Eusebio di Cesarea
Scrittore cristiano (n. 265 ca. -m. Cesarea di Palestina 339 o 340). Studiò e lavorò nella biblioteca di Cesarea, fondata da Origene. Fu incarcerato durante la persecuzione del 303-311 [...] definitiva), che narra gli eventi intercorsi dall’inizio della Chiesa fino al 324; sua anche la Vita di Costantino. scopo apologetico, l’opera è conservata in frammenti greci, nella versione armena e in quella latina (aggiornata al 378) di s. Girolamo ...
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Complesso dei riti e delle cerimonie propri di un culto religioso. La formazione della l. è determinata da due motivi: la necessità di fissare in forme adatte la vita e la professione della religione, [...] cattolici e discendenti, ai Melchiti, ai Georgiani e ai Romeni. Parte a sé fa la l. armena.
Nelle località dell’Asia conquistate dall’Impero romano, la Chiesa, fin dalle origini, celebrava la l. in greco, anche perché il greco era allora la lingua ...
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In generale, le varie dottrine teologiche che negano la duplice natura, divina e umana, del Cristo. Si ebbero numerose varietà di m., che si distinguevano essenzialmente in base al significato teologico [...] il potere politico, molto pesò sulla storia religiosa e civile dell’Impero romano d’Oriente e poi di Bisanzio.
Ancora oggi professano il m. tre grandi Chiese risalenti al 6° sec.: quella egiziana o copta, la Chiesa siriaca giacobita e l’armena. ...
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Padre della Chiesa (n. 135-140 circa - m. 200 circa). Originario forse di Smirne, ove certo, ancora giovanetto, fu uditore di s. Policarpo; durante la persecuzione di Marco Aurelio era già in Gallia, prete [...] sua frase sulla potior principalitas della chiesa dei santi Pietro e Paolo); fu millenarista. Di tutto ciò si hanno tuttavia scarse tracce nella Dimostrazione della predicazione apostolica, ritrovata recentemente in versione armena. Festa, 28 giugno. ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] fallimento della missione. Così, alla morte di G. l'auspicata unione con Roma delle Chiese monofisite non si realizzò: solo alcune isolate comunità caldee e armene accettarono infatti di pronunciare la professione di fede. L'interesse del papa per il ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] lignee della Madonna con il Bambino erano venerate inoltre nella chiesa di Santa Maria del Templo di Pajares de Lampreana A.W. Lawrence, The Castle of Baghras, in The Cilician Kingdom of Armenia, a cura di T.S.R. Boase, Edinburgh-London 1978, pp. 34 ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] fallimento della missione. Così, alla morte di G. XIII l'unione con le Chiese monofisite non si realizzò; solo alcune isolate comunità caldee e armene accettarono di pronunciare la professione di fede.
Sin dagli inizi del suo pontificato, G ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] solo come un’altra via all’interno della Chiesa, ma come un modello di Chiesa in se stesso alternativo, ove l’impegno ascetico de Césarée, Vit. Const., IV, 9-13) et la conversion de l’Arménie à la religion chrétienne, in Persica, 8 (1979), pp. 99-116; ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] dell'Èlenchos, e l'avrebbe condotta alla riconciliazione con la Chiesa di Ponziano. La tesi di Brent è discutibile in tutta tre traduzioni latine indipendenti, oltre a due altre in armeno e georgiano. Sostanzialmente, si tratta di una cronologia ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] cioè che avrebbero votato secondo coscienza per il bene della Chiesa senza essere mossi da motivi politici. Nel conclave del Italia degli studi linguistico-grammaticali delle lingue araba e armena.
Alla Biblioteca il B. affiancò alcuni anni più ...
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armeno
armèno agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Armenia, regione e repubblica autonoma dell’Asia Minore; relativo o appartenente agli Armeni (gr. ᾿Αρμένιοι, lat. Armenii), popolo abitante dell’Armenia da epoca remota (e ora dislocato in maggioranza...
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...