BENAGLIO, Francesco
Maria Angela Novelli
Le notizie su questo pittore veronese sono estremamente scarse: è incerto l'anno di nascita, posto dubitativamente dal Gerola (1908) intorno al 1432, sulla base [...] 746-54 760, 762 (v. anche Three essays in method, Oxford 1926, pp. 36, 40, 53, 54, 58-60, 62); R. Longhi, Un chiaroscuro e un disegno di Giov. Bellini, in Vita artistica, II (1927), pp. 134, 135 s.; R. Wittkower, Studien zur Geschichte der Malerei in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’esordio di Giovanni Bellini è influenzato dalla cultura tardo-gotica del padre, [...] pittura veneziana del Rinascimento. Una pittura fatta di sensibilità luministica, nella quale il colore tende a sostituirsi al chiaroscuro nella definizione plastica delle forme, e di grande attenzione ai valori naturalistici: il paesaggio non è più ...
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CORIOLANO, Giovanni Battista
Chiara Garzya Romano
È tradizionalmente considerato figlio di Cristoforo e fratello di Bartolomeo, entrambi incisori. Ma non si hanno notizie esatte sulla sua nascita, che [...] , Paris 1880, p. 115; J. E. Wessely, Gesch. der graphischen Künste, Leipzig 1891, D. 206; L. Servolini, La xilografia a chiaroscuro iral. nei secoli XVI, XVII e XVIII, Lecco 1930, pp. 127 s.; A. Calabi, L'incisione ital., Milano 1931, tav. XCVII ...
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Termine accolto dalla Crusca e oggidì usato per indicare così il mezzo rilievo come il basso rilievo e il rilievo schiacciato, caratterizzati da riduzioni dei piani plastici.
Riportiamo, per maggiore chiarezza, [...] della statua colossale di Atena. Temi plastici più complessi, con maggiori sporgenze e sottosquadri che danno effetti più forti di chiaroscuro, prevalgono nei fregi della seconda metà del sec. V in Atene e fuori (fig. 7,a). In questo periodo abbiamo ...
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UDINE (A. T., 24-25-26)
Elio MIGLIORINI
Luigi COLETTI
Pier Silverio LEICHT
Tammaro DE MARINIS
Città capoluogo del Friuli, posta nell'alta pianura veneta (non molto fertile, essendo ricoperta da [...] e l'Oratorio della Purità di cui poi (1759) il figlio Gian Domenico ornò le pareti con scenette bibliche a chiaroscuro.
Grandiosa, pur nel suo rigorismo neoclassico, è la facciata del palazzo Rechlev dello Jappelli.
L'attività artistica in Udine è ...
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STUCCO (tectorium, albariam opus)
Goffredo BENDINELLI
A. Jahn RUSCONI
È anzitutto l'impasto di calce e pozzolana, miste a polvere di marmo o gesso che si adoperò sino da tempi antichissimi per rivestire [...] .
Nell'arte islamica lo stucco fu assai usato nella decorazione murale, prestandosi agli ornati geometrici e ai forti effetti di chiaroscuro. Gli esempî più primitivi si trovano nelle rovine di Qasr al-Hair; di uno stile più sviluppato, del sec. IX ...
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GADDI, Taddeo
E. Neri Lusanna
Pittore attivo a Firenze nella prima metà del Trecento, immatricolato nell'Arte dei medici e speziali nel 1330 ca. (Firenze, Arch. di Stato, Arte dei medici e speziali, [...] sono inoltre: una sensibilità per la luce (Parronchi, 1964) a tratti 'fenomenica'; un senso fortemente costruttivo del chiaroscuro in chiave plastica, che testimonia il pittore attento ai contemporanei fatti scultorei, in primis alla tomba Baroncelli ...
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Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] Ademollo, Serafino De Tivoli e Altamura, la novità del ton gris, costituita da uno specchio in grado di esasperare i chiaroscuri, portata a Firenze proprio da Altamura e De Tivoli al ritorno da un viaggio parigino, il viaggio in Toscana del lombardo ...
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MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] in opera quadrata così fatto per risparmio di materiale e di lavoro (Veio, Faleri, Caere, Vulci, Ardea). Per dare un risalto di chiaroscuro ai lunghi muri in opera quadrata si usava di lasciare le superfici esterne, di tutti o di parte di essi, in ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] denuncia caratteristicamente improntata a un fare più massiccio e faticoso, nelle profilature tormentate e rattenute da un chiaroscuro compatto, se confrontato con lo sfarfallio delle superfici nei dipinti più tipici di Giovanni Antonio: una maniera ...
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chiaroscuro
s. m. [comp. di chiaro e scuro1]. – 1. Procedimento pittorico, che tende, indipendentemente dal colore, attraverso variazioni di chiari e di scuri, a riprodurre l’effetto risultante nella realtà dalla diversa posizione delle varie...
chiaroscurare
v. tr. e intr. [der. di chiaroscuro]. – 1. tr. Dare o aggiungere il chiaroscuro (a un disegno, e fig. allo stile, all’espressione, alla recitazione, ecc.). 2. intr. (aus. avere) Disegnare o dipingere a chiaroscuro. ◆ Part. pass....