ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] di adesione alla triplice alleanza tra Olanda, Inghilterra e Svezia, Leopoldo lasciò a E. l'incarico di ebbero a disposizione il nuovo complesso, con convento, scuola e chiesa, nella vasta area situata nella Johannesgasse, dove sarebbero rimaste fino ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] diritti regi in merito alla "collettabilità" dei beni retrofeudali della Chiesa.
Accorto, a quanto si può intuire, nel muoversi entro il militare: il segretario di guerra acquista due fregate in Inghilterra e fa costruire il porto di Limpia.
Non manca ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] politici dei paesi in cui operava, in particolare in Inghilterra, come ricorda con ridondanti particolari il suo biografo Ridolfi di Leonardo Donà, si affiancò a questo nel chiedere al papa di soprassedere. Quando nel 1600 Clemente VIII chiesedi ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] di Salisbury, Ruggero II fece giurare in pubblica assemblea al figlio che avrebbe conservato pace e giustizia, avrebbe onorato la Chiesa l'invito di Enrico II d'Inghilterra. Non bisogna però dimenticare che negli ultimi anni di Ruggero erano ...
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EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di Giovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] tra i candidati alle prestigiose cariche di ambasciatore in Francia e Inghilterra.
Era un incarico importante e di prelati come di layci". Ammalatosi, chiesedi essere rilevato e nella primavera del 1516 rientrò a Venezia, lasciando il ricordo di ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] trattative di Nimega alla corte d'Inghilterra (pubblicata dal Trenta, I, pp. 194-205) il B. chiarisce le linee di una concezione cui pose fine però questa volta la morte di Innocenzo XI il 12 ag. 1689: il B. chiese e ottenne che con il suo ritorno a ...
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DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] riputazione ... sia e s'intenda privo d'Ambasciata d'Inghilterra e privo di nobiltà e sia bandito da questa città e luoghi tutti alla devoluzione del Ducato allo Stato della Chiesa nel 1631
Di questi avvenimenti esiste una relazione attribuita ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] avversava l'Austria come "tradizionale nemica", vedeva nell'Inghilterra soltanto "egoismo" e considerava gli Slavi come giudizi su D'Annunzio.
Nel febbraio 1915 chiesedi essere mobilitato, preparandosi psicologicamente alla guerra "rinnovatrice ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] 1654, soppesando le opportunità offertegli da Chiesa, Spagna e Francia, aveva deliberato di appoggiarsi "…più che si possa al del novembre 1655 tra Francia e Inghilterra che, sancendo la definitiva rinuncia di Mazzarino alle Fiandre, poneva solide ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] dello Squillace, di cui avevano appoggiato la rapida ascesa politica.
Iniziata la guerra fra Francia e Inghilterra per i possessi da guerra inglese, il cui comandante chiese il permesso di far stazionare nel porto di Gaeta venti legni da guerra, il ...
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supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la detiene un’autorità...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...