MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] d'impiego liturgico. Tali peculiarità favorirono la diffusione dell'opera anche al di fuori dei Paesi cattolici, specialmente in Germania e in Inghilterra ebbe luogo il 16 ag. 1728. Recatosi nella chiesa dei Ss. Apostoli, il M. s'incamminò verso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Cattaneo
Frédéric Ieva
Una consolidata tradizione storiografica era solita presentare il milanese Carlo Cattaneo come il ‘grande vinto’ dell’epoca risorgimentale: la sua posizione federalista [...] dello Stato di fronte alla Chiesa di Roma con l’accordo da eguale alla Germania, alla Francia, all’Inghilterra (in Tutte le opere, cit., 4° A. De Francesco, Cattaneo e la storia del Mezzogiorno d’Italia, pp. 215-33; G. Galasso, Liberalismo e ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] svolgere assieme all'Inghilterra la funzione di mediatrice nel conflitto.
Si aggiunga infine la poca simpatia del D. verso la un ordine sociale e politico cristiano" da parte della Chiesa, invitata ad aggregare attorno al "comune principio cristiano ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] venne nominato ministro per gli affari della Giustizia e della Chiesa. Un mese dopo riceveva l'incarico di precettore dell' : gli ambasciatori di Olanda e Inghilterra furono autorizzati a non trattare più col D. e invitati a rivolgersi al cardinale ...
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CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] 199) e con l'Inghilterra, mostrandosi più sottomessa 18 maggio 1839. è sepolta nella chiesa di Ognissanti.
Fonti e Bibl.: Non . Colletta, Storia del reame di Napoli, a cura di N. Cortese, Napoli s. d. [ma 1953], II, pp. 84, 139 s., 154, 156, 159, 215, ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] con l'imperatore fu in Inghilterra, dove lo troviamo a Londra 'immondezzaio, di proprietà della chiesa di S. Michele di Introduzione, in Le Historie della vita e dei fatti di Cristoforo Colombo per d. Fernando suo figlio, I, Milano 1930, pp. I-LXXV; A. ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] Chiesa di malignanti, una sinagoga di scellerati, fondata sopra l'avarizia e tutte le sensualità e sporcizie del mondo; la Germania, l'Inghilterra è certo notevole, ma tale deve essere anche il capitano d'armi; il religioso deve leggere, se non sa il ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] mentre si ha notizia dei primi dispacci dall'Inghilterra solo dall'inizio di luglio.
I suoi dispacci Id., Gli scritti religiosi di D. B.,in Riv. di storia della Chiesa in Italia, V (1951), pp. 340-349; P. J. Laven, D. B., patriarch elect of Aquileia ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] (C.M. Mancini, S. Apollinare. La chiesa e il palazzo, Roma 1967, p. 26). Francia, raggiunse anche l'Inghilterra: significative a questo riguardo I, Roma 1970, pp.121, 160, 175, 198, 304; Th. D. Culley, Jesuits and Music, I, Rome 1970, pp. 13, 173, ...
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ARISTIPPO, Enrico
Ezio Franceschini
Ignoti sono l'anno, il luogo di nascita e la stessa nazionalità. Il primo è, comunque, da porsi con ogni probabilità nel primo ventennio del sec. XII; circa il secondo, [...] egli arcidiacono di una chiesa cattedrale di rito latino, tenta di distogliere dal ritorno in Inghilterra indicandogli, come si è detto, , Reggio Calabria 1905; Id., Scolario Saba bibliofilo italiota, in Atti d. R. Acc. Arch. Lett. B. Art., n. s., ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la detiene un’autorità...