Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] sono esclusi dalle B. dei riformati e, per influsso di questi, da quella della Chiesa greca. Ma anche in queste B. l’ordine dei Germania, per impulso di K.H. von Canstein e con il suo nome (Cansteinsche Bibelanstalt). In Inghilterra si ebbero la ...
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Pittore (Siegen, Vestfalia, 1577 - Anversa 1640). Nato in Germania, dopo la morte del padre (1587), si trasferì con la famiglia ad Anversa (1589), dove frequentò prima la bottega del pittore di paesaggi [...] settembre del 1606 ricevette l'incarico di dipingere la tela dell'altare maggiore della Chiesa Nuova. La prima versione con di R. e il pittore, disperato, accettò numerosi incarichi diplomatici che lo portarono in Francia, Spagna, Olanda e Inghilterra ...
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Pittore (Venezia 1675 - ivi 1741). Allievo di P. Pagani (che egli seguì anche a Vienna), più importanti per la sua formazione furono i rapporti a Venezia con S. Ricci e lo studio delle opere del Baciccia [...] della basilica del Santo), P. lavorò soprattutto con grande successo fuori d'Italia. In Inghilterra (1708-13 e ancora nel 1719) eseguì decorazioni per i castelli di Kimbolton, Howard e Norfold Hall (al periodo inglese risale anche il bel dipinto con ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] del loro pastore. Un'iscrizione posta all'altezza della tribuna della chiesadi Corvey (885) reca: "Civitatem istam / tu circumda D(omi bastides, le fondazioni dei duchi di Brabante, dei re normanni (Inghilterra), degli Zähringer (Friburgo), degli ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] all'interno dei monasteri appartenenti all'Ordine.In un gruppo dichiese cistercensi dell'Inghilterra settentrionale i pavimenti erano rivestiti da mattonelle con motivi a mosaico: di questo tipo era la decorazione dei pavimenti delle abbazie ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] in età bassomedievale, spesso in concomitanza con la costruzione presso chiesedi ossari.Per i c. di monasteri, di particolare interesse è la raffigurazione del sec. 9° del c. nel piano di San Gallo (San Gallo, Stiftsbibl., 1092), in cui appare già ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] di ginestra (franc. genêt) - assurti al trono d'Inghilterra nel 1154 con Enrico II, figlio di Goffredo e di Matilde (figlia di Enrico I d'Inghilterra , Paris 1903 (19682).
L. Fiocca, La chiesadi Santa Maria della Vittoria presso Scurcola e gli scavi ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] regionali. Nella Borgogna basti ricordare i c. di Vézelay e di Autun.In Inghilterra dopo il 1066 vale la stretta unità politica 1903, pp. 40-63; L. Testi, Il monastero e la chiesadi S. Maria di Aurona in Milano. Secoli VIII-XI-XVIII, L'Arte 7, 1904 ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] sminuiti in una valutazione dei complessivi rapporti tra Inghilterra e continente nell'Alto Medioevo (Rice, Gli scavi, l'architettura e gli affreschi della chiesadi S. Salvatore in Brescia, ivi, II, La chiesadi San Salvatore in Brescia, pp. 5-193 ...
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Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] faccia dipingere a sue spese nella chiesadi San Paolo la cappella dell'altare fondato in onore e riverenza di San Pietro, alla mia memoria giungere a un punto di rottura nel corso del Settecento, in particolare in Inghilterra. Nella dedica a Giorgio ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
nonconformista
(o 'nón conformista') agg. e s. m. e f. [calco dell’ingl. nonconformist] (pl. m. -i). – Genericamente, sinon. meno com. di anticonformista (anche in funzione di agg.). Storicamente, e in senso proprio, furono detti nonconformisti...