Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Citta e principati della Germania
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I principi tedeschi godono di privilegi ed esercitano [...] margravi spettava la difesa dei confini orientali e pertanto nell’ordinamento successivo mantengono conclude coi cavalieri imperiali. Alla Chiesa, poi, appartiene circa un terzo l’area baltica all’ubbidienza cattolica. Si succedono guerre, combattute ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il declino dell’Orda d’oro ha tra le sue conseguenze l’emergere della potenza del [...] potere determinatosi tra i nomadi e gli Slavi orientali. La Lituania non è un regno cristiano; Anche il figlio Jogaila sembra favorevole alla Chiesa ortodossa e nel 1382 si avvicina a l’unione con la Polonia cattolica. Le pressioni dei Cavalieri ...
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Calvino e il calvinismo
Massimo L. Salvadori
Le opere dell'uomo sono solo quelle che Dio permette
Il francese Giovanni Calvino è stato, dopo il tedesco Martin Lutero, il maggiore esponente della Riforma [...] in Polonia e in altri paesi dell'Europa centrale e orientale.
Successivamente il calvinismo si diffuse nelle colonie inglesi d' cattoliche. L'opera di Calvino Istituzione della religione cristiana costituì il fondamento della dottrina della Chiesa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento, la storia degli ebrei è caratterizzata dall’espulsione della comunità [...] (dove marrano è l’ebreo convertito alla fede cattolica ma che continua a professare in segreto anche che determina la svolta controriformista della Chiesa, papa Paolo IV emana la bolla per secoli l’Europa orientale.
La cultura ebraica
La ...
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Dell’Oriente, cioè in genere dei paesi posti a E dell’Europa, e quindi soprattutto dei paesi asiatici, ma con estensione più o meno vasta secondo il significato che nei vari tempi è stato attribuito a [...] Teheran l’8 luglio 1937 fra Turchia, Iraq, Iran e Afghanistan (➔ Sa‛dābād).
religione Chiese o. Le Chiesecattoliche di vari riti sorte nella parte orientale dell’antico Impero romano.
Nel corso dei primi cinque secoli del cristianesimo, nell’ambito ...
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Scrittore austriaco (Göpfritz, Austria nord-orientale, 1897 - Vienna 1987). Direttore (dal 1931) del settore scientifico della radio di Vienna, dimesso nel 1938 per motivi politici, si dedicò alla pittura [...] su vetro e al restauro di antiche vetrate di chiesa. Scrittore cristiano, seguace della tradizione cattolica austriaca, tenta in tale ambito la via di un realismo mai dimentico dell'idealità antica. Fra le opere poetiche sono da ricordare: Unter ...
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Storico ecclesiastico russo (1835-1894), prof. dal 1872 nell'univ. di Mosca, collaborò al Pravoslavnoe Obozrenie ("Rivista ortodossa") e, in contrasto con l'indirizzo slavofilo, non mancò di apprezzare [...] ot vostočnoj "Storia della separazione della Chiesa occidentale da quella orientale", 1868; Svetskaja vlast´ papy "Il potere temporale del papa", 1868; Rimskokatoličeskoe učenie o vlasti papy "Dottrina romano-cattolica sul potere del papa", 1887 ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] civiltà greca e romana, e le civiltà orientali. In particolare, la fine degli anni italiano, al riguardo, sono i lavori di G. Miccoli (Chiesa Gregoriana, 1966; La storia religiosa, in AA.VV., Storia socialisti e dai cattolici erano venute agli storici ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
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Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] , a contatto stretto con le civiltà orientali.
La critica del mondo mitico è, dei maurini era pur sempre la difesa della Chiesa, ma la loro fede era così robusta 1845-48). Solo per la comune fede cattolica si accompagna alla scuola neoguelfa C. Cantù, ...
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VALACCHIA (romeno Valahia; A. T., 79-80)
Marina EMILIANI SALINARI
Angelo PERNICE
Regione della Romania confinante con la Transilvania e la Moldavia a N., la Bulgaria a S., la Dobrugia a SE., il Banato [...] vaste pianure, che raggiungono nella Muntenia orientale la loro maggiore ampiezza, si deve del sec. XVII dai protestanti e dai cattolici. Per arrivare al popolo sì gli uni tutelare presso il governo ottomano la chiesa ortodossa e gl'interessi dei due ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...