INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] deipoveri, dei mendicanti e dei ladri. Molte famiglie "civili" si trovavano in grave difficoltà per la crisi delleMadonnadei Monti). Incaricò Carlo Fontana di verificare la stabilità della l'interdetto contro la romana chiesa di S. Luigi, perché lì ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] eran da maritare due ragazze "de quiete nature" dell'ospedale deipoveri, "sufficiente a governi de case", lasciando loro in Giacomo Boninfanti sindaco dellachiesa di S. Maria di Piazza di Mogliano, castello dei Farnese, la Madonna in gloria e ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] a danari, divisa la chiesa tucta per laici, deipoveri, "inter vivos" o "mortis causa"), ma riflettono, nel loro pessimismo accentuato, un bisogno di rapido successo che li fa scadere dagli orizzonti delladelle dieci questioni e Lettere a Madonna ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] dei vecchi poveri, ospitati dalle piccole suore deipoveri nella casa di piazza S. Pietro in Vincoli. Qui venne anche raccogliendo quella che sarebbe stata una delle di don G. D., in Rivista di storia dellaChiesa in Italia, XVII (1963: si leggano le ...
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BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] le chiese e gli edifici di Spello; e ancora si deve al B. la "Madonna di Braccio", il bel tempietto ottagonale fatto costruire negli ultimi anni della sua vita appena fuori Porta S. Pietro, là dove erano case, orti e giardini dei Baglioni.
Dell ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini dellaMadonnadell'Orto.
Federico [...] di disaffezione verso una Chiesa dai tratti ormai apertamente della tumulazione dello zio nella cappella di famiglia alla Madonnadell'Orto deipoveri miserabili della diocesi, che nel testamento del 17 sett. 1572 volle erede universale della ...
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OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] (m. 1640), per la chiesa titolare di S. Lorenzo in frontespizio dell’altare della cappella dellaMadonna del 226, 242; E.B. Di Gioia, Le insegne dell’ospizio apostolico deiPoveri Invalidi, in Le immagini del Santissimo Salvatore (catal.), a ...
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FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] chiesa collegiata di S. Maria e riposte in un'urna di legno sotto l'altare della pace; quindi, nel centenario della sua morte, nel 1948, furono traslate nel nuovo tempio di S. Rita e deposte sotto l'altare dellaMadonnadella comunità e deipoveri ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] dei fornello per la distribuzione di minestre e pane ai poveri.
Poste così le premesse di un'intensa attività pratica al servizio dellaChiesa del C.: La Madonna di S. Luca. Scene storiche, Bologna 1863; La libertà dellaChiesa in Italia. Osservazioni ...
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GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] risalire la bella ed elegante paletta con la Madonna, il Bambino, s. Irene e un s. Francesco Regis, ora nella chiesadella Pietà a Bologna, proveniente da S nella quadreria dell'Opera pia deipoveri vergognosi, in Gli splendori della vergogna…, a ...
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congregazione
congregazióne s. f. [dal lat. congregatio -onis]. – 1. non com. a. Il congregare o il congregarsi; adunanza, riunione: domani c’è c.; nella nostra ultima congregazione. b. concr. Le persone congregate: è stata una c. poco numerosa....
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...