Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] diffuso nel continente africano sotto il segno di un rivoluzionarismo militante contro il potere coloniale e le Chiesecristiane europee (Lanternari 1974). Tuttora tale movimento propugna un nativismo o, in America, un indigenismo autonomista ...
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PRETI OPERAI (fr. prêtres ouvriers)
Giorgio S. J. JARLOT
Denominazione dei sacerdoti cattolici datisi in Francia, dopo la seconda guerra mondiale, all'apostolato cattolico tra gli operai attraverso un [...] i manifesti di Stoccolma (partigiani della pace); poi un opuscolo: Cristiani contro la bomba atomica; nel 1951 essi aderiscono e si muovono mondo operaio, di cui eravamo divenuti membri". La Chiesa non ci accetta poiché "con la maggioranza dei suoi ...
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STATO E CHIESA
Venerando Marano
(v. chiesa: Chiesa e Stato, X, p. 46; App. II, I, p. 571; IV, I, p. 418)
Le relazioni fra Chiesa cattolica e Stato in Italia. - Da poco più di un decennio la disciplina [...] disposizione, fra il 1984 e il 1987 sono state sottoscritte quattro intese (con le Chiese rappresentate dalla Tavola valdese, l'Unione Italiana delle Chiesecristiane avventiste del 7° giorno, le Assemblee di Dio in Italia e l'Unione delle Comunità ...
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VIRTÙ
Delio CANTIMORI
Enrico ROSA
Antonia NAVA
. Valore, eccellenza di buona qualità; potenza, vigore, forza, qualità connaturata; retta e costante volontà di fare il bene; armonia di vita. Nella [...] ), conforme allo spirito della più profonda tradizione cristiana. Con l'elaborazione di questo concetto cessa la caritas. E a questa dottrina si conforma tutta la susseguente tradizione della Chiesa, per cui "la fede è il principio, ma il fine della ...
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ZINZENDORF, Nikolaus Ludwig, conte di
Maryla FALK
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Fondatore della innovata Società dei Fratelli, detti anche Fratelli Boemi o Moravi o Herrnhutiani (v. boemi, fratelli), nato a Dresda il 26 maggio [...] rivelazione e della grazia divina. Da tale momento del tutto interiore è determinata, secondo lo Z., l'unità delle chiesecristiane nell'unica comunità di Cristo. Ritornato in patria e sposatosi "secondo i principî della comunità" (al primo affetto ...
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WESLEY, John
Nicola Turchi
Fondatore della Chiesa metodista, nato a Epworth il 17 giugno 1705, morto a Londra il 2 marzo 1791. Figlio di pastore e vissuto nell'infanzia in un ambiente di tradizione [...] alla filosofia deistica, suscitò la diffidenza e l'ostilità della Chiesa anglicana ufficiale, alla quale tuttavia W. dichiarava di sentirsi unito in nome di una suprema fratellanza cristiana e della quale accettava i 39 articoli. La separazione ...
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VINET, Alexandre-Rodolphe
Pio Paschini
Nato a Ouchy presso Losanna il 17 giugno 1797 da padre di religione riformata, morto il 10 maggio 1847. A vent'anni fu chiamato a Basilea a insegnare lingua e [...] attività di pubblicista con la quale intendeva mantenersi fuori della chiesa ufficiale, sopra tutto dopo che il 20 maggio 1825 il sur quelques sujets religieux; mentre trattano di etica cristiana i Nouveaux discours pubblicati nel 1841. In opposizione ...
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VITTORE I papa
Mario Niccoli
Succedette ad Eleutero nella direzione della comunità cristiana di Roma verso il 189. "Natione Afer", secondo la notizia del Liber Pontificalis, primo vescovo latino di [...] essere collegato, ha singolare importanza la condanna da lui formulata contro l'uso, praticato dai cristiani di Roma di origine asiatica e dalle loro chiese madri, di celebrare la Pasqua a una data diversa da quella osservata dagli altri. A questa ...
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WILLIBRORD, santo
Pio Paschini
Vescovo di Utrecht e apostolo della Frisiai nacque nel Northumberland verso il 657. Fu educato a Ripon sotto la protezione del vescovo Vilfrido; si fece monaco e, ordinato [...] nome di Clemente. Fondò a Utrecht la chiesa del Salvatore e altre chiese e monasteri, e insieme con la badessa di Utrecht come vescovado formò il centro dello sviluppo della civiltà cristiana in mezzo ad un popolo che era stato aspro e pericoloso ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] fu presa dal patriarcato di Costantinopoli nel 1920. Nella famosa lettera enciclica A tutte le Chiese locali di Cristo, fu chiesto a tutte le Chiesecristiane di vincere lo spirito di diffidenza e acrimonia, e di dimostrare la potenza dell'amore ...
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cristianismo
s. m. [der. di cristiano]. – In linguistica, termine o locuzione di origine greca o latina che deve la sua origine o diffusione al cristianesimo (per es. chiesa, prete, parrocchia, pieve, ecc.).
anti-chiesa
(anti-Chiesa, Antichiesa), s. f. Comunità ecclesiastica che si contrappone alla Chiesa universalmente riconosciuta. ◆ «le Chiese, con i loro messaggi in pietra scolpita e i loro affreschi, diventano [...] macchine da guerra da...