FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] insegne dell'Ordine della Giarrettiera concessegli dal re d'Inghilterra Edoardo IV. Un riconoscimento di cui F. G. Colucci, X XI, Fermo 1794, pp. 141-47; A. Lazzari, Delle chiese di Urbino..., Urbino 1801, pp. 78, 127 s., 167, 169; Francesco Maria ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] , per tramiti sempre segreti, con Elisabetta I d'Inghilterra. Pur turbati dalle aggressioni dei corsari inglesi contro da San Gimignano a Siena - fu anche la fitta rete di chiese costruite o restaurate per volere dei granduca e in diversi casi con ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] a Malta il 26 marzo 1853, si stabilisce in campagna, a Tarxien. Prepara uno studio sui Diritti della Corona d'Inghilterra sulla Chiesa di Malta, che stamperà a Londra nel 1855, e avvia una ricerca sulle istituzioni comunali maltesi per vivere deve ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] Paolo III l'ufficio di chierico della Camera apostolica, il D. chiese al Molza di essere raccomandato al cardinale Alessandro Farnese. uno degli emissari dello scomunicato Enrico VIII d'Inghilterra (Baldassarre Altieri) svelandone sollecitamente (il ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] sonate da camera. Nel 1689, l'Opera terza di sonate da chiesa, e nel 1694 l'Opera quarta di sonate da camera. Questa Castlemain, che Giacomo II Stuart, salito al trono d'Inghilterra nel 1685, mandava a Roma come ambasciatore presso Innocenzo ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] traditore lord Clarendon, mandato in esilio da Carlo II d'Inghilterra per aver ceduto il porto di Dunkerque alla Francia. di Sardegna si rinvia al classico studio di A. C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento anni, Torino 1948, ed alla ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] ritrovamento di un'opera tipicamente pollastriniana: l'Elisabetta regina d'Inghilterra (cfr. Contributo a F., 1994, fig. 2 B. Della Chiesa, L'opera completa di F., Milano 1970; Disegni di G. F. del Museo civicodi Livorno (catal.), a cura di D. Durbé, ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] opera cui stava attendendo, le Lettere scritte d'Inghilterra, destinata a restare incompiuta e frammentaria. Nel 1871 i suoi resti vennero portati in Italia e sepolti nella chiesa fiorentina di S. Croce.
Opere: Opere (ediz. nazionale), Firenze 1933 ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] Napoli, si fermò a Firenze per rappresentarvi la Rosmunda d'Inghilterra con Fanny Tacchinardi Persiani, la futura Lucia di Lammermoor sue doti musicali, lo fece entrare nel coro della chiesa di S. Maria Maggiore e apparire in spettacoli musicali ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] de la pace universale e de la reformazione della chiesa; confirmano ancor che S. S.tà ha deliberato -46; G. La Rocca, Storia dell'epistola di B. C. al re Enrico VII d'Inghilterra, in Atti e mem. dell'Accademia Virgiliana di Mantova, n. s., XI, (1972 ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
supremazia
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la...