Femminismo
ChiaraSaraceno
sommario: 1. Introduzione. 2. Femminismo, femminismi. 3. Il contesto storico del femminismo. 4. Uguaglianza e differenza. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il femminismo nasce [...] a loro) in quanto madri. In altri termini, è ben chiaro a queste autrici che se il diritto alla parola, alla rappresentanza femminile e del maschile (a cura di S. Piccone Stella e C. Saraceno), Bologna 1996, pp. 281-314.
Irigaray, L., Speculum: de l' ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] , fra le età del Bronzo medio e recente, una chiara continuità culturale, che si manifesta negli insediamenti, nei tipi in Roma e nel meridione, dove s’impegna a cacciare i Saraceni e a stabilire un’egemonia sui potentati locali, ridà unione e ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] patate, e i cereali minori, quali segale, grano saraceno e orzo trovano le migliori condizioni negli spazi liberi da etimologiche che non causano la palatalizzazione; l’okanie ovvero la pronuncia chiara [o] di o atona: ucr. hovoriti ‹hovorìti› « ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] periodi ebbero alternativamente il dominio della città. È chiaramente visibile, nel sec. XV, l'influsso dell'architettura ebbe decorato l'ingresso con arco corinzio (1595) e da Fr. Saraceno fu rifatta con 192 gradini e 35 riposi (1600); l'altra dei ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] i più giovani aveva acquisito subito la collaborazione di Pasquale Saraceno e Sergio Paronetto, che nei primi mesi del 1943 Bozzo, I, p. 157). È un punto questo che si chiarisce via via nel corso degli ultimi anni dell'esperienza degasperiana.
Alla ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] re Manfredi. Quest'ultimo punto si riferiva chiaramente alle nuove trattative intavolate da C. col Nitti di Vito, I-XIX, Bari-Trani 1897-1971, ad Indices; Codice diplom. dei Saraceni di Lucera, a cura di P. Egidi, Napoli 1917, nn. 79, 109, 151, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] non meno che ai Bizantini (anche di Napoli) e ai Saraceni; e, pur ostile all’impero carolingio, e restando estraneo con molto sfoggio di letture e influenze classiche, e con un chiaro parteggiare per la causa di Berengario; e come sono i numerosi ...
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Il dibattito circa le ragioni che avrebbero determinato e, con il trascorrere del tempo, aggravato la situazione di sottosviluppo economico e sociale del Mezzogiorno d’Italia, fin dal costituirsi dello [...] questione dell’industrializzazione. Allo stesso problema si dedicò P. Saraceno nel campo cattolico. Nel campo laico si ripresero con
All’inizio degli stessi anni 1960 si manifestò sempre più chiara la richiesta, non raccolta, di un superamento e di ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] federativo fra le tre confederazioni. Ma non era ben chiaro se la forma di unità che i sindacati si volevano storiche dell’Italia 1861-1975, Roma 1976, p. 125).
103 P. Saraceno, L’Italia verso la piena occupazione, Milano 1963.
104 M. Romani, ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] Roma da un lato, e allo smarrimento di un chiaro profilo identitario e culturale dall’altro. Ancora Bisaglia 3 voll., Cinisello Balsamo 2001-2006.
47 G.E. Rusconi, C. Saraceno, Ideologia religiosa e conflitto sociale, Bari 1970, pp. 44-49.
48 ...
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contratto di convivenza solidale
loc. s.le m. Proposta di intervento legislativo per il riconoscimento delle unioni di fatto presentata nell’autunno del 2005. ◆ «No a figure matrimoniali o similmatrimoniali, sì a Contratti di convivenza solidale»...
etnicizzazione
s. f. Progressivo confinamento all’interno di un gruppo etnico. ◆ alla luce di un fenomeno che ormai è destinato a travalicare tutte le quote (del resto di fatto mai rispettate, con la conseguenza dell’incremento di stranieri...