L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] seconda metà del VI secolo, forse dopo un terremoto: la chiesa più antica divenne il presbiterio di un luogo di culto a regione di Antiochia; inoltre, la presenza di ceramica copta e a lustro metallico di produzione egiziana conferma i rapporti ...
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Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA (v. vol. IV, p. 707 e s 1970, p. 419)
P. Vecchio
A. Speziale
M. Michelucci
C. Pavolini
A. A. Di Castro
F. Rispoli
Egitto e Vicino Oriente. - L'area [...] piena intaccata alla sommità recano nel disco la tipica croce ansata copta o il candelabro a sette braccia: datano al IV-inizio 1985, p. 212 ss.; G. Spagnolo, Lucerne, in G. Sena Chiesa (ed.), Angera romana. Scavi nelle necropoli, 1970-1979, II, Roma ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] al Concilio di Calcedonia, che proclamò le ‛due nature' in Cristo. Questa formula fu rifiutata dalle Chiese siriaca, copta e armena, che per questo motivo furono chiamate ‛monofisite' e ‛anticalcedonesi'. Ma nella separazione giocarono un ruolo ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] Alessandria31. Ma l’affermazione di questa struttura non è priva di problemi.
Le lingue della Chiesa: greco e copto
In che lingua comunica o scrive questa Chiesa così diffusa? Certamente in greco, che rimane la lingua fondamentale fino in età araba ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] R. Garrucci, Storia dell'arte cristiana nei primi Otto secoli della Chiesa, 4 voll., Prato 1873-80, e J. Wilpert, le cui che lo Gsell introduce nel numero delle regioni archeologiche. La civiltà copta, con gli scavi di Quibell a Saqqārah, di Clédat a ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] la più trionfale parata di p. bronzee mai dispiegata in una chiesa dell'Europa medievale. Tra p. e p.finestre, interne ed di modelli preislamici, come quello di un battente di p. copta proveniente dal Fusṭāṭ, risalente a un periodo compreso tra i ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] pp. 40-42, nrr. 42-43), e quelli del sec. 6°-7° dagli scavi nella chiesa cretese di S. Tito a Gortyna (Iraklion, Historical Mus. of Crete; Ross, 1964, pp risulta in questo caso la presunta mediazione dell'arte copta (Baer, 1983, pp. 20-22, figg. 11 ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] egizia; ma il ritrovamento a Nag Hammadi di testi in lingua copta risalenti al IV sec., tra i quali tre testi ermetici (che V sec., come testimoniano gli scritti dei Padri della Chiesa. È altrettanto indubbio che l'influenza di questo dibattito ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] Venezia. Lì giunti il 21 maggio 1211, sono attualmente venerati nella chiesa di S. Elena imperatrice e il 21 maggio 2012 si è da valerle l’attribuzione dell’inventio crucis in una leggenda copta del VII secolo142.
Ma Elena non è un exemplum solo ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] .
Per quel che riguarda il Tur’Abdin, nelle absidi delle due chiese di Mar Kyriakos ad Arnas e di Mar Azizael a Kefr Zeh della croce.
24 T. Orlandi, Cirillo di Gerusalemme nella letteratura copta, in Vetera Christianorum, 9 (1972), pp. 93-100.
25 ...
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copto
còpto (o còfto) agg. e s. m. [dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alteraz. del gr. Αἰγύπτιος «egizio»]. – Dei Copti, in origine denominazione etnica degli egiziani non arabi, poi passata a indicare i cristiani...
meleziano
s. m. e agg. [dal lat. tardo Meletianus]. – Seguace del movimento religioso (scisma m.) che prende nome da Melezio (lat. Meletius), vescovo della città egiziana di Licopoli, morto nel 326 circa; per la sua concezione rigoristica...