GARBARI, Tullio
Antonello Negri
Nacque il 14 ag. 1892 a Pergine Valsugana, nel Trentino, da Ubaldo e Adelgunda Toller.
Studiò alla Scuola reale superiore elisabettina di Rovereto tra 1906 e 1908, quando [...] opere come queste proponevano un'interpretazione in chiave mistico-religiosa del novecentismo che, di fatto 2; Il caso Sezanne e la Casa dell'arte trentina, ibid., n. 3; Incoscienza musicale trentina, ibid., n. 4; Il paese che dorme, ibid., n. 5; Nel ...
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GRUBICY DE DRAGON, Vittore
Monica Vinardi
Nacque a Milano il 19 ott. 1851 dal barone ungherese Alberto e dalla nobile Antonietta Mola.
Nel 1870 fu a Londra ed entrò in contatto con l'entourage delle [...] rappresentazione, la sperimentazione di un linguaggio segnico astratto, musicale, senza cessare di essere pittorico.
A questa alla stesura originaria una rinnovata tessitura pittorica in chiave divisionista.
Nella Milano dei primi anni del Novecento ...
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ILLICA, Luigi
Johannes Streicher
Nacque il 9 maggio 1857 a Castell'Arquato, presso Piacenza, dal notaio Diogene (1816-92) e da Geltrude Zappieri. Dopo studi irregolari al ginnasio di Piacenza e in un [...] vicenda di lady Godiva) o invece visto in chiave nazionalistica (La Perugina, E. Mascheroni; Napoli, , ibid., IX (1902), pp. 377-421; P. Levi [L'Italico], Paesaggi e figure musicali, Milano 1913, ad ind.; F. Alfano, L. I., in Musica d'oggi, II ( ...
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CHILESOTTI, Oscar Paolo Rocco
Fabio Fano
Nato a Bassano del Grappa (Vicenza) il 12 luglio 1848 da Luigi e da Angela Cantele, seguì gli studi di giurisprudenza all'università di Padova, ove si laureò [...] il tutto contenuto in un rigo solo con la chiave di violino. Tale sistema fu poi solo parzialmente 1916, p. 27; Bassano del Grappa, Archivio com., I, Registro, p. 69; Gazzetta musicale di Milano, XXXIX (1884), pp. 368-80; V. Fedeli, Il Dr. O. C ...
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MANZOTTI, Luigi
Claudia Celi
Nacque a Milano il 2 febbr. 1835 da Innocente e da Giovanna Gini. Studiò con G. Bocci, al tempo insegnante di mimica presso la scuola del teatro alla Scala, ed esordì sulle [...] innovazione, forse proprio nel suddetto recupero in chiave attualizzata del ballet de cour, più consono italiana, 1886, t. I, p. 140; A. Gramola, L. M., in Gazzetta musicale di Milano, XLI (1886), 2, pp. 9 s.; G. Monaldi, Le regine della ...
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CESAREO, Giovanni Alfredo
Francesco Muzzioli
Nacque il 24 genn. 1860 da Niccolò e da Eugenia Donato Miranda, castigliana, a Messina, dove compì gli studi fino alla laurea in lettere. Il suo primo volume [...] idillica (filtrando anche Leopardi in questa chiave). Sul piano critico, secondo le sue G. A. C., in La Nuova Italia, V (1934), pp. 139-45; M. DiMarco, L'anima musicale di G. A. C. e i Canti sinfoniali, Palermo 1936; V. Cian, in Giorn. stor. della ...
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FESTA CAMPANILE, Pasquale
Guglielmo Moneti
Nacque a Melfi (Potenza) il 28 luglio 1927 da Raffaele e Olga Pappadà. Si trasferì, giovanissimo, a Roma, dove, ancor prima di laurearsi in giurisprudenza, [...] 1973 realizzò la versione cinematografica di Rugantino, dalla commedia musicale di P. Garinei e S. Giovannini, già diretta i panni di Ettore Fieramosca, dove viene riletto in chiave dissacratoria l'episodio della disfida di Barletta; il thriller in ...
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Wenders, Wim (propr. Ernst Wilhelm)
Giovanni Spagnoletti
Regista cinematografico tedesco, nato a Düsseldorf il 14 agosto 1945. Una delle massime personalità del cinema tedesco (e internazionale), tra [...] capitanata da R. Cooder. Sempre sulla scia della documentazione musicale unita a riflessioni personali, si pongono, infine, sia desunti dalla tradizione del Bildungsroman goethiano, rivisto in chiave contemporanea anche con l'aiuto dello scrittore P. ...
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BATTISTINI, Mattia
Ada Zapperi
Nacque a Roma il 27 febbr. 1856, da Luigi, medico, e da Elena Tomassi. Studiò a Roma, dove si iscrisse alla facoltà di medicina dell'università. Incoraggiato sin da ragazzo [...] lo stimava a tal punto da voler per lui riadattare alla chiave di baritono la parte tenorile del protagonista nel suo Werther.Anche . studiava i suoi personaggi non soltanto sullo spartito musicale, ma anche su testi storici autorevoli, formandosi in ...
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BEVIGNANI, Enrico
Ariella Lanfranchi
Nacque, a Napoli il 29 nov. 1841. I suoi primi maestri di musica e composizione furono G. Albanese e S. Lavigna; in seguito, G. Lillo e G. Staffa. Men che ventenne [...] esse talune godettero di vasta popolarità: Amor che fu!, romanza in chiave di sol (canto e pianoforte), Bologna s.d. e poi parole di C. De Ferraris, ibid. s.d.; L'ingenuo valzer,in Bazar musicale…,ibid. s. d., pp. 147-150.
Fonti e Bibl.: Notizie, in ...
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chiave
s. f. [lat. clavis]. – 1. a. Strumento di metallo che serve a chiudere ed aprire serrature e lucchetti, che nella forma tradizionale è costituito da un cannello sul quale è applicata a un’estremità la mappa con gli scontri (nei tipi...
tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...