DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] 1580 indisse una "santa visita" dell'arcidiocesi e promosse un sinodo provinciale. Grazie alla visita pastorale ebbe chiari i maggiori problemi della Chiesa di Napoli: ignoranza e inerzia del clero; rilassatezza morale di molti monasteri; difficoltà ...
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FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] Conti, i vertici istituzionali della Repubblica fiorentina e Piero de' Medici.
Il 29 apr. 1494, per motivi non del tutto chiari, ma da ricollegarsi a contrasti con il cugino Piero de' Medici, veniva emesso contro Lorenzo e Giovanni di Pier Francesco ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Enea Silvio Piccolomini
Stefan Bauer
Nel panorama storiografico del Quattrocento, Enea Silvio Piccolomini è importante in primis perché, come agente politico, fu testimone di molteplici eventi di portata [...] . K. Ruh, G. Keil, W. Schröder et al., 7° vol., Berlin-New York 19892, ad vocem (con bibl. prec.).
S. Honegger Chiari, L’edizione del 1584 dei “Commentarii” di Pio II e la duplice revisione di Francesco Bandini (Analisi del libro primo), «Archivio ...
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PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] fu salutata da liriche celebrative: uscirono a Venezia a cura di Niccolò Angelini le Compositioni di molti chiari et illustri ingegni nell’assuntione dell’illustrissimo et reuerendissimo sig. Guido Pepoli al cardinalato (presso Girolamo Polo ...
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DIRUTA, Agostino
Arnaldo Morelli
Nacque a Perugia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI.
Nipote e discepolo di Girolamo Diruta - come egli stesso dichiara nelle sue Sacrae cantiones (Venezia [...] ne distingue per originalità una (l'Op. X) contenente il proprium di alcuni santi dell'Ordine agostiniano (S. Guglielmo, S. Chiara da Montefalco, S. Agostino, S. Nicola da Tolentino, S. Monica), pubblicata immediatamente dopo il suo arrivo a Roma nel ...
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BOERO, Giuseppe
Giacomo Martina
Nato a Isolabona (Imperia) il 15 ag. 1814, entrò nel 1831 nella Compagnia di Gesù. Durante il consueto periodo di formazione insegnò lettere a Cagliari, Sassari e Novara, [...] , mentre il padre Curci e il padre Pellico rispondevano criticando soprattutto il metodo e lo spirito dell'opera, il B. volle chiarire uno dei punti sui quali si era fermato il Gioberti rivangando vecchie accuse: i rapporti fra la Compagnia di Gesù e ...
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religioni tradizionali dell'Africa subsahariana
religioni tradizionali dell’Africa subsahariana
Insieme delle credenze e culti originari dell’Africa subsahariana. La definizione si riferisce a una varietà [...] e del Benin, della regione congolese, dei Grandi Laghi ecc. Sebbene sia difficile individuare contesti sistemici chiari, contiguità, scambi e storia portarono allo sviluppo di aree regionali di affinità fra diverse religioni tradizionali, come ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] 1855, in Opere morali e filosofiche, a cura di F. Ghisalberti, III, in Tutte le opere di Alessandro Manzoni, a cura di A. Chiari, F. Ghisalberti, III, Milano 1963, p. 2.
7 Ibidem, p. 3.
8 A. Manzoni, Osservazioni sulla morale cattolica, a cura di R ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] corteggiato da entrambe le grandi potenze, cercò di mantenere una rotta neutrale fra la Spagna, il cui declino egli riconobbe chiaramente, e la Francia di Enrico IV che si trovava in fase ascendente. Sotto altro profilo, durante la disputa per la ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] , i caratteri di distinzione tra cattolicesimo e fascismo – si affianca, sin dalla marcia su Roma, una stampa a chiara tendenza filo-fascista, vicina alle oligarchie conservatrici, che non manifesta troppe remore a teorizzare la congruenza tra gli ...
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chiara
s. f. [dall’agg. chiaro]. – L’albume dell’uovo, spec. dell’uovo crudo (quando è cotto si dice piuttosto il bianco); fig., a proposito di un male grave: ci vuol altro che ch. d’uovo (cfr. chiarata).
chiarata
s. f. [der. di chiara «albume»]. – Chiara d’uovo sbattuta, usata in preparazioni culinarie; anche come rimedio empirico su ustioni e contusioni, o come maschera di bellezza, con funzione astringente e rassodante.