PIETRO da Rimini
Alessandra Rullo
PIETRO da Rimini. – Ignote sono le date di nascita e morte di questo artista riminese documentato tra il 1324, data del polittico, perduto, realizzato insieme a Giuliano [...] individuato da Joseph A. Crowe e Giovan Battista Cavalcaselle (1883), alle ricerche di Cesare Brandi cura di M. Medica, Cinisello Balsamo 2005a, pp. 95-105; Id., La chiesa di S. Maria in Porto Fuori: alcune riflessioni, in Ravenna, studi e ricerche ...
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FEI, Paolo di Giovanni
Elisabetta Campolongo
Figlio di Giovanni di Feio, fabbro ferraio, è ricordato per la prima volta come "Paulus Iohannis pictor" in un documento del 1ºluglio 1369, nel quale viene [...] anni sono riferibili tra le altre opere il S. Giovanni Battista (Avignone, Musée du Petit Palais) e la S. e santi, polittico conservato nella Pinacoteca di Siena, già nella chiesa di S. Andreino alle Serre di Rapolano, unica opera finnata dell ...
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BORGIANNI (Borgiani, Burgiano, Borján), Orazio
Harold E. Wethey
Nacque a Roma intorno al 1578 da Giovanni, falegname fiorentino.
Dal testamento del B. risultano suoi "fratelli uterini" Giovanni Domenico [...] Fernando) e la Morte di s. Giovanni Battista (Dresda, Staatliche Gemäldegalerie) dove predominano, come a tempo sono la grande tela con S.Carlo fra gli appestati (Roma, chiesa della Curia generalizia dei pp. mercedari) e il Ritratto di un cardinale ...
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ASPERTINI, Amico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio del pittore Giovanni Antonio e fratello di Guido, nacque a Bologna tra il 1474 e il 1475.
Nulla si sa di preciso sulla sua attività giovanile, se [...] vivacità; in S. Frediano dipinse ancora l'affresco nella facciata interna della chiesa con la Madonna col Bambino ed i ss. Margherita, Agata, Sebastiano e Giovanni Battista e per la chiesa di S. Cristoforo la bella pala con la Madonna col Bambino ed ...
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FERRUCCI, Andrea (Andrea da Fiesole)
Sandro Bellesi
Figlio di Piero di Marco, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1465 e giovanissimo fu iniziato allo studio delle arti plastiche. Sotto la guida di [...] perduti), già nella Compagnia di S. Giovanni Battista dello Scalzo a Firenze, riconducibili su basi documentarie Prato 1823, p. 269; F. Balocchi, Illustraz. dell'i. e r. chiesa parrocchiale di S. Felicita, Firenze 1828, p. 58; G. Gaye, Carteggio ined ...
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FISCHETTI (Fischetti Gioffredo), Fedele
Francesca Bertozzi
Nacque a Napoli il 30 marzo 1732 da Francesco e Cannina Severino.
A volte al primo cognome aggiungeva l'altro di Gioffredo (Goffredo o Coffredo): [...] del 1773 e nella pala firmata e datata 1774, raffigurante La Madonna con il Bambino tra s. Giovanni Battista e s. Margherita da Cortona nella chiesa di S. Giovanni ad Angri. Alle opere documentate può essere aggiunta la piccola tela del Museo di S ...
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FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] per eseguire assieme ad altri tecnici pontifici, tra cui Giovan Battista Aleotti, il "computo della livellatione... del Po" per .L. Polichetti, Roma 1991, p. 80; S. D'Amico, La chiesa di Santa Lucia a Grottammare, ibid., pp. 291-300; F. Bracalente, ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] se non ci sono pervenute, le statue in stucco della facciata della chiesa di S. Maria a Cappellanuova di cui parla il Morelli, mentre non , per motivi cronologici soprattutto, a Giovan Battista Polidoro (Carola Perrotti, 1979), nella Dichiarazione ...
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JAQUERIO, Giacomo
Simone Baiocco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, figlio di Giovanni, attivo all'inizio del Quattrocento in ambito piemontese.
Poche sono le notizie sul padre [...] occasioni in cui lo J. aveva ascoltato la predicazione di Battista, di cui era fervente ammiratore: in primo luogo presso la , relativo alla commissione ducale di un ex voto destinato alla chiesa torinese della Consolata (Fratini, p. 35 n. 1).
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] e datate: due tele, l'Assunta e il Martirio di s. Biagio, per la chiesa di S. Maria di Castello, a Genova; la Nascita del Battista, ancora per la chiesa di S. Siro, di fattura accuratissima e smagliante nei suoi cangiantismi coloristici; infine, l ...
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battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
intitolare
v. tr. [dal lat. tardo intitulare, der. di titŭlus «titolo»] (io intìtolo, ecc.). – 1. Dare un titolo, distinguere con un titolo uno scritto, un’opera d’arte, ecc.: i. un libro, un trattato, una corrispondenza giornalistica, un...