GIOVANNI dal Ponte (Giovanni di Marco)
Michela Becchis
Nacque da Marco a Firenze nel 1385 come si evince dalle portate al Catasto che egli presentò nel 1427, nel 1430 e nel 1433 (Horne, Appendice…, pp. [...] , proprio in questi ultimi, la ricerca di un'ampiezza volumetrica, di una forte plasticità determinata dall'accentuato chiaroscuro, sembrano, in effetti, richiamarsi direttamente alla tavola con S. Paolo di Masaccio (Pisa, Museo nazionale e civico ...
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FLACCO (Fiacco), Orlando
Enrico Maria Guzzo
Nacque a Verona tra il 1527 e il 1531, figlio di Filippo (morto nel 1557) e allievo di Francesco Torbido (Vasari) o di Antonio Badile (Ridolfi), è segnato [...] Vittorie nel chiostro di S. Maria in Organo, limitata alla decorazione di facciate (Schweikhart, 1973): i due busti femminili a chiaroscuro "sulla strada di S. Antonio al Corso rimpetto al Belveder e dell'Ottolino" (Dalla Rosa, 1803-1804, p. 321 ...
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DEL FIORE, Iacobello (Giacomello)
Ettore Merkel
Figlio del pittore Francesco e di Magdalucia di ser Marco da mar, è documentato a Venezia, come pittore, dal 1400 al 1439, e si suppone sia nato a Venezia [...] D. si placa in una cifra lineare fiacca e convenzionale; alla caratterizzazione nervosa dei volti si sostituisce un molle chiaroscuro e un pesante grafismo derivato forse dal Giambono. Le opere di questo periodo, commissionate certo al D., come prova ...
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FERRARI, Pietro Melchiorre
Vincenza Maugeri
Figlio di Paolo, pittore ed architetto, nacque a Sissa (Parma) nel 1735.
Le scarse notizie su Paolo lo dicono nato a Sissa e padre, oltre che del F., di Lorenzo, [...] . 49 s.;Fornari Schianchi, 1979). Le opere perdute, tra le quali un Ritratto di Ferdinando IV di Borbone ed alcuni dipinti in chiaroscuro in S. Eufemia a Brescia, si ricavano sia da una nota manoscritta del F., successiva al 1780 (Parma, Museo Glauco ...
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FUNGAI (Fonghai, Fongari), Bernardino
Alessandra Uguccioni
Figlio di Niccolò e di Battista di Tonio, nacque probabilmente a Siena, dove fu battezzato il 14 sett. 1460.
Tra le poche notizie documentate [...] di piccolo formato sono particolarmente evidenti nei pannelli della predella di S. Domenico, in cui l'uso del chiaroscuro rende molto piacevoli le minute figure che animano le scene scandite da un'accurata impostazione architettonica.
Nelle opere ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] 44 finestre con vetri colorati (di cui otto con raffigurazioni di Virtù personificate) e dipinse sulla facciata in chiaroscuro i fondatori di Cortona. Sempre nel territorio della città natale (in località Fontecumula), Passerini fece erigere una ...
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CAGNACCI (Cagnaccio, Cagnazzi, Canalassi, Canlassi), Guido (Guidobaldo)
Sandra Vasco
Nato il 13 genn. 1601 a Sant'Arcangelo di Romagna, fu battezzato il 20 gennaio di quell'anno come si apprende dall'atto [...] di Scavolino), legati ai dipinti di Rimini e Saludecio (di cui alcuni sono andati perduti) per il dissolversi del serrato chiaroscuro caravaggesco in un'atmosfera più naturale. Dello stesso momento è la Madonna, Bambino ed i ss. Sebastiano, Rocco e ...
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BENAGLIO, Francesco
Maria Angela Novelli
Le notizie su questo pittore veronese sono estremamente scarse: è incerto l'anno di nascita, posto dubitativamente dal Gerola (1908) intorno al 1432, sulla base [...] 746-54 760, 762 (v. anche Three essays in method, Oxford 1926, pp. 36, 40, 53, 54, 58-60, 62); R. Longhi, Un chiaroscuro e un disegno di Giov. Bellini, in Vita artistica, II (1927), pp. 134, 135 s.; R. Wittkower, Studien zur Geschichte der Malerei in ...
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CORIOLANO, Giovanni Battista
Chiara Garzya Romano
È tradizionalmente considerato figlio di Cristoforo e fratello di Bartolomeo, entrambi incisori. Ma non si hanno notizie esatte sulla sua nascita, che [...] , Paris 1880, p. 115; J. E. Wessely, Gesch. der graphischen Künste, Leipzig 1891, D. 206; L. Servolini, La xilografia a chiaroscuro iral. nei secoli XVI, XVII e XVIII, Lecco 1930, pp. 127 s.; A. Calabi, L'incisione ital., Milano 1931, tav. XCVII ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] denuncia caratteristicamente improntata a un fare più massiccio e faticoso, nelle profilature tormentate e rattenute da un chiaroscuro compatto, se confrontato con lo sfarfallio delle superfici nei dipinti più tipici di Giovanni Antonio: una maniera ...
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chiaroscuro
s. m. [comp. di chiaro e scuro1]. – 1. Procedimento pittorico, che tende, indipendentemente dal colore, attraverso variazioni di chiari e di scuri, a riprodurre l’effetto risultante nella realtà dalla diversa posizione delle varie...
chiaroscurare
v. tr. e intr. [der. di chiaroscuro]. – 1. tr. Dare o aggiungere il chiaroscuro (a un disegno, e fig. allo stile, all’espressione, alla recitazione, ecc.). 2. intr. (aus. avere) Disegnare o dipingere a chiaroscuro. ◆ Part. pass....