CORSINI, Ottaviano (Ottavio)
Stefano Andretta
Figlio di Lorenzo di Bernardo e di Marietta Rinuccini, nacque a Firenze il 12 agosto del 1588. Dopo essere stato avviato allo studio delle discipline umanistiche [...] apostolica.
Durante la sua permanenza non mancò di frequentare i circoli intellettuali romani presenza politica e militare dei cattolici nell'Impero costituì un altro Roma il 30 luglio 1641. Fu sepolto nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini e in ...
Leggi Tutto
MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] non scontentare né la Curia romana né la corte arciducale.
Per una vita spesa al servizio della Chiesa. Non aveva mai amato molto Paolin, La visita apostolica di Bartolomeo da Porcia nel Goriziano (1570), in Riforma cattolica e Controriforma nell' ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] personaggi della Curia romana alla sua elezione, clima di Riforma cattolica che s'instaurò apprezzare poco la visita apostolica del Peruzzi nel 1582. 607, 673, 675; A. Erba, La Chiesa sabauda tra Cinque e Seicento. Ortodossia tridentina, gallioanesimo ...
Leggi Tutto
BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
**
Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] Inquisizione, la Sede apostolica e il fisco proteste presso la Curia romana; ma gli interventi successivi furono seppellite nella chiesa di S. Bridge, IV (1 96162), pp. 185 s.; Enciclopedia cattolica, II, col. 829; Dict. de Théol. catholique, ...
Leggi Tutto
BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] 1578. Alcuni suoi sonetti si conservano nella Biblioteca Apostolica Vaticana (Barb. lat. 3792, c. 88 Da Mula, bibliotecario di Santa RomanaChiesa, sul tema allora di scottante che "l'esporre perché i cattolici faccino guerra a gl'heretici s ...
Leggi Tutto
BELLISOMI, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Pavia il 30 luglio 1736 dal marchese Gaetano Annibale e da Anna Maria della Corcelle de Percii. Fu educato nel Collegio Clementino di Roma, in un ambiente [...] Chiesa universale e insistendo sul potere dei vescovi, come derivato dalla giurisdizione universale "individuale" degli apostoli che dal mondo cattolico si levasse la conclave di Venezia, in Arch. d.Soc. romana di storia patria, LXXXVIII (1960), pp. ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] gerarchia romana.
Il F. però non poté presenziare a tutte le procedure della visita apostolica poiché era di nuovo a Parma a consacrare chiese e reliquie senza mai dare l'impressione dovere i "freddi et interessati cattolici" che favorivano, con le ...
Leggi Tutto
ARCHINTO, Filippo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Milano il 3 luglio 1500 da Cristoforo e da Maddalena Torriani e si addottorò in utroque iure a Pavia circa venti anni più tardi, dopo aver frequentato anche [...] romana, acquistando un ufficio di scrittore delle lettere apostoliche Firenze 1959, passim, G. Marcora, La Chiesa milanese nel decennio 1550-1560, in Mém. Géogr. Ecclés., III, coll.1550-1553; Encicl. Cattolica, I, col. 1814; Lexikon für Theologie und ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna l'8 maggio 1548, figlio naturale di Ugo, il futuro pontefice Gregorio XIII, allora semplice chierico, e "de Madalena da Carpi dona soluta", come [...] nel 1918, la Civiltà Cattolica si premurava di chiamare cristiane e le città dello Stato della Chiesa si dimostrassero larghe di cariche e di membri dell'aristocrazia romana, anche se ora confluita nella Biblioteca Apostolica Vaticana, rimangono anche ...
Leggi Tutto
BUSCA, Ignazio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 31 ag. 1731 dal marchese Ludovico e da Bianca Arconati, si laureò inutroque iure a Roma il 26 apr. 1759. Iniziò quindi la carriera prelatizia come [...] condizioni sono dure, ma restando intatta la cattolica religione tutto si può soffrire in riflesso nel sostenere le prerogative della Chiesa nel campo spirituale. In realtà Repubblica romana del 1798-99) erano ceduti alla Camera apostolica per ...
Leggi Tutto
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...