FOSCHI, Jacopo
Roberto Nuccetelli
Figlio di Domenico di Papi, nacque molto probabilmente a Firenze, nel 1463. Le notizie ricavabili dagli scarsi documenti ne confermano l'immatricolazione nel 1517 all'arte [...] presso la galleria Leger di Londra, molto vicino alla precedente opera per un gusto arcaistico, unito a un certo chiaroscuro e a un classicismo vicino allo stile di Ridolfo del Ghirlandaio. La peculiarità di tali testimonianze sembra quella di ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] maestro è già ravvivata da una forte identità stilistica: c'è qui una dolcezza più diffusa, resa con un chiaroscuro morbido e avvolgente, ravvivato da lumeggiature, e il segno assume nelle campiture cromatiche quella delicatezza soffice e vaporosa ...
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GIOVANNI da Rimini
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese, operoso nella sua città tra lo scorcio del XIII secolo e il primo trentennio del XIV.
Il primo documento [...] coro (cfr. Lugato, 1995, pp. 82-93). Nel Giudizio è dato leggere un'amplificazione volumetrica e un'intensificazione del chiaroscuro che accentuano l'espressività marcata dei personaggi e anticipano le qualità distintive dell'artista operoso nel coro ...
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DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] e la corporeità nella scultura, e infine lo scorcio nelle diverse arti figurative e nei suoi rapporti con la tecnica del chiaroscuro. L'ampio, minuzioso esame portato avanti dal D. si avvale di una serie di molteplici confronti sia con le arti ...
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LUCINI, Giovan Battista
Micaela Mander
Nacque a Vaiano Cremasco il 9 luglio 1639, ultimogenito di Gerolamo e di Laura Fogarola. Il padre, discendente di nobile famiglia, ebbe una buona posizione sociale: [...] secondo Alpini (1987) al 1671 e molto vicina ai modi di Botticchio, quadro in cui la figura è ottenuta attraverso il chiaroscuro che ne modella i tratti a tal punto da renderla quasi scultorea; e altre opere dai toni scuri quali il S. Francesco ...
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PALMERINI, Pierantonio
Alessandro Nesi
PALMERINI, Pierantonio. – Nacque quasi certamente a Urbino verso l’anno 1500 da Battista di Palmerino di Matteo e da una donna di nome Mita, della quale non si [...] dell’apprendistato del Palmerini presso Viti e Genga, alternando le ampie superfici cromatiche chiare e scabre tipiche del primo al chiaroscuro più netto e plastico peculiare del secondo. A conferma degli studi compiuti a Roma, la Pala Fronzi mostra ...
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GHEZZI, Sebastiano
Rossella Faraglia
Nacque con ogni probabilità a Comunanza, non lontano da Ascoli Piceno. La sua data di nascita, già fissata al 1590 ma messa in dubbio dalla critica recente (Ferriani, [...] con una Adorazione dei magi nella Pinacoteca di Montalto, ancora fortemente influenzato dalla pittura del De Magistris nel chiaroscuro molto pronunciato e nelle forme allungate dei volti (Ferriani, p. 448; Semenza, p. 7).
È molto probabile che ...
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MANNI (Magni, Magno), Giovanni Battista
Mario Epifani
Nacque a Modena nel 1591 o 1592 da Vincenzo. L'anno di nascita del M. si desume dall'atto di morte, redatto a Roma il 19 maggio 1674, in cui risulta [...] cardinale Bernardino Spada nel palazzo già Capodiferro, di nuovo a fianco di Ruggeri.
In particolare, egli dipinse a chiaroscuro le facciate sul "giardino grande" e sul giardino segreto, collaborò alla decorazione della galleria della Meridiana (1644 ...
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BERLINGHIERO (Berlingerius, Berling-hierus Melanesi)
Isa Belli Barsali
Attivo a Lucca nei primi decenni del sec. XIII, se ne ignorano le date di nascita e di morte. Il patronimico Berlinghieri, abitualmente [...] che la dice trasportata a Pisa nel 1225). La Madonna Straus invece, addolcita da un uso più sensitivo del chiaroscuro, sarebbe da datarsi al terzo decennio e costituirebbe quindi l'ultima opera conosciuta di Berlinghiero.
La morte di B. avvenne ...
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CONTI, Giovanni Maria, detto della Camera
Michele Cordaro
Nacque a Parma l'11marzo 1614 (Pelicelli, in Thieme-Becker, ma non è indicata la fonte dell'informazione). Tradizionalmente è detto figlio del [...] antiche guide e dagli eruditi locali, e confermabili anche per raffronti stilistici, sono, sempre a Parma, il fregio a chiaroscuro con Sibille e Angeli e gli ornati delle due cappelle presso l'altar maggiore della chiesa del Quartiere eseguiti nel ...
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chiaroscuro
s. m. [comp. di chiaro e scuro1]. – 1. Procedimento pittorico, che tende, indipendentemente dal colore, attraverso variazioni di chiari e di scuri, a riprodurre l’effetto risultante nella realtà dalla diversa posizione delle varie...
chiaroscurare
v. tr. e intr. [der. di chiaroscuro]. – 1. tr. Dare o aggiungere il chiaroscuro (a un disegno, e fig. allo stile, all’espressione, alla recitazione, ecc.). 2. intr. (aus. avere) Disegnare o dipingere a chiaroscuro. ◆ Part. pass....