Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] e nel 1584 l’arcivescovo di Oristano Francesco Figo poté nominare titolare e prebendario della stessa chiesa di S. Costantino il canonico Giovanni Battista Puzzone47.
All’inizio del XX secolo il parroco Niola fece nuovi lavori per preparare la ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] da Cesarea e da Sebaste le reliquie di Giovanni Battista e di Atenogene66. In seguito il culto sembra essersi classe dei nobili. Fin dall’epoca di Gregorio, il kat῾ołikos della Chiesa armena è il capo incontestato del clero, e tende a ereditare tutti ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] vescovi. Ai primi di giugno 1951 ne parla con Giovanni Battista Montini e l’11 dello stesso mese con Pio XII, la Cei
È al Vaticano II che si delinea la fisionomia di una Chiesa italiana, dovuta allo sforzo di Paolo VI che vive intensamente il ruolo di ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] Gentili, Giovanni Semeria, Luigi Sturzo, Giovanni Battista Valente) e la cui vita coincide di fatto direzione di Dalla Torre negli anni tra le due guerre cfr. F. Malgeri, Chiesa, cattolici e democrazia. Da Sturzo a De Gasperi, Brescia 1990, pp. 55- ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] 188.
21 Cordovani, (1883-1950), teologo, amico di Giovanni Battista Montini dai tempi della Fuci.
22 Spiazzi, (1918-2002), Cfr. G. Rocca, La vita religiosa dal 1878 al 1922, in La Chiesa e la società industriale (1878-1922), a cura di E. Guerriero, A ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] altri7. Ormai sempre più di frequente era il presule di una chiesa a divenire oggetto di venerazione, e quindi plurisecolare fattore di pantheon di protettori soprannaturali: a Firenze a s. Giovanni Battista si aggiunse il vescovo s. Zanobi (m. nel ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] di N.S. Giesu Christo, Roma 1610), fino a Giovanni Battista Zecchini (Compendio della vita di N.S. Gesù Cristo e di 73.
4 Cfr. M. Pesce, Il rinnovamento biblico, in Storia della Chiesa. La Chiesa del Vaticano II (1958-1978), a cura di M. Guasco, E. ...
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Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] dorate, sono raffigurati Cristo in trono affiancato da Giovanni Battista e l’arcangelo Gabriele, a sinistra, e dalla Vergine croce (che fino a quel momento si trovava a Efeso), posta nella chiesa del Faro da Manuele I Comneno nel 1169-1170. Cfr. P. ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] .
Nell'estate del 1582 furono inviati in Egitto i gesuiti Giovan Battista Eliano e Francesco Sasso nel tentativo di promuovere l'unione anche con la Chiesa copta. Nonostante le favorevoli disposizioni inizialmente dimostrate dal patriarca Giovanni al ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] il tempio in un duplice oratorio, in onore del Battista precursore di Cristo e di s. Martino iniziatore del entrato a Roma, e sarebbe morto entro dieci anni. Totila, atterrito, chiese al santo di pregare per lui, e pose fine al colloquio. "e ...
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battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
intitolare
v. tr. [dal lat. tardo intitulare, der. di titŭlus «titolo»] (io intìtolo, ecc.). – 1. Dare un titolo, distinguere con un titolo uno scritto, un’opera d’arte, ecc.: i. un libro, un trattato, una corrispondenza giornalistica, un...