CODAZZI, Agostino
Francesco Surdich
Nacque a Lugo (Ravenna) il 12 luglio 1793 da Domenico e Costanza Bartolotti, entrambi lughesi. Pare abbia avuto sei fratelli, ma si hanno notizie solo della sorella [...] dipartimento del Reno, chiese di essere arruolato come volontario nel reggimento comandato dal maggiore P. D. Armandi; fu avviato venne sciolto, il C. si imbarcò alla volta dell'Oriente; naufragata la nave all'altezza delle isole Ionie, fu costretto ...
Leggi Tutto
Bari
GGiosuè Musca
All'inizio del sec. XIII la città di Bari, ancora largamente ruralizzata per la presenza di orti e giardini nel tessuto urbano, è caratterizzata da una struttura sociale articolata [...] interessato ai rapporti con l'Oriente islamico: esso rimase lo inglobando il quartiere di Pietramala sino alla chiesa di S. Pelagia. Dopo la metà del F. Tateo, Roma-Bari 1990, pp. 72-81.
C.D. Fonseca, Le istituzioni religiose, ibid., pp. 229-245; ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Cristoforo
Robert Weiss
Nacque quasi certamente a Firenze da Ranieri, appartenente alla famosa famiglia fiorentina dei Buondelmonti, attorno al 1385. Nulla si sa di preciso dei suoi primi [...] B. sarebbe stato arciprete della chiesa di S. Maria soprano a famiglia con alcuni feudatari latini dell'Oriente greco. Un ramo dei Buondelmonti aveva anche negli altri paesi dell'Europa occidentale. Ciriaco d'Ancona se ne esemplò una copia, di cui ...
Leggi Tutto
BRINDISI
P. Belli D'elia
(gr. Βϱεντέσιον; lat. Brundisium, Brentisium)
Città della Puglia meridionale, capoluogo di prov., il cui toponimo deriverebbe secondo Strabone dal messapico brunta o brunda [...] brindisina. Il centro storico, Fasano 1988; P. Belli D'Elia, Proposte innovative nella Puglia Normanna: la chiesa di S. Benedetto a Brindisi, in Roberto il Guiscardo tra Europa, Oriente e Mezzogiorno, "Atti del Convegno Internazionale di studio in ...
Leggi Tutto
CORSALI, Andrea
Giovanni Corsi
Non si hanno notizie precise sulla sua nascita e sulla sua morte. Fu astronomo, cosmografo e navigatore; intimo di casa Medici, visse certamente a Firenze nei primi anni [...] Medici; la seconda da una località ignota dell'Oriente a Lorenzo de' Medici duca d'Urbino il 18 sett. 1517. Queste due lettere Dengel per favorire una alleanza politico-religiosa tra la Chiesa di Roma e il regno etiope contro la strapotenza musulmana ...
Leggi Tutto
BURSA
P. Cuneo
(gr. Πϱοῦσα)
Città capoluogo della vilayet omonima della Turchia, estesa sulle pendici settentrionali dell'Uludağ (Grande monte), detto anche Keşiş Dağı (monte dei Monaci), corrispondente [...] Giovane ne fu governatore tra il 111 e il 113 d.C.) e passata poi ai Bizantini. Assediata più volte giardini e, al posto di una precedente chiesa bizantina, una moschea. Ben presto tuttavia, traffico carovaniero verso l'Oriente), ma anche religioso e ...
Leggi Tutto
Praga
Claudio Cerreti
Il cuore boemo d’Europa
Al centro della Boemia, Praga è stata, fin dal Medioevo, la capitale della popolazione slava che più si è spinta a occidente, fino a fondersi, per lunghi [...] d’Europa. La posizione nel mezzo dell’Europa centrale, il grande sviluppo socio-economico e soprattutto il suo passato di città tra Occidente e Oriente far aumentare il numero di abitanti tedeschi. La chiesa di S. Maria di Tyn e soprattutto la ...
Leggi Tutto
Acri
Jean Richard
Situata a nord del golfo di Haifa, allo sbocco di una fertile piana, Acri (l'odierna Akko in Israele), occupata dai crociati nel 1104, era diventata il porto più attivo del Regno di [...] re di Francia sbarcò nel 1250 dopo la campagna d'Egitto; vi tenne il suo consiglio e mise a fra le due comunità a proposito della chiesa di S. Saba situata fra i loro da Novara, Guerra di Federico II in Oriente (1223-1242), a cura di S. Melani ...
Leggi Tutto
BONSIGNORI, Stefano
Angela Codazzi
Nato a Firenze e appartenente alla Congregazione olivetana, il suo nome appare per la prima volta in una lettera del 31 dic. 1575 inviata dal granduca di Toscana, [...] chiesa di San Michele Berteldi per li Monaci sollennemente". Il rifacimento, nel sec. XVII, della chiesa conosciuta; due, parte dell'Oriente (Scizia e Tartaria); quattro nel 1584. È incisione su rame, che "D. Vitus Vall. Umb. monac. fecit". Misura cm ...
Leggi Tutto
Almeria
A. Caruso
Almería (arabo Mariyyat al-Bajjāna, al-Mariyya)
Città della Spagna meridionale, capoluogo della prov. omonima, sorge in una ristretta pianura alluvionale chiusa per tre lati da colline, [...] testimonianze testuali più che da rinvenimenti archeologici. Le chiese di San Pedro e Santiago (sec. 16°), merci provenienti dall'Oriente allorché una via marittima diretta la collegò, agli inizi del sec. 12°, con Alessandria d'Egitto. L'importazione ...
Leggi Tutto
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...