Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla scienza e tecnologia dell'Alto Medioevo
Pietro Corsi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Al pari della tanto discussa [...] infatti crescere l’influenza amministrativa, sociale e culturale della Chiesa. Le sedi vescovili si dotano di scuole, formalmente o considerazioni di ordine morale.
Anche l’impero romano d’Oriente, e la sua capitale Bisanzio, vivono nell’alto Medioevo ...
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dissenso
Stefano De Luca
Gli atteggiamenti critici verso il potere costituito
Per dissenso si intende ogni forma di disaccordo, dai rapporti personali (in famiglia, a scuola, tra amici) a quelli sociali. [...] e il 17° secolo, non vollero riconoscersi nella Chiesad'Inghilterra. Per tale ragione furono chiamati dissenters (" applicato anche a tutti quelli che, negli Stati autoritari del Medio Oriente e del Sud-Est asiatico, si battono per la libertà ...
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Pietro, san
Raffaele Savigni
Il pescatore che divenne il primo vescovo di Roma
Simone era un pescatore del Lago di Genesaret. Dopo una pesca miracolosa, lasciò barca e famiglia e con il fratello Andrea [...] pagani, non solo gli Ebrei. Dopo aver annunciato il Vangelo ad Antiochia e in altre regioni d’Oriente, egli giunse a Roma e divenne il capo di quella Chiesa, mentre un suo discepolo, l’evangelista Marco, fondò la comunità di Alessandria.
Secondo una ...
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Nelle Chiese cristiane (e per analogia in altre religioni), separazione volontaria di un gruppo di fedeli dalla comunità ecclesiale di appartenenza per motivi in prevalenza disciplinari.
1. Cristianesimo [...] con Felice V; lo scisma di Basilea terminò nel 1449. 1.2 scisma d’Oriente. Noto anche come scisma greco o bizantino, è la separazione verificatasi fra la Chiesa romana di lingua e rito latino e il Patriarcato di Costantinopoli, con tutte le ...
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Moglie (n. 502 circa - m. 548) di Giustiniano I. Di umili origini, fu nella sua prima giovinezza mima e forse cortigiana. Giustiniano la conobbe intorno al 522 e, affascinato dalla sua bellezza e dalla [...] trionfare la dottrina promuovendo dei monofisiti alle sedi patriarcali d'Oriente. Ma Giustiniano rimase fermo nel suo programma politico-religioso, che mirava a raggiungere l'unità della Chiesa in tutto l'Impero sulla base della dottrina ortodossa ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] della cultura greca classica alle città italiane. Dopo la fine dell’Impero d’Oriente (1453), è un testamento che assurge a valore di simbolo. Se gentiluomini, di uomini di corte, di Stato e di Chiesa, dei nuovi gruppi dirigenti; al posto dei grandi ...
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(gr. ῎Αϑως) Rilievo (2033 m) con il quale culmina la catena che traversa la penisola di Hàgion Oros (il più orientale dei tre prolungamenti della Calcidica, nella Grecia settentrionale). La parte terminale [...]
Favorita dai Comneni, perseguitata durante l’Impero latino d’Oriente (1204-61), la comunità atonitica costituì nel 14 due o più piani, con balconi. Nel mezzo si trovano la chiesa, preceduta da una fontana posta sotto un’edicola rotonda dove si compie ...
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(gr. Νίκαια) Antica città della Bitinia (od. İznik, Turchia). Fondata nel 316 a.C. da Antigono Monoftalmo e ingrandita da Lisimaco, sotto il dominio romano fu importante centro stradale. Fu la seconda [...] città dell’Impero d’Oriente; conquistata nel 1078 dal sultano Solimano, fu liberata nel 1097 dai crociati di forse del 5° sec.; nel 14° sec. fu mutata in moschea. La chiesa della Dormizione della Vergine, forse del 6° sec., distrutta nel 1922, seguiva ...
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In generale, le varie dottrine teologiche che negano la duplice natura, divina e umana, del Cristo. Si ebbero numerose varietà di m., che si distinguevano essenzialmente in base al significato teologico [...] controversie, a cui spesso non fu estraneo il potere politico, molto pesò sulla storia religiosa e civile dell’Impero romano d’Oriente e poi di Bisanzio.
Ancora oggi professano il m. tre grandi Chiese risalenti al 6° sec.: quella egiziana o copta, la ...
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Giocoliere e cantastorie del tardo Medioevo. Il termine iocularis appare nei testi, a partire dal 9° sec., quale sinonimo di mimus e histrio, che poi sostituì del tutto, assumendo i significati di saltimbanco, [...] , nelle zone anglo-normanne e germaniche e in quelle latine d’Oriente. Vivendo ai margini della vita sociale, operando nei crocicchi delle eterodossi e ribelli; i g. diventarono così per la Chiesa simbolo di licenza e corruzione. A partire dal 12° ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...