La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] d'intenti e d'azione fra la Chiesa e lo Stato: come si è già 'edificazione della mole magnifica dellaMadonnadella Salute. dei maestri delle scuole medesime, e che ciò nasce per la concorrenza dei librai poveri per vendergli più buon mercato dell ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] , e quella delle Figlie della carità-Serve deipoveri, conosciute con Cappuccine del convento situato presso la chiesadell'Angelo Raffaele e aperto nel 1911 le missioni per la devozione alla Madonna, a cura della redazione de "L'Artugna", Pordenone ...
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Lavoratrici
Maria Teresa Sega
Zanze era di Cannaregio e faceva l'infilaperle. Passava lunghe ore seduta in circolo con le vicine in calle, la sessola di legno sulle ginocchia, ridendo talvolta con [...] dell'Apparizione, il mese dellaMadonna, dei bambini poveri, ibid., maggio 1882, vol. II, p. 266 (pp. 265-283).
12. Atto verbale dell'adunanza straordinaria del 24 marzo 1881, "Atti dell sociali dei cattolici fra Ottocento e Novecento, in La chiesa di ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] dei letterati oltre le secche della moralità e le condanne dellachiesa farò, così farà, così la voio; perché madonna Fortuna, come quella che xe femena, e la ch'io havevo per soccorer la mia povera famiglia in Napoli, mi fece prestare da ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] dei letterati oltre le secche della moralità e le condanne dellachiesa così farò, così farà, così la voio; perché madonna Fortuna, come quella che xe femena, e la ch’io havevo per soccorer la mia povera famiglia in Napoli, mi fece prestare da ...
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La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] delle pratiche/abitudini/consuetudini quale per esempio quella attestata nei registri dellachiesa domenicana dei no, ma non vivo né anche povero, ma che di più vivo con dell'ambasciatore inglese; più i vesperi solenni dellaMadonna Santissima dell ...
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La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] contrasto fra ricchi e poveri, come si accennerà. dei riformatori, che evidentemente pensavano più a salvare la forma, soprattutto nei confronti dellaChiesa, che a impedire il libero ingresso nello stato della botanico alla Madonnadell'Orto, che ...
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"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] armonicamente si tiene: Dio, la Madonna, gli apostoli, il papa dellaChiesa che sono i poveri e bisognosi - l'ideale per ricucire i rapporti con il papato -, insomma su un uomo che era l'opposto del Gradenigo, Marino Zorzi.
Il quale, nel corso dei ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] come avviene per importanti documenti quali il contratto per la Madonna Rucellai di Duccio (Fineschi, 1790), attribuita a Cimabue fin dellechiese la miseria deipoveri, esige un più alto livello ascetico nei monaci e riconduce il lusso dellechiese ...
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I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] spese per i funerali deipoveridella calle, ed esiste nella vicina parrocchia di Madonnadell’Orto) rappresenta peraltro Bruno Bertoli, Una diocesi all’ombra di Pio X, in La Chiesa di Venezia nel primo Novecento, a cura di Silvio Tramontin, Venezia ...
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congregazione
congregazióne s. f. [dal lat. congregatio -onis]. – 1. non com. a. Il congregare o il congregarsi; adunanza, riunione: domani c’è c.; nella nostra ultima congregazione. b. concr. Le persone congregate: è stata una c. poco numerosa....
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...