Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] della nuova classe media". Ma ci si chiese anche se era possibile che il progresso nell'ambito di politiche sociali ben altrimenti orientate (v. Mason, 1977; v. e della rivolta, Milano 1983).
Mothè, D., Journal d'un ouvrier, Paris 1959 (tr. it.: ...
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Divorzio
Giovanni B. Sgritta
Introduzione: il costume e le regole
Il divorzio è, sotto il profilo giuridico, l'atto emesso da un'autorità riconosciuta con il quale si pone termine al vincolo matrimoniale [...] 268).
Quanto al potere temporale della Chiesa, l'estensione del controllo ecclesiastico e del Medio e Vicino Oriente è tuttora apprezzabile vuoi Neuwied-Frankfurt a.M. 1989, pp. 607-623.
Rougemont, D. de, The crisis of the modern couple, in The family ...
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Lavoro
Massimo Bellotto e Marco Aime e Antonio Farulla
Carmela R.N. Corrao
Il termine lavoro definisce tutte quelle attività umane, individuali o collettive, intenzionali e non istintive, che si esplicano, [...] del magistero sociale della Chiesa cattolica, ha ulteriormente articolato forma di città o di Stato: nel Medio Oriente nell'8000 a.C. la popolazione era di o al caldo; lama, alpaca e yak alle montagne d'alta quota; la renna alla tundra e il bufalo ai ...
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Terrorismo
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Terrorismo
sommario: 1. Il terrorismo globale. 2. Fondamentalismo e terrorismo. 3. Una guerra di civiltà. 4. La cultura dei diritti di fronte al terrorismo. □ [...] solo i cittadini americani, ma tutti i popoli d'Occidente e persino quelli della dār al-Islām, il XIII secolo, terrorizzò il Medio Oriente. Un precedente al quale, sia risposta data dal generale Alberto Dalla Chiesa a chi gli suggeriva di torturare ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] per uso degli ecclesiastici.In Oriente, dal sec. 8° al saggio in trono (per es. la celebre pagina della c.d. Bibbia di S. Paolo; Roma, S. Paolo f.l 'origine divina del potere e sull'autorità della Chiesa come tramite per il suo esercizio insistono le ...
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BARI
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Βἁϱιον; lat. Barium)
Città della Puglia, capoluogo di regione. Situata lungo la costa adriatica è sede di un importante porto mercantile, già conosciuto nel Medioevo.La [...] di strutture architettoniche altomedievali e d'età bizantina, come piazza S. Pietro, palazzo Lamberti (chiesa del sec. 10° con fonti iconografiche, come avori e stoffe, provenienti dall'Oriente e che in Puglia trovarono l'ambiente adatto per ...
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Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] cimitero è un giardino scandito da lapidi uniformi egualmente orientate, eccezion fatta per i grandi della storia, cui cui ci si garantisce uno spazio interno alla chiesa, non assimilabile a un contratto d'acquisto in quanto svincolato da un regime ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] Riuscì invece a stabilirsi a Napoli presso Alfonso d’Aragona, dove rimase dal 1435 al 1446 seguendo un imperatore e dell’interesse della Chiesa e dell’impero a servirsi di capovolgere la tradizionale convinzione dell’Oriente quale origine di civiltà, ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] alla massoneria. Il Grande Oriente si dichiarò disposto ad accettare era stabilmente controllata dal P.R.I., Partito d'Azione e dal P.L.I. Nella Firenze 1954, pp. 94, 128; A. C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento anni, Torino 1955, ...
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Antropologia
Rapporto socialmente riconosciuto fra individui legati da consanguineità reale o fittizia.
In quanto oggetto di analisi antropologica la p. ha complessi rapporti di continuità e di rottura [...] della Nuova Guinea, del Medio Oriente o dell’Europa contemporanea, si Da un lato vi sono autori, come D. Schneider, che considerano la p. un e posteri (discendenti).
Diritto canonico
La Chiesa occidentale (a differenza di quelle orientali) ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...