BARRILE (Barrili), Manno
Nicola Raponi
Condottiero napoletano (egli stesso si firma sempre "Mannus Barrilis de Neapoli"), nacque tra il 1379 e il 1383- Militò sin dall'età giovanile al servizio degli [...] 1440 egli ebbe un pericoloso scontro con Giacomo da, Caivano. L'anno successivo passò in Lombardia, alla difesa di Chiari assalita dalle truppe del Piccinino; nel 1442 partecipò alla battaglia dell'Amandola, presso Ascoli Piceno.
All'inizio del 1443 ...
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BOZZOLO, Camillo
Mario Crespi
Nacque a Milano il 31 maggio 1845 e si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Pavia nel 1868. Nel 1866 era stato volontario garibaldino nel Trentino; successivamente, [...] in soggetti portatori di neoplasie. Con G. Bizzozero, inoltre, dimostrò la natura endoteliale degli elementi dei tumori meningei, e chiarì l'istogenesi del tubercolo solitario della dura meninge.
L'osservazione clinica e l'esame dei numerosi casi di ...
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ANFOSSI, Augusto
Anna Cirone
Nato a Nizza da Giuseppe Pietro nel 1812, si arruolò giovanissimo nell'artiglieria dell'esercito piemontese. Compromesso nei moti politici del 1831, emigrò in Francia ed [...] ; nel 1860 comandò la 5a compagnia nella spedizione dei Mille, ma poco dopo lo sbarco in Sicilia fu congedato per motivi non chiari. Visse quindi a Torino e Nizza. Qui morì intorno al 1870.
Fonti e Bibl.: F. Anfossi, Mem. sulla campagna di Lombardia ...
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BERNARDO (Bernardo di ser Pistorio)
Riccardo Scrivano
Medico e occasionale rimatore, vissuto probabilmente tra gli ultimi decenni del Trecento e i primi del Quattrocento, come possono dimostrare le scarse [...] 89 r.
Bibl.: I quattro sonetti editi si possono rintracciare oggi in F. Sacchetti, Il libro delle rime, a cura di A. Chiari, Bari 1936, pp. 276, 319, 327, 331. Il primo è riprodotto da S. Morpurgo, Autografo di F. Sacchetti, in Archivio paleografico ...
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Pittore (Bologna 1575 - ivi 1642). Tra i maggiori artisti del tempo, molto apprezzato dai contemporanei, operò a Roma, a Napoli ma soprattutto nella sua città natale. Vicino al classicismo carraccesco [...] di Ercole, 1617-21, Louvre). Dal terzo decennio R. introdusse nei suoi dipinti l'uso di una luce argentea e di toni chiari e preziosi (Annunciazione e Consegna delle chiavi, 1620-26, Fano, S. Pietro in Valle; Trinità, 1625, Roma, Ss. Trinità dei ...
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Matematico (n. Pisa 1175 circa - m. 1235 circa). È da considerarsi, per il suo Liber abbaci (1202; rielaborato nel 1228) e per la sua Practica geometriae (1220) tra i più grandi matematici del Medioevo. Influenzato [...] storia della computisteria e della ragioneria, per la formulazione (cap. 3º) di alcune norme per la tenuta di chiari libri contabili e per i capitoli (7º-12º) dedicati all'applicazione della matematica a problemi di carattere tecnico-commerciale ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] del cardinale Pedro Pacheco, né la bocciatura di una nuova versione del decreto, presentata il 13 genn. 1547.
Appariva ormai chiaro che il Del Monte, abile nel differire gli argomenti più scottanti, non riusciva a dominare la discussione quando erano ...
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Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] come le acque di un placido fiume.
La grande varietà dei suoni
Alti o bassi, forti o deboli, veloci o lenti, chiari o scuri: ogni musica è composta da suoni con caratteristiche diverse per altezza, intensità, durata e timbro.Immaginiamo il trillo di ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] ", in Lettere italiane, XXIV (1972), pp. 341-346; E. Dolce, Sulla poetica di G. C. Scaligero, in Studi in onore di A. Chiari, Brescia 1973, pp. 455-482; Id., Note sul libroIV dei "Poetices Libri Septem" di G. C. Scaligero, in Aevum, XLVIII (1974), 5 ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] e rimase nel palazzo avito di piazza Navona, da cui uscì solo nel novembre 1653.
Il senso della riconciliazione familiare si chiarì nel corso dei mesi successivi, quando apparve evidente che il pontefice, ormai molto anziano, non era più in grado di ...
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chiara
s. f. [dall’agg. chiaro]. – L’albume dell’uovo, spec. dell’uovo crudo (quando è cotto si dice piuttosto il bianco); fig., a proposito di un male grave: ci vuol altro che ch. d’uovo (cfr. chiarata).
chiarata
s. f. [der. di chiara «albume»]. – Chiara d’uovo sbattuta, usata in preparazioni culinarie; anche come rimedio empirico su ustioni e contusioni, o come maschera di bellezza, con funzione astringente e rassodante.