ARCHINTO, Filippo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Milano il 3 luglio 1500 da Cristoforo e da Maddalena Torriani e si addottorò in utroque iure a Pavia circa venti anni più tardi, dopo aver frequentato anche [...] romana, acquistando un ufficio di scrittore delle lettere apostoliche Firenze 1959, passim, G. Marcora, La Chiesa milanese nel decennio 1550-1560, in Mém. Géogr. Ecclés., III, coll.1550-1553; Encicl. Cattolica, I, col. 1814; Lexikon für Theologie und ...
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BUSCA, Ignazio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 31 ag. 1731 dal marchese Ludovico e da Bianca Arconati, si laureò inutroque iure a Roma il 26 apr. 1759. Iniziò quindi la carriera prelatizia come [...] condizioni sono dure, ma restando intatta la cattolica religione tutto si può soffrire in riflesso nel sostenere le prerogative della Chiesa nel campo spirituale. In realtà Repubblica romana del 1798-99) erano ceduti alla Camera apostolica per ...
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PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] sacri Consistorii consultationibus (Roma, Stamperia apostolica Vaticana, a spese dell’autore funzioni di Senato della Chiesaromana; nei concistori – le sulla teorica delle arti figurative nella riforma cattolica, in Archivio italiano per la storia ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo di Luigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] .
La lunga assenza di una rappresentanza apostolica e diplomatica stabile, un clima avvelenato Chiesaromana e delle sue prerogative il cui esercizio incontrava notevoli difficoltà non soltanto nei Cantoni riformati ma anche in quelli cattolici ...
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MANFREDI, Fulgenzio
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia nella seconda metà del Cinquecento da Ludovico, di famiglia cittadinesca, ed ebbe almeno due fratelli: Giambattista, pittore e incisore, [...] s. Magno (Predica fatta nella chiesa delli santi Apostoli predicandovi tutto l'anno 1604. attacchi alla dottrina cattolica, la delegittimazione del alive at Rome? A report of the proceedings in the Roman Inquisition against F. M., a cura di R. Gibbins ...
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] infatti il modo di giudicare la questione romana come se fosse ormai superata, la il cinema, potevano avere per l'apostolato sacerdotale: aprì infatti uno dei primi cattolica e della commissione per il tempio votivo, delegato per le missioni), chiese ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] contrastato dai protestanti. Le visite apostoliche effettuate nell'estate e nell' di Karlovac. Il rafforzamento del fronte cattolico in Europa sudorientale contro gli Osmani il ritorno degli ussiti alla chiesaromana. Una visita pastorale generale ...
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BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana dei gesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] parla Tertulliano. Bisogna che ogni vescovo nella Chiesa unica, e cattolica, non aliunde quamex ipsouno principio nascatur: e, caduta la Repubblica romana, gli costarono il posto di teologo della Penitenzieria apostolica, nonostante egli si fosse ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia il 10 genn. 1517 da Francesco, appartenente ad una nobile famiglia perugina e da una Adriana, di cui non si conosce il cognome.
Si sa che, a causa [...] venne eletto provinciale per la provincia romana per tre anni. Nello stesso una migliore propagazione della religione cattolica. In quest'ambito si 'una visita apostolica del 1566 a cisterciensi di Toscana, in Rivista di storia della Chiesa in Italia, ...
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DE MAGISTRIS, Simone
Marina Caffiero
Nacque a Sezze (ora prov. di Latina), nella parte meridionale dello Stato della Chiesa (non a Serra, come a partire dal Villarosa scrivono tutti i biografi), il [...] il 3 ag. 1776, la visita apostolica alla Chiesa Nuova che si concluse, il 10 tempo suo.
Durante la giacobina Repubblica romana il D. prese parte alla polemica 461 n.; G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...