L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] ingerenza del potere politico nell'attività anche più specificamente religiosa della Chiesa, era ancora profondamente radicata nella coscienza dei cristiani d'Oriente. Questa duplice convinzione è bene attestata in varie disposizioni contenute nel ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] famoso di Costantinopoli (cfr. G. Dagron, Costantinopoli, la Roma d’Oriente, in Aurea Roma, cit., pp. 230-233; S. orbe rem publicam factis consultisque»), e una seconda statua presso la chiesa di S. Silvestro, nell’area del tempio del Sole e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] in cui egli stesso aveva giocato parte di rilievo, come il Concilio di Firenze per l’unione delle Chiese. Che si tratti di impero d’Oriente o di Occidente, Biondo disconosce la continuità, pur affermata nella dottrina giuridica, con quello antico di ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] senza quartiere contro la Riforma in Europa, G. compì per contro ogni possibile sforzo per intensificare le relazioni con le Chiese dissidenti d'Oriente. L'inaspettato arrivo, tra la fine del 1577 e gli inizi del 1578, del più alto esponente della ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] allora alla necessità di portare aiuto ai regni cristiani d'Oriente, dai quali (specie dalla Piccola Armenia) gli B. VIII e il testamento di Miozia Caetani, in Rivista di St. della Chiesa in Italia, XI (1957), pp. 241-254, E. Dupré Theseider, Come B ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] suoi tempi: era d'altra parte tutto teso al consolidamento del primato di Roma, e probabilmente impreparato, oltreché per natura alieno a comprendere e ad affrontare - soprattutto in relazione alle delicate questioni delle Chiese di Oriente - quegli ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] relazione tra presenza del vescovo e consistenza numerica dei fedeli.
1 Sintetica bibliografia d’orientamento generale sulla diffusione del cristianesimo e delle Chiese: A. von Harnack, Die Mission und Ausbreitung des Christentums in den ersten drei ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] dati, gli studiosi hanno avanzato alcune ipotesi sul numero dei membri della Chiesa di Roma di allora. Le stime oscillano da un minimo di 10. così alla rottura tra l’episcopato d’Occidente e quello d’Oriente. Il concilio organizzato a Serdica nel ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] . 314), annunciato dallo stesso Costantino in una lettera da lui inviata tra il 324 e il 325 ai vescovi delle Chiesed’Oriente, è destinato a rimanere tale: cfr. P. Maraval, Constantin le Grand, cit., pp. 291-292, con bibliografia precedente.
108 Cfr ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] Entrambe le lastre tombali testimoniano per la prima volta nell'Impero romano d'Oriente il tipo di s. a colonne con cinque nicchie e con , in Storia dell'arte crist. nei primi otto secoli della chiesa, 5 v., Prato 1879; E. Le Blant, Les sarcophages ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...