GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] G. fondò una prima comunità sul Gargano, presso una chiesa precedentemente tenuta da un laico che vi conviveva con una dal 1177, con Giovanna d'Inghilterra moglie di Guglielmo II.
Nel suo ruolo di abate di tutte le comunità pulsanesi G. dovette ...
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VENIER, Antonio
Marco Pozza
– Figlio di Nicolò, residente nella parrocchia di S. Giovanni Decollato, e di madre non conosciuta, nacque a Venezia presumibilmente all’inizio del secondo quarto del XIV [...] alle Fiandre toccando anche l’Inghilterra.
Durante gli ultimi anni del dogado di Venier, l’espansione apparentemente
Aveva sposato Agnese figlia di Francesco da Mosto, scomparsa nel 1410 e sepolta anch’essa nella chiesa dove riposano le spoglie ...
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VERA, Augusto
Jonathan Salina
– Nacque il 4 maggio 1813 ad Amelia, in Umbria, da Sante e da Giovanna Altieri.
Il suo nome completo era Augusto Filippo Nicola Olimpiade. La famiglia era dedita da generazioni [...] -Charles de Rémusat. Tra il 1847 e il 1848 chiese poi un congedo di un anno, recandosi a Parigi, per lavorare a due trascorse due anni.
Dopo tredici anni di carriera in Francia decise di trasferirsi in Inghilterra, essendo ormai per lui la situazione ...
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SEYSSEL, Claudio
Paolo Rosso
(Claude de Seyssel). – Nacque intorno al 1450 probabilmente ad Aix-les-Bains, figlio naturale dell’omonimo maresciallo di Savoia e governatore di Piemonte, esponente di [...] , e un’orazione tenuta alla corte di Enrico VII d’Inghilterra nel 1506, stampata nello stesso anno , C. di S. e il rinnovamento della chiesa torinese, in Storia di Torino, II, Il basso medioevo e la prima età moderna (1280-1536), a cura di R. Comba ...
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LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] fece un viaggio in Francia e in Inghilterra, e a Londra conobbe G. Mazzini, cui da allora fu legato da un rapporto di devota amicizia. Mazzini pensò di avvalersi del L. per costituire a Costantinopoli un nucleo di patrioti a lui fedeli e per ottenere ...
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RAUZZINI, Venanzio
Raffaele Mellace
RAUZZINI, Venanzio. – Nacque a Camerino il 18 dicembre 1746 da Antonio e da Annunziata Barbera.
Trasferitasi la famiglia a Roma, il 1° gennaio 1757 fu aggregato da [...] (compare nel catalogo di corte del 1753); Rauzzini lo eseguì il 17 gennaio 1773 nella chiesa teatina di S. Antonio abate. , decise infine di stabilirsi in Inghilterra, dove raggiunse una posizione di prestigio come maestro di canto, compositore ...
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MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] ricerca di un nuovo protettore, il M. entrò al servizio di Federico II Gonzaga, marchese di Mantova e capitano generale della Chiesa, - sostenute esternamente dall'Inghilterra - si unirono (22 maggio 1526) nella Lega santa di Cognac, destinata a ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] di direttore del settimanale diocesano La Fedeltà. In estate ottenne sempre di poter compiere soggiorni di studio all’estero: Svizzera, Germania e Inghilterra Povertà e riforma della chiesa, sia nell’intervista Questa chiesa, fra paura e profezia ...
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GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] del padre Luigi Malle, che, sebbene lettore ordinario di storia della Chiesa e controversie dogmatiche nello Studio pontificio, si era da ogni disegno di ordine provvidenziale, così come era stato suggerito in Inghilterra da pensatori come John ...
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FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] precluse nel 1814, quando l'Inghilterra e l'Austria si rifiutarono di attribuire a lui un integro Regno 1851, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, VIII (1954), pp. 356-382; F. Manzotti, Alcuni aspetti della politica economico sociale di F. IV e ...
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supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la detiene un’autorità...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...