LUPICINI, Antonio
Gerardo Doti
Nacque a Firenze "di nobile legnaggio" (Zambrini) intorno al 1530 (Promis) da Giovanni Antonio detto Lupo, resosi famoso in occasione dell'assedio di Firenze per aver [...] 'ampliamento della chiesa e del convento della Ss. Concezione di Fuligno, in via Faenza a Firenze. La matematica italiana dalla origine della stampa ai primi anni del secolo XIX( (1870-93), Sala Bolognese 1985, I, cc. 58 s.; II, s. 1, c. 50; s ...
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FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] È assegnato al F. il monumento funebre dedicato nel 1714 a Giuseppe Neri nella chiesa di S. Giuseppe, il cui ritratto in marmo apuano Luisa de' Medici per la sala delle porcellane in palazzo Pitti, gruppo in bronzo a tre figure firmato e datato 1723 ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] carro del sole, e l’altre figure della volta» nella sala del casino di villa Corsini (demolito nel 1849), fuori porta Pascoli, 1730-36, 1992, p. 302). Nella chiesa di S. Francesca Romana a via Sistina (demolita), dipinse nel coro alcuni medaglioni ( ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] "B.B."). Del primo dipinto citato, che ornava la volta di una sala, non si conosce traccia; si è invece conservato un ulteriore dipinto del M dipinta nel 1739 per la chiesa di S. Gregorio al Celio a Roma: il Padre Eterno, simile a un Giove, e la ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] per l’altare della sala terrena della Scuola dei Sartori presso il monastero dei crociferi. Il dipinto, uno dei pochi a recare la firma del pittore quali fu la decorazione dell’altare delle Reliquie nella chiesa di S. Maria dei Servi, databile al ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] liberale separatista tra Stato e Chiesa e, nel 1873, si schierò a favore di un rapido avvio della G. P.: commemorazione letta da Luigi Sampolo nella grande sala dell’università, ricorendo l’undicesimo anniversario della fondazione del circolo ...
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CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] , VI (1928), 5, pp. 1-16; P. Cantamessa, Il Museo Chiossone d'arte giapponese, Genova 1929, App., sala 3, vetr. B, P; C. Meano, Passeggiata giapponese a Getiova, in Il Corriere della sera, 23 febbr. 1933; O. Grosso, Il Museo Chiossone di Genova, Roma ...
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BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] mondo;nella camera da letto, due sovrapporte a soggetto biblico; nella sala dei cavalieri, sei grandi tele con soggetti tratti pala d'altare, con l'Assunzione,siconserva (ridipinta) nella chiesa di Odechów presso Radom, dove ella morì nel 1818.
Fonti ...
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DOMENICO di Paris (detto Domenico del Cavallo)
Massimo Ferretti
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore, originario di Monselice (prov. di Padova), attivo a Ferrara nella seconda [...] storico artistico, Genova 1958, pp. 42 ss.; A. Raule, La chiesa dei ss. Vitale e Agricola in Bologna, Bologna 1962 1978, pp. 10 s.; ChM. Rosenberg. The iconography of the sala degli stucchi in the palazzo Schifanoia in Ferrara, in The Art Bulletin, ...
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AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] della dimora di Melozzo in Ancona, dove dipingeva in una sala del Palazzo Comunale. Non si hanno altre notizie di questo cupola della chiesa dei Cappuccini in Forlì, demolita nel 1651, e una cappella a Roma, in S. Maria Nuova.
A una tradizione ...
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galleria
gallerìa s. f. [dal fr. galerie, forse alterazione del lat. mediev. galilaea «portico di una chiesa»]. – 1. In senso generico, ambiente di forma allungata e di rilevanti dimensioni, destinato, oltre che a particolari funzioni, a servire...
addobbare
v. tr. [dal fr. ant. adober «crear cavaliere», che è dal franco *dubban «colpire», dal battere sulla spalla del cavaliere all’atto della proclamazione] (io addòbbo, ecc.). – 1. ant. a. Armare, vestire uno da cavaliere; far cavaliere,...