Apprendimento canoro
Peter Marler
(Center for Animal Behavior, University of California Davis, California, USA)
Gli uccelli comunicano fra loro mediante un repertorio di vocalizzazioni. I richiami sono [...] che coinvolge solo la memoria operativa e svolge un ruolo chiave nella pratica motoria, si osserva durante la fase del canto .
Vi sono analogie con le regole della composizione musicale ordinata posseduta da ogni cultura umana e contenenti la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La drammaturgia tragica cinquecentesca nasce dal tentativo umanistico di dare nuova [...] nella Canace di Speroni, trasposizione tragica in chiave senechiana degli amori incestuosi di Canace e Macareo integralmente fondata su di un concetto di rappresentazione musicale.
Il traumatico irrompere della morte sulla scena senechiana ...
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La querelle sui generi musicali che ha caratterizzato il ventennio a cavallo tra la fine del 20° e i primi anni del 21° sec. può essere ricondotta a una serie di ragioni che investono livelli diversi del [...] si è spesso sovrapposto al dibattito sui generi, ma che fornisce anche una significativa chiave di lettura delle trasformazioni più recenti dell’universo musicale.
È stato però l’apporto di nuove tecnologie per la manipolazione elettronica del suono ...
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MONTEVERDI, Claudio Gian Antonio
Paolo Fabbri
MONTEVERDI (Monteverde), Claudio Gian Antonio. – Nacque a Cremona nel 1567 e fu battezzato il 15 maggio nella chiesa dei Ss. Nazaro e Celso. Era il primo [...] delle regole. Nel corso della querelle sulla «moderna musica» con Artusi, Monteverdi delineò un’efficace chiave interpretativa delle vicende musicali del secolo appena trascorso: dapprima una fase («prima pratica ») in cui «l’armonia», cioè la ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] (con valore quindi assai prossimo a quello della terminologia musicale) che non alle modalità giocose con cui il poeta mette 1836, allegoria delle vicende della storia d'Italia in chiave risorgimentale, è un episodio isolato in questa prima fase ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] del 1915 compare con frequenza il manichino, personaggio chiave per l'interpretazione del De Chirico.
Sul di Parigi, 22 maggio 1931; I Puritani, di V. Bellini, al Maggio musicale fiorentino, 1933; La figlia di Iorio di G. D'Annunzio all'Argentina di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La civiltà spettacolare del XVIII secolo si presenta in tutta Europa ricca e [...] Settecento le occasioni per fruire di trattenimenti rappresentativi o musicali sono continue e le più diverse: si fa Questa dei poeti-drammaturghi, in Germania, è un’esperienza chiave, che investe anche un altro inquieto innovatore come Schiller ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] monologhi comici in torinese o siciliano senza difficoltà. La vera chiave dell’arte di Chiari è stata il dominio assoluto del 1961, dove per alcuni mesi fu in scena con la commedia musicale The gay life, diretto da Herbert Ross (113 repliche).
Nell’ ...
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GIACOMO DA LENTINI
RRoberto Antonelli
Caposcuola della Scuola poetica siciliana, è più dubbio che possa esserne riconosciuto anche quale primo promotore (Monteverdi, 1971, p. 282; Antonelli, 1994, pp. [...] occasioni per un uso saltuario o limitato della tecnica a luoghi-chiave della canzone (le strofe centrali, ad esempio, o le prime prosodiche, con riuso esteso forse anche all'aspetto musicale, almeno in taluni momenti, grazie all'equivalenza sillabica ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] festa popolare articolata in una serie di momenti chiave, festa, tumulto, sopraffazione, prigionia, morte; Sinfonia», London 1985; I. Stoianova, L. B. Chemins en musique, in La Revue musicale, 1985, n. 375-377; D. Osmond-Smith, B., Oxford 1991; E. ...
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chiave
s. f. [lat. clavis]. – 1. a. Strumento di metallo che serve a chiudere ed aprire serrature e lucchetti, che nella forma tradizionale è costituito da un cannello sul quale è applicata a un’estremità la mappa con gli scontri (nei tipi...
tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...