L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] coraggioso piano di riforma presentato nel 1814 a Pio VII dal futuro cardinale Giuseppe Sala; le inchieste sui religiosi promosse da Leone o il punto di incontro è stato sovente una chiesa. A poco a poco si sono accese candele per formare un vero ...
Leggi Tutto
L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] per una lunghezza complessiva di 14,6 metri. La sala principale, contenente il basamento di una vasca (fonte battesimale loro onore120. Ai tempi di Giustiniano venne costruita una chiesaa loro intitolata vicino all’ingresso orientale di Plovdiv ( ...
Leggi Tutto
Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] sacramento in sé venga somministrato78.
Il caso africano porta la Chiesaa contatto con le autorità politiche nel momento in cui, poco 124, ciascuno dei partecipanti si presentò proprio nella sala centrale del palazzo imperiale […]. Quando l’intero ...
Leggi Tutto
Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] proprie telecamere nella Città del Vaticano e nella sala del Concistoro dove Pio XII pronunciò un messaggio iniziative dei cattolici, in Cento anni di Biennale cinema. La presenza della Chiesa, a cura di A. Piersanti, Roma 1996, pp. 75-89.
11 Cfr. l’ ...
Leggi Tutto
RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] es. nell'affresco del Buon Governo di Ambrogio Lorenzetti nella sala dei Nove del Palazzo Pubblico di Siena (1337-1339).Sono nell'atto di offrire un codice o il modello di una chiesaa un personaggio sacro. Un mosaico (databile al 989 o al 1019 ...
Leggi Tutto
Le espressioni d'arte: le sculture
Chiara Frugoni
Intanto il corpo del santo giaceva qui, composto in pace: e questo suo requiem sulla filattera dorata era già scritto sin da allora in ebraico, in [...] in pascuis, sive in floreis agitentur.
22. J. Le Goff, Tempo della Chiesa, p. 144.
23. Citato da Uta Feldges-Henning, The Pictorial Programme of the Sala della Pace: a New Interpretation, "Journal of the Warburg and Courtauld Institutes", 25, 1972, p ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA - Area bizantina
A. Iacobini
Nella storia dell'a. di Costantinopoli e del Mediterraneo orientale il sec. 6° segna il momento di più netta rottura con la tradizione tardoantica e paleocristiana, [...] la corte. Un lato del rettangolo, sovente di fronte alla chiesa, è occupato dal refettorio (trápeza), che può anche costituire un corpo di fabbrica a sé (Grande Lavra). Asala longitudinale absidata, semplice o con transetto, talvolta diviso in due ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Le isole Cicladi
Luigi Caliò
Demetrio U. Schilardi
Philippe Bruneau
Gottfried Gruben
Le isole cicladi
di Luigi Caliò
Arcipelago (gr. Κυκλάδες; lat. [...] conservati, si può supporre l’esistenza di una sala lunga più di 140 m, che abbracciava a quello conservato solo in maniera frammentaria nel battistero. I mosaici proseguivano ancora più avanti, a sud della chiesa: A. Orlandos, che li scoprì, pensò a ...
Leggi Tutto
Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] avere un futuro a lungo termine a Roma. A un certo punto degli anni Venti del IV secolo, una sala del palazzo sessoriano del padre, un mausoleo circolare, destinato in ultimo a diventare una chiesaa lei dedicata134. E presso le tombe di Marcellino ...
Leggi Tutto
Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] chiesaa N di Kelibia); si introduce l'ambone, almeno in Tripolitania (due esempi a Leptis Magna e uno a Sabratha nella chiesa vasto cortile è circondato da gallerie che prolungano la sala di preghiera. Particolare cura fu data alla navata assiale ...
Leggi Tutto
parare
v. tr. [lat. parare «preparare, allestire, apparecchiare» (e inoltre «procurare, acquistare, comprare»)]. – 1. ant. Preparare, apparecchiare, apprestare, in frasi come p. insidie, p. il convito e sim., che sono latinismi. 2. a. Vestire...
galleria
gallerìa s. f. [dal fr. galerie, forse alterazione del lat. mediev. galilaea «portico di una chiesa»]. – 1. In senso generico, ambiente di forma allungata e di rilevanti dimensioni, destinato, oltre che a particolari funzioni, a servire...