Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] anno dopo, il deista Antonio Radicati di Passerano dovette fuggire in Inghilterra, dove trascorse il resto della sua a T.M. Mamachi da F. Venturi, Settecento riformatore, II, La chiesa e la repubblica, cit., p. 188.
65 Per il processo romano ai ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] in funzione proporzionale allo status. In Inghilterra le università cominciano ad aprire alle Chiesa, a lungo impregnata di una visione tradizionale della natura femminile e dei ruoli di genere. Più in generale, i processi di modernizzazione sono di ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] ragione, rappresentate soprattutto dalla Chiesa cattolica e dall'ancien régime. Al centro di questa concezione vi era da uno scopo politico: di orientamento conservatore e contrario alle riforme democratiche in Inghilterra, egli riteneva nondimeno che ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] del contrasto tra l'imperatore Federico II e la Chiesa, Innocenzo IV mostrò una determinazione ferrea nel combattere formulario di Giovanni da Bologna fu scritto in Inghilterra per tentare di introdurre colà il notariato e il diritto comune di stampo ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] e l'Inghilterra, fra i Ducati di Borgogna e d'Angiò, ma anche più lontano fra il Regno di Cipro e quello d'Armenia o la Repubblica di Genova, o più a nord fra il duca di Brabante, il conte di Fiandra e il re di Boemia.
Il papa di formazione giuridica ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] tentativo di evitare guerre in procinto di scoppiare, per esempio, tra la Francia e l'Inghilterra e fra il Ducato di Borgogna e aprile del 1317 chiese al re di Sicilia Federico III d'Aragona e ai prelati di Sicilia di consegnare i frati ai superiori ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] di un nesso tra etica ed economia, e facendo notare che anche nella liberalissima Inghilterra 1906, II, F-L, a cura di R. Camurri, Venezia 1998, pp. 594-702; P. Molmenti, Religione, Chiesa e Stato nel pensiero di L. LUZZATTI, Luigi, in Nuova Antologia ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] Inghilterra, Spagna. Montesquieu conobbe le Origines, e mostrò di apprezzarne alcune rilevanti intuizioni; attraverso di in onore di Mario d'Addio, a cura di L. Gambino, Roma 1999, pp. 549-565; Id., G.V. G. e il problema dei rapporti tra Chiesa e ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] della Chiesa. Nello stesso anno ebbe occasione di segnalarsi in un primo ufficio di rilievo. Segretario del cardinale Girolamo Dandino, nunzio in Fiandra presso l'imperatore Carlo V, fu da lui incaricato nell'agosto di spingersi in Inghilterra per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] Inghilterra. Londra 1622: va alle stampe Consuetudo, vel, lex mercatoria or The ancient law-merchant, un’opera di Decretum Gratiani, straordinario vademecum del diritto antico della Chiesa che i legisti faticavano ad accogliere nell’architettura ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
nonconformista
(o 'nón conformista') agg. e s. m. e f. [calco dell’ingl. nonconformist] (pl. m. -i). – Genericamente, sinon. meno com. di anticonformista (anche in funzione di agg.). Storicamente, e in senso proprio, furono detti nonconformisti...