DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] riconoscimento da parte della Sede apostolica, la svalutazione e la minimizzazione d'ortodossia cattolica. Le Gullino, L'opera del nunzio Carafa , in Studi romani, XXIV (1976), p. 174; G. Penco, Storia della Chiesa in Italia, II, Milano 1977, p. 73; ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] tutta la Chiesa tedesca (Adalberto era stato apostolo della Prussia di Gregorio VI, in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria, XXXIX1916), pp. 141-252, 295-410 , Appunti critici di storia medioevale, in Civiltà cattolica, LXVI, 4 (1915) e LXVII, 1 ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] dalla retorica all'apostolato. Il 30 nov. 1580 egli chiese di venire dimesso senza nocchiero tra le secche e gli scogli della corte romana. Lo si ritrova perciò a Pavia (24 untuose e stucchevoli di pii sovrani cattolici, e due giorni dopo rogò a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] sostanza non è che amore. […] se questo han predicato gli apostoli, se questo è il gran precetto di Cristo, il Cristianesimo filosofare non convenevole ad un cattolico», «l’uso troppo frequente di […] autori dalla ChiesaRomana dannati» (Vita di ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] senso l'edizione romana delle Vitae Bibl. naz. di Firenze, nella Bibl. apostolica Vaticana, ecc.).
Il F. aveva avviato il recupero della tradizione cattolica nei termini d venne sepolto in S. Stefano, la chiesa dell'Ordine di cui aveva tenuto il ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] di Carlo Magno, la difesa della fede cattolica e della S. Sede e il conseguimento di Martin Lutero, già condannato dalla Chiesaromana. A riguardo, il G., come di Modena, Reggio e Rubiera alla Sede apostolica.
Definite le questioni politiche, il G ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] Giorgio Levi Della Vida, è, nella più riposta essenza, la sua religiosità. Egli annunciò la rigenerazione della Chiesa, che a lungo cercò di identificare con la Chiesaromana, ma che, in realtà, altro non era se non la κοινωνία, per adoperare una sua ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] . 16) di celebrare "la messa nella Chiesa di S. Maria della Pace nella famosa scudi a carico della Camera apostolica, in ragione del principio E. Tea, Romanità in C. F., in Roma, XV (1937), pp. 269-291; G. Bovini, in Enc. cattolica, V, Città del ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] i sette protonotari apostolici permanenti, l' cattolico. L'A., che si era già opposto nel 1852 all'idea francese di affidare la difesa degli stati romani . de Merode en 1865, in Riv. di Storia della Chiesa in Italia, IX(1955), pp. 331-392; Id., Mgr ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] ripieno di concetti e propositioni contrarie alla sede apostolica et heretiche", anche se il 28 aprile seguente D. dichiarava nella chiesa degli Italiani di sospendere la predicazione, perché aveva compreso che i cattoliciromani non potevano venir ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...