Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] anche i complessi rapporti dell’Italia con Inghilterra e Stati Uniti, paesi protettori di molti Geova, una prima volta nel 2000134, poi nel 2007, con la Chiesa apostolica d’Italia135, con gli induisti136, i mormoni137, gli ortodossi138, sempre nel ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] ragione, rappresentate soprattutto dalla Chiesa cattolica e dall'ancien alle riforme democratiche in Inghilterra, egli riteneva nondimeno golden bough, 2 voll., London 1890 (tr. it.: Il ramo d'oro, 3 voll., Roma 1925).
Gellner, E., Plough, sword ...
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Sistemi giuridici comparati
Giovanni Bognetti
Sistemi giuridici e grandi modelli
Gli ordinamenti giuridici consistono in gruppi organizzati di soggetti umani i quali, per realizzare fini che coltivano [...] In gran parte si tratta di critiche fondate, ma forse in nessuna d'esse sono stati adeguatamente posti in luce i veri motivi per cui, e di Inghilterra) non riconosceva sopra di sé alcun potere dell'imperatore; alla Chiesa universale (cattolica ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] , da generazioni, onoravano l'Ordine dei servi. Infatti il D. fu procuratore della chiesa di S. Maria dei Servi a Venezia, come si legge al de Robertet. Avvicina gli ambasciatori di Spagna e Inghilterra, rassicura il papa che, pur non volendo essere ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] per l’Inghilterra che, in presenza delle attuali circostanze, m’inducono a sostenere la soluzione meno nociva di tutte: l’unità d’Italia» che traeva origine il conflitto tra il Regno e la Chiesa, ben prima della questione romana: conflitto che ebbe ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] -mondo. I cosiddetti imperi mondiali del XIX secolo - come l'Inghilterra o la Francia - in realtà non sono tali: si tratta della Spagna e dei territori d'oltremare - fallisce per l'opposizione dei principi tedeschi, della Chiesa e della Francia. Dopo ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] diritto romano e del diritto canonico. Anche fuori d'Italia ‒ in Francia, in Inghilterra, in Germania ‒ vedono la luce in questo del contrasto tra l'imperatore Federico II e la Chiesa, Innocenzo IV mostrò una determinazione ferrea nel combattere con ...
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Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] ’Italia suscitano l’idea di Roma, della Chiesa, dell’Impero, del suo diritto.
Dall’ potenze europee e gli Stati Uniti d’America imposero il sistema delle concessioni e del diritto cinese) e Wu Tingfang in Inghilterra, America del Nord, Spagna e Perù ...
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SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE DELLA GIUSTIZIA
MMario Caravale
Numerosi sono i passi del Liber Constitutionum Regni Siciliae in cui Federico II definisce l'amministrazione della giustizia il principale [...] raccolta di consuetudini, compilata in Inghilterra durante il regno di Enrico (I, 9), nonché la detenzione e il porto d'armi da parte di quanti non appartenessero al ceto militare rapporti del sovrano svevo con la Chiesa siciliana v. N. Kamp, Monarchia ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] graviniana si affermò anche in Francia, Olanda, Inghilterra, Spagna. Montesquieu conobbe le Origines, e in onore di Mario d'Addio, a cura di L. Gambino, Roma 1999, pp. 549-565; Id., G.V. G. e il problema dei rapporti tra Chiesa e Impero, Roma 2000 ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
supremazia
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la...