e discriminazione. (ChiaraSaraceno, Repubblica, 20 luglio 2017, p. 29, Commenti).
- Derivato dal s. m. stereotipo con l’aggiunta del suffisso ...
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contratto di convivenza solidale
loc. s.le m. Proposta di intervento legislativo per il riconoscimento delle unioni di fatto presentata nell’autunno del 2005. ◆ «No a figure matrimoniali o similmatrimoniali, sì a Contratti di convivenza solidale»...
etnicizzazione
s. f. Progressivo confinamento all’interno di un gruppo etnico. ◆ alla luce di un fenomeno che ormai è destinato a travalicare tutte le quote (del resto di fatto mai rispettate, con la conseguenza dell’incremento di stranieri...