CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] maschera mongolica del poema è decifrata da una "chiave" di lettura: la più completa è l'Indice invecchiati di L. Pistorelli (I melodrammi giocosi di G. B. C.,in Rivista musicale ital., II[1895], pp. 36-56, 449-476; Imelodrammi giocosi inediti di G ...
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VERDI, Giuseppe Fortunino Francesco
Fabrizio Della Seta
– Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), [...] Piave, con interventi non dichiarati di Maffei), opera chiave non solo perché fu il primo confronto diretto con il 22 maggio 1874, Verdi s’impose al rispetto dell’opinione musicale dei Paesi tedeschi, anche grazie a una serie di tournées in cui ...
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RENI, Guido
Giovanna Perini Folesani
RENI, Guido. – Nacque a Bologna il 4 novembre 1575 da Daniele, musico al servizio del Governo cittadino (come sanno i biografi secenteschi) e nella cappella di S. [...] per il suo coro di monache, uno dei maggiori centri musicali e artistici della città, posto lungo la strada (la Fondazza una commissione, oppure di andare a finire, in una chiave già paracaravaggesca, il Cristo alla colonna, ora a Francoforte, ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] bravura, viene enfatizzata la componente sentimentale, giocata in chiave moderna e realistica secondo una dinamica affettiva imprevedibile, animata da un’invenzione musicale intensamente espressiva, attenta sia all’introspezione sia alla componente ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] quel ‘mito dell’antico’, quei ritorni in chiave antiromantica al barocco e alle forme della polifonia L’arte, il tempo, le idee. Atti del convegno… Roma, 2004, in Nuova Rivista musicale italiana, XXXIX (2005), pp. 441-576; XL (2006), pp. 141-255; G. ...
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LEONE, Sergio
Valerio Caprara
Nacque a Roma il 3 genn. 1929 da Vincenzo, in arte Roberto Roberti, apprezzato e prolifico "direttore artistico" del cinema muto, e da Edvige Valcarenghi, attrice col nome [...] Bob Robertson) vanno annoverate: l'asciuttezza della partitura musicale (che include un rimando al deguello di D. con gli effetti della droga e ci si stabilizza, ci si "eternizza". Una chiave che rimanda a C'era una volta il West e Giù la testa, ...
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DELLA VALLE, Federico
Giovanna Romei
Nacque intorno al 1560 nel territorio dell'Astesana, probabilmente nelle Langhe, sotto la giurisdizione gonzaghesca o sabauda. L'attributo di "Astegiano" che compare [...] cronaca, certe astrattezze di sentimento, alcune forme metriche meno musicalmente funzionali ad un recupero in senso tragico di forme e voces mediae come "fortuna". Le altre parole chiave deì lessico dellavalliano si concentrano intorno a due nuclei ...
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ROSSO, Medardo
Omar Cucciniello
‒ Nacque a Torino il 20 giugno 1858, terzogenito di Domenico, funzionario delle Ferrovie piemontesi, e di Luigia Bono.
La famiglia si trasferì a Milano nel 1870, a seguito [...] di Elisa Rognoni Faini, nel 1889 quelli per il critico musicale e amico Filippo Filippi e per il patriota mazziniano Vincenzo Brusco Grubicy, ma fu il 1889 a segnare un passaggio chiave della sua biografia.
All’Esposizione universale di Parigi, Rosso ...
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SELLARI, Girolamo detto Girolamo (Girolamino) da Carpi
Alessandra Pattanaro
Francesca Mattei
– Figlio del pittore Tommaso da Carpi e di madre ignota, nacque a Ferrara nel 1501 e risiedette nella contrada [...] allestì le scene della prima rappresentazione della tragedia musicale Orbecche (stampata per la prima volta nel 1543 e sintesi dell’arte di Raffaello, di Parmigianino e di Tiziano in chiave salviatesca (Pattanaro, 1999, pp. 89-91).
Nel 1550 Sellari, ...
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MELOTTI, Fausto
Maura Picciau
MELOTTI, Fausto. – Nacque a Rovereto l’8 giugno 1901 da Gaspare e da Albina Fait. Primogenito, il M. ebbe due sorelle, Lidia e Renata; crebbe in un ambiente familiare sereno [...] la scultura induce al sorriso mentre allude in chiave ironica al vissuto atipico dell’effigiato, l’autore l’ellisse) alternati e variati da un ritmo melodico. È un’idea musicale che si staglia contro il cielo di Firenze (oggi Santomato, collezione ...
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chiave
s. f. [lat. clavis]. – 1. a. Strumento di metallo che serve a chiudere ed aprire serrature e lucchetti, che nella forma tradizionale è costituito da un cannello sul quale è applicata a un’estremità la mappa con gli scontri (nei tipi...
tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...