Edificio, o complesso di edifici, destinato all’assistenza sanitaria dei cittadini, adeguatamente attrezzato per il ricovero, il mantenimento e le cure, sia cliniche sia chirurgiche, di ammalati o feriti.
Cenni [...] sono provvisti di chiostro negli esterni e sono simili a una chiesa o a un monastero.
Nel 15° sec. si ebbero i con locali di attesa per accompagnatori e collegamento celere con la sala da parto; i locali per il personale, data la permanenza di ...
Leggi Tutto
stucco Nome generico di diversi tipi di materiali plastici adesivi, di varia consistenza, che induriscono all’aria più o meno rapidamente, impiegati per la levigatura di superfici.
Arte
Lo s., usato in [...] a Roma e Sala Regia in Vaticano di G. Mazzoni; Palazzo Ducale a Venezia di J. Sansovino e aiuti; palazzi e ville venete di A G.L. Bernini, decorazioni del Gesù e della chiesa di S. Maria dell’Umiltà di A. Raggi, i soffitti di palazzo Falconieri e la ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] Aureliano e Plinio il Giovane, nonché alcuni padri della Chiesa, quali Cassiodoro o san Gregorio. La spiegazione dei Cairo la mattina presto e non ritorno a Fustat prima di mezzogiorno, morto di fame […]. Trovo la sala d'attesa di casa mia piena di ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] e la Chiesa, sommata al trionfo di Carlo V a Tunisi nel 1535, indusse il G. a riprendere la stesura a Felice Trofino vescovo di Chieti ed iscrizioni sulla sala del pranzo, a cura di G. Giovio, Como 1808; Lettere inedite di Paolo Giovio, a cura di A ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La formazione del medico
Antoinette Emch-Dériaz
La formazione del medico
Nell'antica Grecia, la pratica del tirocinio medico, ovvero l'apprendistato al seguito [...] di dedicare il tempo necessario a condurre le visite in modo appropriato, nel 1754 chiese all'imperatrice di chiamare correlava ai sintomi. Tutti i diari erano conservati nella sala delle assemblee, dove il professore e gli studenti si incontravano ...
Leggi Tutto
DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] per assicurarne la manutenzione, e fu perciò abbandonato in una sala del castello di Rosate. Il suo ultimo ammiratore, nel essere molto apprezzati: Albertino da Salso, suo collega a Pavia, gliene chiese infatti una copia, che ottenne il 25 febbr. ...
Leggi Tutto
MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] arti e medicina.
L'esame ebbe luogo l'11 marzo nella chiesa di S. Martino a Padova; la licenza e il dottorato, il 16 o il 18 . Bosso sarà l'ideatore del piano pittorico dell'antica sala della biblioteca viridariana, dipinto da un artista della bottega ...
Leggi Tutto
IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] genn. 1589 concedeva all'I. un suolo da adibire a sepoltura nella stessa chiesa. Di certo la famiglia apparteneva ai ceti produttivi napoletani.
'ultima era invece accolto, in una sala e sul terrazzo, adibito a giardino pensile, il suo famoso "museo ...
Leggi Tutto
GRITTI, Rocco
Giuseppe Armocida
Nacque il 17 dic. 1827 a Rota Dentro, frazione di Rota d'Imagna, nel Bergamasco, da Faustino e da Lucia Manzoni. Rimasto orfano di entrambi i genitori in età infantile, [...] a Pavia discutendo una tesi sull'anestesia. Si avviò subito allo studio e alla pratica della chirurgia e chiese di essere ammesso a colla storia clinicadi dieci operati di astragalotomia nella sala Bambini dell'ospitale Maggiore, in Archivio di ...
Leggi Tutto
CLAUDINI, Giulio Cesare
Concetta Bianca
Nacque a Bologna da Tommaso e da Ippolita Dosi, intorno agli anni 1550-53 come si può dedurre dal suo curriculum di studi, anche se i biografi tacciono sulla [...] Agricola) che erano state traslate dalla basilica di S. Stefano alla chiesa del Cenacolo (ibid., p. 509). Né gli mancò il le polemiche, come quella che lo oppose ad Angelo Salaa proposito di Galeno, oppure quella che Ippolito Obicio svolse contro ...
Leggi Tutto
parare
v. tr. [lat. parare «preparare, allestire, apparecchiare» (e inoltre «procurare, acquistare, comprare»)]. – 1. ant. Preparare, apparecchiare, apprestare, in frasi come p. insidie, p. il convito e sim., che sono latinismi. 2. a. Vestire...
galleria
gallerìa s. f. [dal fr. galerie, forse alterazione del lat. mediev. galilaea «portico di una chiesa»]. – 1. In senso generico, ambiente di forma allungata e di rilevanti dimensioni, destinato, oltre che a particolari funzioni, a servire...