CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] dal polittico, di poco successivo, per la chiesa di S. Barnaba a Brescia, ora in Pinacoteca, raffigurante S. Nicola . Marco tra la Giustizia e la Temperanza, da sistemarsi in una sala del Consiglio del Comune per conto del Monte di pietà. Il dipinto ...
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CHIARAMONTE (Chiaromonte), Manfredi, conte di Modica
Salvatore Fodale
Figlio illegittimo di Giovanni (II) il Giovane (m. nel 1342), fu il terzo della famiglia con questo nome. In data imprecisata divenne [...] fece eseguire la stupenda decorazione pittorica del soffitto della sala magna o dei baroni. La sua ricchezza e la di re Ladislao, Napoli 1919, pp. 128, 136 s.; A. Mancarella, Firenze, la Chiesa e l'avvento di Ladislao di Durazzo al trono di Napoli, ...
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GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] fra i dottori della Chiesa per la sala dell'albergo della Scuola della Carità (oggi sala XXIV delle Gallerie dell . 130-133; E. Rigoni, Giovanni da Ulma è il pittore G. d'A.?, in Atti e memorie dell'Accademia di scienze, lettere ed arti in Padova, LIV ...
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LUPICINI, Antonio
Gerardo Doti
Nacque a Firenze "di nobile legnaggio" (Zambrini) intorno al 1530 (Promis) da Giovanni Antonio detto Lupo, resosi famoso in occasione dell'assedio di Firenze per aver [...] 'ampliamento della chiesa e del convento della Ss. Concezione di Fuligno, in via Faenza a Firenze. La matematica italiana dalla origine della stampa ai primi anni del secolo XIX( (1870-93), Sala Bolognese 1985, I, cc. 58 s.; II, s. 1, c. 50; s ...
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FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] È assegnato al F. il monumento funebre dedicato nel 1714 a Giuseppe Neri nella chiesa di S. Giuseppe, il cui ritratto in marmo apuano Luisa de' Medici per la sala delle porcellane in palazzo Pitti, gruppo in bronzo a tre figure firmato e datato 1723 ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] carro del sole, e l’altre figure della volta» nella sala del casino di villa Corsini (demolito nel 1849), fuori porta Pascoli, 1730-36, 1992, p. 302). Nella chiesa di S. Francesca Romana a via Sistina (demolita), dipinse nel coro alcuni medaglioni ( ...
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OTTINO, Pasquale, detto Pasqualotto
Sara dell'Antonio
OTTINO (Ottini), Pasquale, detto Pasqualotto. – Figlio di Francesco scutellarius (fabbricante di stoviglie) e di Polissena Orsini, di origini romane, [...] fu quella per la chiesa di S. Giuliano a Rimini, dove Ottino venne chiamato a dipingere S. Lorenzo Roma 1955, p. 123; R. Longhi, Presenze alla sala Regia, in Paragone, IX (1959), 117, pp. 29-31; A. Conforti Calcagni, Profilo di P. O., in Arte ...
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MASCAGNI, Donato
Sandro Bellesi
Figlio del muratore Matteo e di Agnoletta Donati (Baldinucci), nacque probabilmente a Firenze intorno al 1570; fu introdotto in giovane età allo studio della pittura [...] per la sala dell’Udienza di palazzo Vecchio (Allegri - Cecchi).
L’inizio di un’attività indipendente risale a un Il restauro della Crocifissione di D. M. nella chiesa di S. Pietro a Luco di Mugello, a cura di C. Bartoletti, Firenze 1991; S. Giuliani ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] "B.B."). Del primo dipinto citato, che ornava la volta di una sala, non si conosce traccia; si è invece conservato un ulteriore dipinto del M dipinta nel 1739 per la chiesa di S. Gregorio al Celio a Roma: il Padre Eterno, simile a un Giove, e la ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] per l’altare della sala terrena della Scuola dei Sartori presso il monastero dei crociferi. Il dipinto, uno dei pochi a recare la firma del pittore quali fu la decorazione dell’altare delle Reliquie nella chiesa di S. Maria dei Servi, databile al ...
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galleria
gallerìa s. f. [dal fr. galerie, forse alterazione del lat. mediev. galilaea «portico di una chiesa»]. – 1. In senso generico, ambiente di forma allungata e di rilevanti dimensioni, destinato, oltre che a particolari funzioni, a servire...
addobbare
v. tr. [dal fr. ant. adober «crear cavaliere», che è dal franco *dubban «colpire», dal battere sulla spalla del cavaliere all’atto della proclamazione] (io addòbbo, ecc.). – 1. ant. a. Armare, vestire uno da cavaliere; far cavaliere,...