MARMOCHINO, Santi
Lisa Saracco
MARMOCHINO (Marmochini, Marmocchini), Santi. – Originario di San Casciano in Val di Pesa, nei pressi di Firenze, le prime notizie su di lui risalgono al 27 febbr. 1490, [...] della necessità di una rigorosa riforma della vita religiosa, ma anche degli ideali profetici savonaroliani più radicali con chiari intenti apologetici. È un indizio di questa tendenza l’indice degli argomenti da lui curato per la versione latina ...
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CENNI, Angelo, detto il Risoluto
Ilio Calabresi
Nacque, probabilmente nell'ultinio decennio del sec. XV, a Monistero (Monastero), presso Siena, da Giovanni. Nulla sappiamo sulla posizione sociale della [...] nel 1525 per opera di sei nobili senesi, allo scopo di coltivare le lettere greche, latine e italiane.
Non del tutto chiari sono, invece, i rapporti tra i Rozzi e altri autori senesi di teatro popolare e popolareggiante (in genere anch'essi artigiani ...
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SPERTINI, Giovanni
Carmelo Calci
SPERTINI, Giovanni. ‒ Nacque a Pavia il 26 gennaio 1821, terzogenito di Giuseppe e di Agata Botelli.
Nel 1836 si trasferì con la famiglia a Milano in strada della Vittoria [...] restituzione in marmo fu poi collocata sulla sua tomba. Tra gli allievi è degno di nota lo scultore Antonio Ricci (Chiari, 18 agosto 1859-26 febbraio 1939), che nel 1881 replicò un busto femminile in marmo del maestro, ora conservato alla Pinacoteca ...
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RAME, Franca
Gabriele Sofia
RAME, Franca. – Nacque a Parabiago (Milano), il 18 luglio 1929, da Domenico, attore e direttore di compagnia, e da Emilia Baldini, maestra e attrice. Sorella minore di Enrico [...] per lo spettacolo di rivista Sette giorni a Milano e conobbe Dario Fo. Nel 1952 debuttò nel cinema, recitando con Walter Chiari, nel film Lo sai che i papaveri per la regia di Marcello Marchesi. Partecipò in contemporanea agli spettacoli di rivista ...
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GRILLO, Luigi
Giovanni Assereto
Nacque a Ovada, nell'Alessandrino, il 9 apr. 1811 da Domenico, libraio, e da Margherita Torrielli. Compì studi di teologia presso l'Università di Genova, poi prestò servizio [...] accompagnato il G. per tutta la vita. "La nostra Liguria - si legge nella prefazione - fu in ogni tempo madre d'uomini chiari in ogni virtù e sapere, e feconda di gloriosi avvenimenti": si trattava di "compilare in un picciol volume i fiori più belli ...
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TOMMASINI, Vincenzo
Marco Targa
– Nacque a Roma il 17 settembre 1878 da Oreste, storico e senatore, e da Zenaide Nardini; ebbe per fratelli Ugo, Francesco e Giulia.
La famiglia, facoltosa, gli consentì [...] nel preludio orchestrale L’inno alla beltà (1912, ispirato all’Hymne à la Beauté di Charles Baudelaire). Il dittico orchestrale Chiari di luna (1912-13) rappresenta forse l’esito più alto raggiunto da Tommasini in questa prima fase creativa: formato ...
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GUAIFERIO
Andrea Bedina
Principe di Salerno, nato probabilmente intorno agli anni Trenta del secolo IX, era figlio di Dauferio detto il Muto (o il Balbo).
Nell'area salernitana, da decenni interessata [...] far cessare, o almeno a limitare, le scorrerie dei rispettivi gruppi di armati. G., per motivi a oggi non chiari, venne allontanato da Salerno mentre suo fratello Maione, forse addirittura con il titolo di gastaldo e con cospicue proprietà fondiarie ...
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ONGARO, Antonio
Donatella Manzoli
ONGARO, Antonio. – Nacque a Venezia (cfr. l’egloga Fillide, in Rime, III, 2, v. 6: «Adria è la patria mia, Ganoro il nome»), con ogni probabilità, intorno al 1560 giacché [...] di parteciparvi.
I motivi che lo spinsero al passaggio dalla protezione dei Ruiz a quella del Farnese non sono del tutto chiari: forse i Ruiz (Monforte, 1996), erano uomini di fiducia del duca Mario e il servizio di Ongaro presso di loro potrebbe ...
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MENAROLA
Nicolette Mandarano
– Famiglia di pittori e incisori operanti a Bassano, Venezia e Vicenza fra il XVII e la prima metà del XVIII secolo. Risulta difficile riuscire a fare chiarezza fra i diversi [...] dell’udienza del palazzo pretorio Il podestà Federico dal Molin distribuisce il pane ai poveri (opera firmata). A Chiari nella Pinacoteca Repossi è conservata un’acquaforte raffigurante la Pentecoste.
Crestano ebbe un figlio di nome Marco, indicato ...
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LOMELLINI, Benedetto
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova nel 1517 da una delle maggiori famiglie della città: i suoi genitori erano David e Bianca Centurione. Nulla si sa dei suoi primi anni e della [...] di un donativo di 2500 scudi d'oro in ragione delle sue pie opere e delle fatiche al servizio della S. Sede. Non sono chiari, allo stato delle conoscenze, i motivi per cui, il 12 marzo 1565, Pio IV decise di elevare alla porpora il L., con il titolo ...
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chiara
s. f. [dall’agg. chiaro]. – L’albume dell’uovo, spec. dell’uovo crudo (quando è cotto si dice piuttosto il bianco); fig., a proposito di un male grave: ci vuol altro che ch. d’uovo (cfr. chiarata).
chiarata
s. f. [der. di chiara «albume»]. – Chiara d’uovo sbattuta, usata in preparazioni culinarie; anche come rimedio empirico su ustioni e contusioni, o come maschera di bellezza, con funzione astringente e rassodante.