BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] manuscrits grecs enluminés de provenance italienne (IXe-XIe siècles) (Bibliothèque des Cahiers Archéologiques, 8), Paris 1972; La chiesagreca in Italia dall'VIII al XVI secolo, "Atti del Convegno Storico Interecclesiale, Bari 1969" (Italia Sacra, 20 ...
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GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] le proprietà dei cristiani rimasero nelle loro mani e - mentre il pellegrinaggio diminuiva di importanza e l'autorità della Chiesagreca si indeboliva - la vita cristiana continuò all'interno della città e nei dintorni. Il secondo risultato si rivelò ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] , L'arte orafa bizantina nell'Italia meridionale e nelle isole. Gli apporti e la formazione delle scuole, in La chiesagreca in Italia dall'VIII al XVI sec., "Atti del Convegno Storico Interecclesiale, Bari 1969" (Italia Sacra. Studi e documenti ...
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OTRANTO
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Hydruntum)
Cittadina della Puglia, in prov. di Lecce, attraversata dal torrente Idro e ubicata su un'insenatura della costa salentina, sulla sponda occidentale del [...] anni si assistette alla coesistenza di due classi religiose distinte, una latina e una greca, nell'ambito del processo di rilatinizzazione della Chiesagreca promosso da Roma e dai Normanni. In questo periodo di relativa floridezza vennero costruiti ...
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VAUDREMER, Joseph-Auguste-Èmile
Andrée R. Schneider
Architetto, nato a Parigi il 6 febbraio 1829, morto il 7 febbraio 1914 a Antibes. Allievo del Gilbert, gran premio di Roma nel 1854, fu nominato architetto [...] Pasteur: edifici ispirati non solo a concetti di vita pratica, ma anche a principî decorativi. Costruì la chiesagreca di Parigi in stile bizantino; la chiesa di Notre-Dame d'Auteuil. Il suo capolavoro è Saint-Pierre-de-Montrouge (1863) sullo schema ...
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VLADIMIR
H. Faensen
Città della Russia, posta lungo il corso del fiume Kljaz'ma, a km 175 ca. a N-E di Mosca.
L'altopiano cuneiforme situato nel punto in cui il piccolo fiume Lybed si immette nella [...] Madre di Dio come patrona e introdusse la nuova festa di Maria Pokrov ('Difesa e Protezione'), non prevista dalla Chiesagreca, alla quale egli consacrò il monastero di corte presso Bogoljubovo (1165).Dopo l'assassinio di Andrea, nel conflitto per ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] del Bukoleon, S. Giovanni all'Hebdomon), sia in Asia Minore (Santa Sofia e chiesa della Dormizione di Nicea, S. Nicola di Myra), sia nell'area greca (chiesa della Theotokos e katholikón del monastero di Hosios Lukas, monasteri della Grande Lavra e ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] per la prima volta sulla scena una tragedia e una commedia greca tradotte. Ma il carattere profano del t. romano fece sì che al momento in cui il dramma sacro lascia l’interno delle chiese ed esce all’aperto, recitato da studenti e artigiani uniti ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] si ebbero i vari tipi (fig. C).
L’o. dorico si formò in Grecia nel 7°-6° sec. a.C., caratterizzato dalla colonna priva di base con , cioè la salvezza eterna nella contemplazione beatifica.
Nelle Chiese cattolica e ortodossa, o. è la categoria dei ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] l’uso di porre l’altare sopra la tomba del santo, con l’adozione della cripta, elemento che assume notevole importanza nella chiesa carolingia; altre caratteristiche di questa sono spesso il doppio coro (a Est e a Ovest) e le due torri scalari sulla ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....