Menichelli, Pina (propr. Giuseppina)
Melania G. Mazzucco
Attrice cinematografica, nata a Castroreale (Messina) il 10 gennaio 1890 e morta a Milano il 29 agosto 1984. Minuta, flessuosa, languidi occhi [...] chiari, fu una delle prime dive del cinema muto italiano. Insieme a Lyda Borelli, alla quale venne paragonata per la somiglianza fisica, e alla mitica Francesca Bertini, incarnò la donna dannunziana peccatrice e sensuale, che dominò gli schermi ...
Leggi Tutto
manierismo
Caterina Volpi
Lo stile raffinato e stravagante che segnò la fine del Rinascimento
L’armonia dell’arte rinascimentale, con la regolarità geometrica delle forme, i colori limpidi e chiari, [...] la rappresentazione dello spazio precisa e lineare, viene completamente abbandonata dagli artisti manieristi. Osservando le opere di Pontormo, Rosso Fiorentino e Parmigianino si rimane confusi e sorpresi: ...
Leggi Tutto
Una vita difficile
Daniele Dottorini
(Italia 1961, bianco e nero, 118m); regia: Dino Risi; produzione: Dino De Laurentiis; sceneggiatura: Rodolfo Sonego; fotografia: Leonida Barboni; montaggio: Tatiana [...] Casini; scenografia: Mario Chiari, Mario Scisci; costumi: Lucia Mirisola; musica: Carlo Savina.
Durante la Seconda guerra mondiale, Silvio Magnozzi, un partigiano romano in fuga a Dongo, conosce Elena, che gli salva la vita e lo protegge dai tedeschi ...
Leggi Tutto
BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] dei suoi studi e traduzioni, la struttura a dialogo di quasi tutti i suoi trattati. Il suo atteggiamento era chiaramente rivolto al passato, come rivelano i suoi scritti quasi esclusivamente dedicati alla musica greca classica e lo studio dei ...
Leggi Tutto
GALLI, Giuseppe
Salvatore Vicario
Nacque a Rovato, in provincia di Brescia, il 21 giugno 1892 da Angelo e da Angela Vezzoli, e, rimasto orfano del padre in tenera età, si trasferì a Chiari ove completò [...] diretta da M. Donati. Laureatosi il 20 luglio 1920, ottenne subito il titolo di aiuto presso l'ospedale di Chiari, quindi, nel 1921, entrò come assistente volontario nella clinica chirurgica dell'Università di Modena. Divenuto assistente di ruolo ...
Leggi Tutto
In istologia, ciascuno dei numerosi sottili filamenti disposti longitudinalmente nel citoplasma delle cellule muscolari lisce e striate, dotati di contrattilità particolarmente spiccata. Le m. delle cellule [...] muscolari striate sono formate da tratti chiari e da tratti scuri che, essendo allo stesso livello in tutte le m. di ogni singola cellula, formano la caratteristica striatura. Al microscopio elettronico risultano costituite da un fascio di ...
Leggi Tutto
Letterato (Ferrara 1525 circa - Parma dopo il 1576). Prof. di leggi a Ferrara (1552), amico di G.B. Pigna, ebbe dai duchi varî incarichi di fiducia. Fu costretto a esulare per motivi non chiari (1576) [...] e si stabilì a Parma, dove furono pubblicate (1591) un'ediz. della Gerusalemme liberata, con annotazioni anonime a lui fondatamente attribuite, e l'opera sua maggiore, Historia della città di Parma, in ...
Leggi Tutto
Regioni e biblioteche: un'occasione mancata
Alberto Petrucciani
Il ruolo delle regioni nel campo delle biblioteche ha le sue radici nella configurazione del sistema bibliotecario italiano – o, per essere [...] , se non quasi tutte, le biblioteche della cui gestione si era caricato con l’Unità e oltre: biblioteche di carattere chiaramente locale, da Cremona a Lucca, o universitarie (Pavia, Padova, Bologna ecc.), o con un profilo duplice o triplice (come le ...
Leggi Tutto
Pittore (Biberach 1787 - Stoccarda 1846). A Roma (1818-22) si accostò al gruppo dei nazareni; ritornato in Germania, fu prof. a Stoccarda. Dipinse quadri e affreschi di soggetto sacro e mitologico, precisi [...] nel disegno, chiari ed equilibrati nella composizione (Edipo e Antigone, 1812, e La tempesta sul lago di Gennesareth, 1835 circa, a Biberach, Mus.). ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (Kronach 1472 - Weimar 1553). La sua formazione, avviata nella bottega del padre Hans a Kronach, la cittadina da cui prese il nome, legata culturalmente a Bamberga e a Norimberga, rivela [...] chiari contatti con la grafica di Dürer. Le prime opere conosciute, prodotte durante un soggiorno a Vienna (1501-04), sembrano connettersi con la cosiddetta scuola danubiana per l'intenso espressionismo e per il particolare accento posto sul ...
Leggi Tutto
chiara
s. f. [dall’agg. chiaro]. – L’albume dell’uovo, spec. dell’uovo crudo (quando è cotto si dice piuttosto il bianco); fig., a proposito di un male grave: ci vuol altro che ch. d’uovo (cfr. chiarata).
chiarata
s. f. [der. di chiara «albume»]. – Chiara d’uovo sbattuta, usata in preparazioni culinarie; anche come rimedio empirico su ustioni e contusioni, o come maschera di bellezza, con funzione astringente e rassodante.