ZOLA, Émile
Ferdinando Neri
Nato a Parigi il 2 aprile 1840, ivi morto il 29 settembre 1902. Il padre, Francesco Z., ingegnere veneziano, aveva sposato una francese, Émilie Aubert; la famiglia si stabilì [...] di folle, con i pregi e i gravi difetti dello Z. colorista; naturalmente esso, come tutti gli altii romanzi dello Z., fu messo all'Indice dalla Chiesa 18 luglio 1898 al 5 giugno 1899) in Inghilterra. Quivi terminò il primo romanzo del ciclo degli ...
Leggi Tutto
KAZANTZÀKIS, Nìkos (Νίκος Καζαντζάκης)
Guido Martellotti
Poeta e romanziere greco, nato a Candia il 18 febbraio 1883, morto a Friburgo in Brisgovia il 26 ottobre 1957. Studiò legge ad Atene (1902-06), [...] Inghilterra (1939 e 1946), di nuovo in Cina (1957); è del 1945 un tentativo di attività politica in Grecia, con la fondazione di ed. greca, Atene 1955), storia romanzata di Cristo, condannata dalla Chiesa ortodossa, messa all'indice dalla cattolica, e ...
Leggi Tutto
) Poeta e critico inglese, morto a Exeter (Devon) il 18 settembre 1995. Dopo aver insegnato letteratura inglese nell'università dell'Essex, nel 1968 si trasferì negli Stati Uniti dapprima presso la Stanford [...] Vanderbilt University di Nashville (1978-88); nel 1988 fece ritorno in Inghilterra.
Negli anni Cinquanta le opere critiche di D. di rilievo nella produzione di D., che, originariamente di religione battista, si accostò in un secondo tempo alla chiesa ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] , lasciò Parigi per un viaggio in Inghilterra, dove si trattenne fino al 5 agosto, ospite di R. Bentley; passò poi in Olanda M. difendeva con citazioni dai padri della Chiesa la legittimità di un moderato interesse nel prestito del denaro e ...
Leggi Tutto
Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] Ma il classico del decadentismo in Inghilterra è The picture of Dorian Gray di Oscar Wilde (dapprima pubblicato nel ‟ dichiesa, suono di chiostro, / suono di casa, suono di culla, / suono di mamma, suono del nostro / dolce e passato pianger di ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] svolgono senza pompa, secondo la sua espressa volontà, nella chiesa dei frati di San Benedetto. Dal 1801 le ossa sono tumulate nella per opera di Jean Pierre de Mesmes (1552) e di Jean de la Taille (1568), e in Inghilterra, a cura di George Gascoigne ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] de la pace universale e de la reformazione della chiesa; confirmano ancor che S. S.tà ha di A. Chiari, I, Brescia 1971, pp. 437-46; G. La Rocca, Storia dell'epistola di B. C. al re Enrico VII d'Inghilterra, in Atti e mem. dell'Accademia Virgiliana di ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] Chiesa sul piano economico -, sociale e Politico. In questo ambiente il D. trascorse solo i primi nove anni, ma esso costituì sempre per lui un punto di d'Inghilterradi Hume e della Storia civile del Regno di Napoli di Giannone. Questo blocco di ...
Leggi Tutto
CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] usciva dal lavoro, e questi, in silenzio, lo conduceva in chiesa: "Si passavano insieme tante ore, ch'era quasi buio, inginocchiati e America amara; infine una serie di osservazioni relative a viaggi in Inghilterra e in Francia, in Saggi e ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] fuori d'Italia, specie in Inghilterra e in Spagna, è quella della Repubblica di Platone, portata a termine ; E. Motta, Libri di casa Trivulzio, Como 1890, p. 29; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e degli altri edifici di Milano, III,Milano 1890 ...
Leggi Tutto
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
nonconformista
(o 'nón conformista') agg. e s. m. e f. [calco dell’ingl. nonconformist] (pl. m. -i). – Genericamente, sinon. meno com. di anticonformista (anche in funzione di agg.). Storicamente, e in senso proprio, furono detti nonconformisti...