VITE, Antonio
Giacomo Guazzini
Antonio «di Vita Ricci», pittore pistoiese documentato tra il 1379 e il 1407, nacque verso la metà del XIV secolo e fu attivo, oltre che in patria, a Firenze, Prato, Pescia [...] , 1970, p. 93).
La decorazione della sala capitolare di S. Francesco a Pistoia (parete principale e volta), avvicinata al Francesco dalle origini al Quattrocento, in San Francesco. La chiesa e il convento, a cura di L. Gai, Ospedaletto (Pisa) 1993, pp ...
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INDIA, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque nel 1528 a Verona, in contrada S. Silvestro, da Cristoforo di Mandello da Gazzo e Dorotea India. Nel 1545 la madre, rimasta vedova, si sposò di nuovo; l'I. [...] il nome dell'I. per il fregio affrescato in una sala al pianterreno di palazzo Da Ponte a Vicenza (Binotto, p. 784). Verso il 1560 l ordinando di essere sepolto, accanto ai suoi antenati, a Verona nella chiesa dei Ss. Antonio e Silvestro, davanti all' ...
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MICHELI, Parrasio
Francesco Sorce
MICHELI (Michiel), Parrasio. – Nacque a Venezia intorno al 1516. Il padre, Salvador, apparteneva a una famiglia aristocratica (Venturi, p. 1046).
Già nelle fonti antiche [...] e di Venezia, per la sala del Collegio in palazzo ducale.
i ss. Marco e Daniele per la chiesa parrocchiale di Ponte di Brenta, la cui ovvero Le vite degli illustri pittori veneti e dello Stato (1648), a cura di F. von Hadeln, II, Venezia 1924, p. ...
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NOGARI, Paris
Stefano De Mieri
– Nacque a Roma intorno al 1536, come si deduce dal profilo biografico tracciato da Giovanni Baglione (1642).
Gli inizi appaiono alquanto oscuri, non essendo finora emerse [...] Più discusso, invece, risulta il coinvolgimento negli affreschi della sala degli Imperatori e in quella degli Apostoli nel palazzo commissione del cardinale Girolamo Rusticucci, titolare della chiesa. Si deve a Nogari il Martirio di s. Felicita nel ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Andrea
Christina Riebesell
Nato a Roma il 30 dic. 1463 da Filippo, archiatra pontificio, e da Gerolama Margani, il D. apparteneva a una famiglia di medici e giuristi [...] il suo rapporto con la Chiesa. L'iconografia e la qualità artistica di questo sigillo, attribuito a Lautizio Rotelli da Perugia, apertura di una porta. A Raffaellino vengono attribuiti anche gli affreschi della sala grande di scarsa qualità pittorica ...
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MATURINO da Firenze
Valerio Da Gai
MATURINO da Firenze. – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1489.
La data di nascita è ricordata da Nicolò Pio e trova parziale conferma in Vasari. Questi sembra sottintendere [...] . 18-21). Con la decorazione a grottesche della volta tripartita del corridoio antistante la sala precedente e le piccole scene in M. morì a seguito della peste scoppiata a Roma al tempo del sacco del 1527 e fu sepolto nella chiesa di S. Eustachio ...
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BRAGADIN, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato a Venezia il 21 apr. 1523 da Marco di Giovanni Alvise e da Adriana figlia di Giovanni Bembo, in famiglia patrizia di media condizione, il suo stato sociale [...] 'Arsenale di Costantinopoli, fu portata a Venezia e conservata come una reliquia nella chiesa dei SS. Giovanni e Paolo. 286c., (e altro dispaccio 25 maggio 1970 non ancora numerato, già in Sala Margherita, ser. LXXV, n. 19); Ibid., Annali, 1570 e 1571 ...
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VEDOVA, Emilio
Marco Pierini
– Nacque a Venezia il 9 agosto 1919 da Luigi, imbianchino e decoratore, e da Giovanna Zamattio.
Terzogenito di sette fratelli, fu attratto sin da bambino dal disegno e dalla [...] anno densissimo di impegni, che vide Vedova presente a Varsavia, a Kassel con una sala personale alla seconda edizione di Documenta e alla V Prometeo, in scena la prima volta nella chiesa di S. Lorenzo a Venezia il 25 settembre, con testi di Massimo ...
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GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] del duca Guglielmo nell'arco di un decennio, a partire dalla fine del 1562, la chiesa fu un importante cantiere dove gli artisti lavorarono sotto i cartoni nel palazzo Te, è documentato nella sala della Vittoria dell'appartamento di Guglielmo, dove ...
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FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] cui vanno collegati gli affreschi della chiesa di S. Filippo a L'Aquila.
Nella Fuga in Tirreni 1970, pp. 1260-1262; R. Montera, Gli affreschi di G. F. nella sala delle Baleari di palazzo Gambacorti, in Rassegna del Comune di Pisa, VIII (1972), 3 ...
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galleria
gallerìa s. f. [dal fr. galerie, forse alterazione del lat. mediev. galilaea «portico di una chiesa»]. – 1. In senso generico, ambiente di forma allungata e di rilevanti dimensioni, destinato, oltre che a particolari funzioni, a servire...
addobbare
v. tr. [dal fr. ant. adober «crear cavaliere», che è dal franco *dubban «colpire», dal battere sulla spalla del cavaliere all’atto della proclamazione] (io addòbbo, ecc.). – 1. ant. a. Armare, vestire uno da cavaliere; far cavaliere,...