Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La definizione della dottrina cristiana e le eresie
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le comunità che si richiamano all’insegnamento [...] patriarcali di Antiochia e di Alessandria, mentre altre chiese (maronita, copta, armena, caldea, giacobita, maronita e così via ; ma in sostanza i bogomiliti non riconoscono la Chiesa ufficiale ortodossa e pretendono di essere i veri seguaci di Cristo ...
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Vedi Etiopia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La vastità, il complesso percorso storico e la molteplice identità etnica e culturale fanno dell’Etiopia un paese leader dalle enormi potenzialità [...] ampiamente sostituito il francese e l’italiano.
Nell’altopiano centrosettentrionale il cristianesimo ortodosso di rito copto è la religione più diffusa. La Chiesacopta d’Etiopia, storicamente uno dei pilastri del potere imperiale etiopico, è stata ...
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Martire cristiano (sec. 3º) a Nicomedia al tempo delle persecuzioni di Diocleziano, secondo la tradizione della Chiesacopta. È collegato a numerose leggende orientali, come vincitore di Satana, incarnatosi, [...] tentarlo, sotto forme femminili. È perciò invocato in formule magiche (arabe, anche musulmane, ed etiopiche e nella Chiesaortodossa) e considerato anche protettore della madre (e del figlio), prima e dopo il parto. Festa, presso i Copti, 21 aprile. ...
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ORIENTE CRISTIANO
Michelangelo Guidi
. Con questa espressione, che nel suo senso più lato comprende tutte le manifestazioni della cristianità d'Oriente, si indica più specialmente nell'uso concreto [...] largo uso del greco in tale letteratura), autori ortodossi cristiani che avevano conoscenza diretta di quelle dottrine, non ebbero in questo ultimo periodo scrittori importanti; ma la chiesacopta, per impulso dato dalla rinascenza dell'Egitto, ha da ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] trono nel 1902, indirizzò a tutti i capi delle Chieseortodosse una lettera enciclica nella quale li esortava a riflettere in nature' in Cristo. Questa formula fu rifiutata dalle Chiese siriaca, copta e armena, che per questo motivo furono chiamate ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] dialogo interconfessionale si manifestò anche nei riguardi della Chiesaortodossa. Sin dagli inizi del pontificato, G. e l'Oriente cristiano non cattolico: V. Buri, L'unione della Chiesacopta con Roma sotto Clemente VIII, Roma 1931, pp. 108, 122, ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] trasversale che nelle chiesecopte, tra VII e XII secolo, separa il corpo della chiesa dal presbiterio, consiste 3, XX/5).
60 Ancora più esplicito in merito al vacillare dell’‘ortodossia’ di Costanzo, è il passo riportato in occasione del 7 Pashons: ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] tradizione siro-orientale rivelerebbe come la Chiesa siro-ortodossa e la Chiesa dell’Est potessero trovarsi d’ Kirchenjahr, cit., pp. 258-262.
6 Per un’ipotesi di influenza copta cfr. U. Zanetti, Costantino nei calendari e sinassari orientali, in ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] tentativo di promuovere l'unione anche con la Chiesacopta. Nonostante le favorevoli disposizioni inizialmente dimostrate dal patriarca del suo pontificato, G. XIII rivolse anche alla Chiesaortodossa la sua attenzione e ritenne di poter trovare nel ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] bianchi. Una particolare attenzione va riservata alla dalmatica copta, la cui ornamentazione prevedeva, oltre ai clavi ἄμϕια τῆϚ ὀϱθοδόξου ἐλληνιχῆϚ ἐϰϰλησίαϚ [L'arredo liturgico della chiesa greco-ortodossa], Θεολογία 20, 1949, pp. 603-614;
H. ...
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copto
còpto (o còfto) agg. e s. m. [dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alteraz. del gr. Αἰγύπτιος «egizio»]. – Dei Copti, in origine denominazione etnica degli egiziani non arabi, poi passata a indicare i cristiani...