FISCHETTI (Fischetti Gioffredo), Fedele
Francesca Bertozzi
Nacque a Napoli il 30 marzo 1732 da Francesco e Cannina Severino.
A volte al primo cognome aggiungeva l'altro di Gioffredo (Goffredo o Coffredo): [...] del 1773 e nella pala firmata e datata 1774, raffigurante La Madonna con il Bambino tra s. Giovanni Battista e s. Margherita da Cortona nella chiesa di S. Giovanni ad Angri. Alle opere documentate può essere aggiunta la piccola tela del Museo di S ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] Borgia e Giuliano della Rovere trovarono presto l'accordo su Giovanni Battista Cibo, che fu eletto papa e prese il nome di Angelo di Rosario (diocesi di Foligno) e, nel 1485, la chiesa di S. Balbina in Roma con tutti gli edifici annessi. Egli non ...
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FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] per eseguire assieme ad altri tecnici pontifici, tra cui Giovan Battista Aleotti, il "computo della livellatione... del Po" per .L. Polichetti, Roma 1991, p. 80; S. D'Amico, La chiesa di Santa Lucia a Grottammare, ibid., pp. 291-300; F. Bracalente, ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] se non ci sono pervenute, le statue in stucco della facciata della chiesa di S. Maria a Cappellanuova di cui parla il Morelli, mentre non , per motivi cronologici soprattutto, a Giovan Battista Polidoro (Carola Perrotti, 1979), nella Dichiarazione ...
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JAQUERIO, Giacomo
Simone Baiocco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, figlio di Giovanni, attivo all'inizio del Quattrocento in ambito piemontese.
Poche sono le notizie sul padre [...] occasioni in cui lo J. aveva ascoltato la predicazione di Battista, di cui era fervente ammiratore: in primo luogo presso la , relativo alla commissione ducale di un ex voto destinato alla chiesa torinese della Consolata (Fratini, p. 35 n. 1).
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] e datate: due tele, l'Assunta e il Martirio di s. Biagio, per la chiesa di S. Maria di Castello, a Genova; la Nascita del Battista, ancora per la chiesa di S. Siro, di fattura accuratissima e smagliante nei suoi cangiantismi coloristici; infine, l ...
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GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] della crisi, e ritirate prima dell'avvento dell'inverno. Battista Nani, che pochi mesi dopo, il 7 genn.
Il G. morì a Vienna il 2 ag. 1668 e fu sepolto nella chiesa dei francescani.
Aveva sposato in prime nozze Edvige Maria di Sachsen-Lauenburg (1634 ...
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PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] il 1450, nacque l’esigenza di un intervento totale sulla chiesa e venne coinvolto l’Alberti, il Pasti assunse quel ruolo di (1928), pp. 125-147; C. Grayson, An autograph letter from Leon Battista Alberti to M. de’ P., november 18, 1454, New York 1957 ...
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BONA, Giovanni
Lucien Ceyssens
Nacque a Mondovì in Piemonte il 10 ott. 1609 da Giovanni Battista, ufficiale dell'esercito, e Lucrezia Zuchena. Studiò per cinque anni umanità presso i gesuiti della sua [...] è quella dedicata alla storia del canto liturgico, all'origine e all'uso dell'organo e degli altri strumenti nella chiesa, ai toni o modi ecclesiastici e alle loro proprietà e infine alla disciplina dei cantori ecclesiastici, parte che riecheggia in ...
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BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] ripeterà il motivo della Fama che regge un ritratto.
Per la chiesa di S. Agostino, che veniva restaurata dal Vanvitelli, il B stesso anno gli fu commissionato il rilievo con Il Battista che rimprovera Erode dell'adulterio con Erodiade per il portico ...
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battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
intitolare
v. tr. [dal lat. tardo intitulare, der. di titŭlus «titolo»] (io intìtolo, ecc.). – 1. Dare un titolo, distinguere con un titolo uno scritto, un’opera d’arte, ecc.: i. un libro, un trattato, una corrispondenza giornalistica, un...