RAMA, Camillo
Rita Dugoni
RAMA, Camillo. – Nacque a Brescia nel 1586. Leonardo Cozzando scrive che «uscì dalla Scuola di Giacomo Palma, e fu suo ben degno allievo […]; l’ultima sua maniera di lavorare, [...] Restituzioni 2008. Tesori d’arte restaurati (catal., Vicenza), Venezia 2008, pp. 384-391; G. Fusari, La chiesa di Santa Maria Maggiore in Chiari, a cura di A. Gozzini, Rudiano 2010, pp. 47-49; R. D’Adda, scheda n. 6a-b, in Pinacoteca Tosio Martinengo ...
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BETTINELLI, Giuseppe
Alfredo Cioni
Tipografo, editore e libraio a Venezia durante il sec. XVIII, pose il suo negozio in Merceria sotto l'insegna "Al secol delle lettere"; tra le sue prime edizioni, [...] Si vendette, però, largamente essendo l'edizione fiorentina proibita in Venezia in virtù del privilegio dei Bettinelli.
Anche l'abate Chiari si giovò del B. per la stampa di alcune sue opere: L'uomo, lettere filosofiche in versi…(1755, ristampate nel ...
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PANICHI, Ugo
Andrea Candela
PANICHI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 agosto 1872, da Daniele e da Eugenia Ballerini.
Svolse gli studi universitari a Pisa, dove si laureò in fisica nel 1895. Dopo alcuni [...] Conrad Röntgen nel 1895, fecero seguito le ricerche sul comportamento ottico e fisico di alcuni minerali, con cui chiarì la correlazione tra l’ampiezza dell’angolo degli assi ottici di differenti strutture cristalline e il variare della temperatura ...
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DALLE VACCHE, Filippo (Filippo da Caravaggio)
Alda Guarnaschelli
Fu attivo come architetto nella seconda metà del sec. XV in territorio bresciano. Non v'è traccia, allo stato attuale delle ricerche, [...] a F. da Caravaggio e G. del Formaggio, in Brixia sacra, IX (1974), pp. 85 ss.; Id., F. da Caravaggio, Bernardino di Chiari, ibid., XIII (1978), pp. 61 s.; R. Boschi, L'inventario architettonico, in S. Salvatore di Brescia, Brescia 1978, p. 95; U ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] dodici libri, come sempre nella tradizione medievale, e le Istituzioni.Nel pensiero d'A. l'opera è una sola: sono chiaramente separate nell'interno di essa la Summa Codicis e la Summa Institutionum, che si sogliono anche citare distintamente, ma nel ...
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TRAETTA, Tommaso Michele Francesco Saverio
Lorenzo Mattei
TRAETTA (Trajetta), Tommaso Michele Francesco Saverio. – Nacque a Bitonto il 30 marzo 1727, primogenito di Filippo, un modesto agricoltore originario [...] , un Miserere, un Salve regina, un Beatus vir) e i teatri lagunari. Il S. Moisè ospitò due drammi giocosi su testo di Chiari, nell’autunno del 1766 Le serve rivali, opera buffa tra le più fortunate, e nel Carnevale del 1768 Amore in trappola, un ...
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USODIMARE
Paola Guglielmotti
(Ususmaris). – Già all’inizio del XII secolo questa stirpe recava un cognome stabilizzato, precocemente rispetto all’assetto antroponimico genovese. La denominazione è quanto [...] a Oberto i beni pervenuti loro come donazione da parte di Druda, sua figlia e loro nipote. I contorni poco chiari di questa piccola vicenda non occultano tuttavia l’attenzione a mantenere compatto il patrimonio di pertinenza dei maschi di famiglia ...
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FADIGATI, Paolo
Livio Antonielli
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) l'11 ott. 1760, da Cristoforo e Daria Morizio.
La famiglia era d'origine civile, ma cercava da tempo di vedere riconosciuta una pretesa [...] nella Congregazione stessa, ma con lettera del successivo 21 gennaio egli rinunciò.
I motivi del rifiuto non sono chiari, non sembrando sufficienti "i molteplici affari domestici" (istanza del F. al Consiglio generale di Casalmaggiore, in data 21 ...
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FOLENGO, Giambattista
Matteo Sanfilippo
Si ritiene che sia nato a Mantova nel 1490. Il padre Federico era un notaio e discendeva da famiglia nobile, ma decaduta. La madre, Paola Ghisi, apparteneva a [...] .
Insieme decisero di trasferirsi nella penisola sorrentina, a Punta della Campanella, e ivi rimasero sino al 1534. Non sono molto chiari i motivi della fuga da monte Conero: nei Pomiliones il F. scrisse di troppa confusione, ma anche di furti e ...
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CIMINNA, Guglielmo Ventimiglia barone di
Pietro Burgarella
Nacque tra il 1484 e il 1490, probabilmente a Ciminna (Palermo) da Paolo, barone di quella terra, e da Giovannella Moncada. Cresciuto in ambiente [...] come motivo apparente quello di vendicare la presunta carcerazione e morte dei conti di Golisano e di Cammarata. Non sono tutt'oggi chiari gli scopi veri perseguiti dallo Squarcialupo e da quelli che si nascondevano dietro di lui, ma è certo che. gli ...
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chiara
s. f. [dall’agg. chiaro]. – L’albume dell’uovo, spec. dell’uovo crudo (quando è cotto si dice piuttosto il bianco); fig., a proposito di un male grave: ci vuol altro che ch. d’uovo (cfr. chiarata).
chiarata
s. f. [der. di chiara «albume»]. – Chiara d’uovo sbattuta, usata in preparazioni culinarie; anche come rimedio empirico su ustioni e contusioni, o come maschera di bellezza, con funzione astringente e rassodante.