BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] chiesadChiesadd'inviare un trattato a essi d'una matería che appo loro non ha dubbio alcuno"); né dddChieseDdchiesadchiesechiesedChiesad'Antonio Possevino, in proposte: l'altro, che è dDDDchiesadd s. d., pp. s.; D. Cantimori , La chiesa italiana di ...
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PASTORALE
D. Thurre
Il termine p. designa in generale il bastone del vescovo o dell'abate e rappresenta un'insegna del potere ecclesiastico, nella letteratura medievale spesso in associazione con la [...] 'abbazia di Saint-Martin de Pontoise (dip. Val-d'Oise). La prima menzione nota di un p. o piuttosto dai bastoni dei patriarchi ebrei o della Chiesa greca è incerta. Gli esemplari di tau più sembra aver avuto origine in Inghilterra. Il citato p. di ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] per la storia religiosa d'Italia, non quella dei chierici ché i chierici non son tutta la chiesa, ma specialmente quella prefaz. di G. De Luca, ibid. 1924; A. Gasquet, Ciòche l'Inghilterra deve a Roma, traduz. e nota introduttiva di G. De Luca, Roma ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] D. e "permulti" i loro destinatari, diffusi in Italia, Francia, Germania, Inghilterra e Spagna.
Una loro parziale raccolta, autorizzata dallo stesso D . 100 ss., 110; G. Ronchetti, Mem. istor. d. città e Chiesa di Bergamo, V,Bergamo 1806, pp. 65 s.; S ...
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GIOVANNI de' Cauli (Iohannes de Caulibus)
Marco Arosio
Non è conosciuto alcun documento che tramandi di lui notizie certe: si deve ritenere sia vissuto durante il XIV secolo. Le uniche informazioni provengono [...] Cristo (cap. 75), ruderi di chiese (cap. 77), conosce la distanza in Italia e Inghilterra, tradussero le Âge en France. Étude sur l'iconographie du Moyen Âge et sur ses sources d'inspiration, Paris 1931, pp. 35-66; L. Wadding, Annales minorum, ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] Filippo II a proposito della spedizione contro l'Inghilterra della Invincibile Armada e raccogliere tutta la delusione per prenderne possesso in nome della Chiesa in seguito all'estinzione del ramo principale di casa d'Este.
Degli studi del C. ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] costruiti un convento ed una chiesa. La seconda lettera datata da sia potuto recare in Spagna e in Inghilterra, mentre non siamo in grado di affermare note, se egli abbia visitato le fondazioni agostiniane d'altri paesi europei come l'Ungheria e la ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] vescovi. La Chiesa romana di O. conobbe invece un momento estremamente favorevole nell'Inghilterra di Enrico I Roma 1900, pp. 448-62.
Ch.J. Hefele-H. Leclercq, Histoire des conciles d'après les documents originaux, V, 1, Paris 1912, pp. 611, 645-75.
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] l'attività missionaria in Inghilterra. Nel 627 inviò punto oggi detto Mezzocammino, egli innalzò una chiesa a s. Ciriaco nel punto in cui 1063; P.L., LXXX, coll. 467-94.
I.D. Mansi, Sacrorum conciliorum nova et amplissima collectio, XI, Florentiae ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] tra gli opuscoli anonimi, certamente suoi sono: La Chiesa e lo Stato, (III, 29, maggio 1863); anche in Francia, Inghilterra, Svizzera, Germania, biografico di R.. Della Casa, I nostri. Quelli d'ieri e quelli d'oggi. Treviso 1903, pp. 204-210; e ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
supremazia
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la...