DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] e fondatore, nel luglio 1474, della nuova basilica dell'Osservanza a Siena, centro della religiosità bernardiniana, commissionò al D. per la propria cappella della nuova chiesa una grande pala con l'Incoronazionedella Vergine - allusiva anche all ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] De Angelis, 1841).
Nel 1673 lavorò per i padri dellachiesadella Maddalena a Roma; sua è probabilmente la cappella a dell'abside dell'Incoronata di Lodi. Alla fine del secolo fu invitato a partecipare a un concorso per il nuovo altare maggiore della ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] la propria cappella nella chiesa di Cestello (S. Maria Maddalena de' Pazzi), appartenente allora ai cisterciensi, è notevole per la tensione e l'efficacia espressiva. Più formale è invece la pala dellaIncoronazionedella Vergine con i ss. Giovanni ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] il 28 nov. 1418) e aveva l'autorità di incoronare G. una volta che ella avesse acconsentito alle condizioni impostele come ella aveva desiderato, di fronte all'altare maggiore dellachiesadell'Annunziata: la sua lapide era costituita da una pietra ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] Corvino. Nella piazza dell'Incoronata egli procedette alla solenne cerimonia dell'incoronazionedella nuova regina d'Ungheria , decise di istituire una commissione per la riforma dellaChiesa che doveva riguardare sia i problemi spirituali sia quelli ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] per l'ampliamento dellachiesa e poi ricostruita, essa reca la copia dell'intera figurazione originale, eseguita da C. Aretusi: una volta ancora il Correggio aveva chiesto al Mantegna per questa sua Incoronazione il motivo dell'architettura vegetale ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] ordinata insieme ad una dell'Hayez. In quel periodo fu collaudata a Lodi la cupola dell'Incoronata, affrescata da Enrico di Cremona, Cremona 1951, pp. 240-242, 244; A. Ottino DellaChiesa, L'età neoclassica in Lombardia (catal.), Como 1959, pp. 41 s ...
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PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] furono impegnati nella realizzazione degli stalli del perduto coro dell’Incoronata nel transetto destro, con 45 riquadri, cornici e 145-151) e gli è per lo più riconosciuta la paternità dellachiesa di S. Pietro in Montorio, almeno dal 1488 in poi ( ...
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FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] diresse almeno fino al 1479 i lunghi lavori per la costruzione dellachiesa di S. Sebastiano a Mantova, progettata da Leon Battista potrebbero più fondatamente essergli ascritte la cappella dell'Incoronata nel duomo di Mantova, il palazzo Secco ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] del Duomo di Milano.
Nel 1683 dipinse S. Rocco visita i carcerati nella chiesa di S. Rocco a Miasino sul lago d'Orta.
L'opera fa parte fondante e mai rinnegato della sua pittura.
Entro l'aprile del 1699 affrescò l'abside dell'Incoronata a Lodi con l ...
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intronizzazione
introniżżazióne s. f. [der. di intronizzare]. – 1. L’atto di far sedere in trono un sovrano o un pontefice, come parte (insieme con l’unzione e l’imposizione della corona) della cerimonia d’incoronazione. Nella liturgia cattolica,...