Pittore (Türkheim 1688 - Augusta 1762), tipico rappresentante del rococò bavarese. Opere principali: affreschi nella chiesa di Diessen, 1731; nel castello di Haimhausen, 1748; nella chiesa di S. Giov. [...] Battista a Steingaden, 1741-51. ...
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Architetto (Palermo 1702 - Milazzo 1769). Architetto primario del senato di Palermo, completò poi a Roma la sua educazione alla scuola di C. Fontana e sulle opere di G. L. Bernini e di F. Borromini. Nel [...] 'architettura religiosa (pianta ottagonale coperta da cupola a ombrello e con facciata ondulata a ordine unico, 1735-67) e la chiesa di S. Giuliano, a pianta ellittica e facciata con convessità centrale (1738-60). Edificò il palazzo Valle e la corte ...
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VALLE (o Della Valle), Filippo
Vincenzo Golzio
Scultore fiorentino, nato nel 1693, morto a Roma nel 1770. Ebbe come prim0 maestro Giambattista Foggini; ancora molto giovane venne a Roma, dove certamente [...] nella cappella Corsini a S. Giovanni in Laterano statua assai elegante e delicata; la Decollazione del Battista, bassorilievo nel portico della stessa chiesa; le statue sulla porta centrale del palazzo della Consulta; il rilievo con lo Spirito Santo ...
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GIOVENALE, Giovanni Battista
Gustavo Giovannoni
Architetto e studioso di storia dell'architettura, nato in Roma l'11 novembre 1849, morto ivi il 23 settembre 1934. Il G., che per lungo tempo tenne un [...] come quelli della suaccennata casa romana in Santa Cecilia a Roma, della casa di Martino V a Genazzano, e soprattutto della chiesa romana di S. Maria in Cosmedin di cui il G., in collaborazione con l'Associazione dei cultori di architettura, curò il ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] Malta sull'Aventino, dei Piranesi, ed altre. Negli Stati della Chiesa alcune famiglie papali ebbero ville importanti: a Pesaro, i Della nel Settecento dall'Aliandi; vicino a Mirafiori G. Battista Trucchi, barone della Generala, fa costruire la villa ...
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ZUCCHI (o del Zucca), Iacopo e Francesco
Vincenzo Golzio
Pittori. Iacopo, nato a Firenze intorno al 1541, e ivi morto circa il 1590, fu scolaro del Vasari, che aiutò nelle pitture del Salone dei Cinquecento [...] dal maestro e continuò a dipingere per suo conto in varie chiese e palazzi della città di Roma, dove risiedette dal 1572 al Oratorio della Trinità dei Pellegrini; la Nascita di S. Giovanni Battista e la Madonna in gloria in S. Giovanni Decollato; ...
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SAETTI, Bruno
Giovanna Casadei
Pittore, nato a Bologna il 21 febbraio 1902. Formatosi nell'ambiente bolognese, studiando all'Accademia di belle arti, nel 1927 S. espone, nella sua prima mostra personale [...] .), S. è autore anche di numerose opere monumentali (affreschi per la chiesa di S. Eugenio e per la chiesa del Collegio americano a Roma; mosaico per la chiesa di S. Giovanni Battista, sull'autostrada del Sole; vetrate per S. Domenico a Siena e per ...
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Architetto (Parma 1571 - ivi 1653). Esponente del primo barocco a Parma, costruì con il suo maestro G. B. Aleotti la chiesa esagonale di S. Maria del Quartiere (1604-19). Nominato architetto della città, [...] realizzò, tra l'altro, il Chiostro della Fontana presso S. Paolo, la chiesa di S. Alessandro (facciata rifatta da Antonio Bettoli), il Palazzo comunale e l'arco di S. Lazzaro. ...
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GIOTTINO
C. De Benedictis
(o Giotto di maestro Stefano)
Nome tradizionale, documentato solo a partire dal sec. 15°, del pittore Giotto di maestro Stefano ricordato in due documenti trecenteschi: nel [...] panni con grazia e giudizio tutte le figure" (ivi, p. 231); "nella chiesa di San Romeo" fece una tavola "a tempera con tanta diligenza et amore la Madonna con il Bambino tra i ss. Giovanni Battista e Benedetto e otto angeli, potrebbe datarsi al 1356 ...
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JACOPO di Paolo
D. Benati
Pittore bolognese documentato dal 1378 al 1426.J. è già detto pittore, residente nella cappella di S. Procolo, in un documento del 31 dicembre 1378, quando donò 100 ducati [...] polittici per gli altari di s. Lorenzo e di s. Bartolomeo nella chiesa di S. Giacomo. Il 9 maggio 1425 si impegnò a sovraintendere ai (Faenza, S. Francesco, 1390 ca.); i Ss. Giovanni Battista e Francesco (esposti a Londra, Sotheby's, 13 dicembre 1978 ...
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battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
intitolare
v. tr. [dal lat. tardo intitulare, der. di titŭlus «titolo»] (io intìtolo, ecc.). – 1. Dare un titolo, distinguere con un titolo uno scritto, un’opera d’arte, ecc.: i. un libro, un trattato, una corrispondenza giornalistica, un...