BILIVERT (Biliverti, Bilivelti, Bylevelt), Giovanni
Goffredo Hoogewerff
Nacque nel 1576 a Firenze e non nelle Fiandre, come talvolta ancora si asserisce. Suo padre, Giacomo Bylevelt, nativo di Maastricht, [...] ). La composizione è evidentemente ispirata dall'Annunciazionedipinta dal Cigoli nel 1595 per la chiesadeicappuccini di Montughi, nei pressi di Firenze. Nella stessa chiesa pisana è conservato un altro quadro d'altare collocato nel 1611: S. Carlo ...
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POGGIO, Marco Antonio
Daniele Sanguineti
POGGIO, Marco Antonio. – Non si conosce la data di nascita di questo scultore del legno, presumibilmente nato a Genova, attivo nel XVII secolo. Il profilo biografico [...] la sua «pratica d’ornare prospetti, facciate, e cose simili» (ibid., p. 362), ricordando l’altare maggiore della chiesadeicappuccini a Sestri Ponente, di cui aveva curato la progettazione, databile in un momento successivo al 1634 (Fiore, 2012, p ...
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ALLEGRINI, Francesco
Margherita Maria Romanini
Pittore, nato a Gubbio nel 1587,fu scolaro e imitatore del Cavalier d'Arpino, risentendo anche di Pietro da Cortona, specie nelle vaste composizioni ad [...] cappella della stessa famiglia -tra i quali notevole la Caduta di Lucifero -,e tre pale d'altare per la chiesadeiCappuccini. A Roma, dove insieme con il figlio lavorò anche alla decorazione delle Logge Vaticane, eseguì affreschi in palazzo Pamphilj ...
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Pittore (Siviglia 1618 - ivi 1682). Massimo artista del barocco religioso, nelle sue opere rivelò una ricchezza nella pennellata e una padronanza tecnica notevoli, tutti elementi volti alla costituzione [...] -74). Morì subito dopo aver terminato il suo ultimo quadro, lo Sposalizio di s. Caterina (1681), per la chiesadeiCappuccini di Cadice. Fu soprattutto popolare per le sue Madonne e Immacolate, immagini soffuse di sentimentalismo patetico, che, se ...
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Pittore (Gaeta 1550 circa - Roma 1598). Allievo forse di I. del Conte, raggiunse la notorietà con i suoi ritratti di celebri personaggi romani; ispirandosi alla ritrattistica fiamminga cinquecentesca (A. [...] , o dell'opera di Fra Bartolomeo (la Maddalena, 1574, Roma, S. Giovanni in Laterano; l'Immacolata, 1581, Ronciglione, chiesadeiCappuccini; l'Assunta, 1585, Roma, S. Silvestro al Quirinale). La sua pittura devota e rigorosa, in sintonia con il clima ...
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Pittore (Monreale 1603 - Palermo 1647). Allievo del padre, Pietro Antonio, frescante e mosaicista, e in parte influenzato da F. Paladino, si orientò presto (Annunciazione e Pentecoste della Gall. naz. [...] a Roma e a Napoli (1633), mostrò di aver risentito, più ancora che dei carracceschi, del Ribera e forse del Velázquez (Vocazione di Matteo, Leonforte, chiesadeiCappuccini). Personale e vigoroso, N. è il maggior pittore siciliano del sec. 17º. Tra ...
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Pittore (Bologna 1576 - Parma 1622). A Bologna si dedicò inizialmente al quadraturismo con G. Curti entrando poi in contatto con i Carracci, dal cui influsso, in partic. di Ludovico, è segnata la sua prima [...] attività (Pesca miracolosa, 1607, Ospedale di S. Procolo). Fu poi a Roma (S. Giovanni Evangelista, chiesadeiCappuccini) e a Malta, dove conobbe l'opera di Caravaggio. Dopo il ritorno in patria, la predilezione per i temi caravaggeschi (Davide, ...
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Architetto (Nörde, Vestfalia, 1694 - Münster 1773). Completò la sua formazione, grazie alla protezione del principe vescovo di Münster, a Würzburg presso B. Neumann (1720-21) e a Roma (1722); dal 1725 [...] fu architetto dell'elettore di Colonia, Clemente Augusto. Dalla austera semplicità delle prime opere (chiesadeiCappuccini a Brakel, 1715-18) sviluppò peculiari modi barocchi: Oranienburg nel parco di Nordkirchen (dal 1725); casino di caccia di ...
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Famiglia di scultori. Johann Baptist (Galler in Aschau, Zillertal, 1791 - Merano 1851) si perfezionò a Dresda e a Vienna, lavorò (dal 1815) in Trentino, soprattutto come intagliatore, più tardi anche come [...] trentine. Il figlio, Franz Xaver (Merano 1817 - Maia Bassa, Merano, 1896), fu anch'esso scultore (Pietà, chiesadeiCappuccini, Monaco); il nipote Emanuel (Merano 1845 - Vienna 1926) studiò anche a Venezia e a Vienna, dove svolse gran parte della ...
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Pittore (Castelfranco Veneto 1557 circa - Venezia 1641). Formatosi a Venezia (1575-83), fu influenzato da Palma il Giovane, Paolo Veronese e i Bassano (Cena in Emmaus, Castelfranco Veneto, duomo; Predicazione [...] , tra l'altro, anche in Boemia, a Innsbruck (1606, Adorazione dei Magi, chiesadeiCappuccini) e di nuovo in Italia (Paradiso, 1606, Borgo San Sepolcro, chiesadeiCappuccini; decorazioni del palazzo del card. S. Borghese a Roma; Evangelisti, Dottori ...
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toccheggiare
v. intr. [der. di tócco2] (io tocchéggio, ecc.; aus. avere), ant. – Di campane, suonare a tocchi (indica di solito tocchi più rapidi e meno forti che rintoccare): le campane della chiesa dei Cappuccini toccheggiavano già da mezz’ora;...
francescano
agg. e s. m. – 1. agg. Di san Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e dell’ordine da lui fondato: il movimento f.; la predicazione f.; la regola f.; l’abito f.; missioni francescane. Che è proprio di san Francesco d’Assisi e del...